Roubaisienne Colmic 2017

Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email

[vc_row][vc_column width=”5/6″][vc_column_text]

NOVITA’ ROUBAISIENNE COLMIC 2017

Per Colmic è stato un autunno ricco di novità. Tantissimi prodotti sono stati sfornati in vista della nuova annata. Dalle bolognesi alla buffetteria, passando per i prodotti da mare e spinning. Non potevano mancare naturalmente i prodotti di punta, marchi di fabbrica di un’azienda come la Colmic. Stiamo parlando dei panieri, di cui lo One 2.0 già presentato e delle roubaisienne. La roubaisienne è il fiore all’occhiello della maggior parte delle aziende di pesca che trattano il colpo. Colmic naturalmente fin dalle prime versioni di rouba, ha puntato moltissimo su questo aspetto. Ogni anno la parte di catalogo delle roubaisienne Colmic si arricchisce sempre di più, non dimenticando le precedenti versioni. Per il 2017 il marchio toscano ha preparato per i suoi affezionati cinque nuove proposte.

Grande attenzione è stata riservata alle canne da carpa. Le Roubaisienne Colmic da carpa hanno sempre avuto la particolarità di essere prodotti molto resistenti. Prima di essere messi in commercio vengono testate in maniera molto accurata. E poi non poteva mancare la canna indicata per la pesca al pesce bianco. Ma di questo possiamo aspettare ancora qualche riga prima di parlarne.

Partiamo dall’ambito carpa. Quattro proposte. Airon F66, una canna considerata “All Round” che si adatta a tutte le pesche. Una roubaisienne Colmic robusta che per il mercato inglese è stata realizzata anche nella versione da sedici metri.

Passiamo alla Thor NX900. Un nome, un programma. La canna da tiro per eccellenza, indicata sia per la pesca in carpodromo, che per la pesca in fiume. Ideale per affrontare un ambiente come l’Arno pisano od anche il Canal Bianco nell’area di Adria a siluri. O ancora per fare i grossi barbi europei del bacino del Po. Insomma, una canna per svariate situazioni di pesca.

Passiamo poi alle Daitan 7000 e Daitan 9000 Colmic. Due canne che vanno a posizionarsi come roubaisienne Colmic di seconda fascia.  Indicate per i pescatori più esigenti a cui non basta una canna All Round, ma che vogliono un prodotto che si potrebbe definire più di classe. Uno dei punti su cui Colmic sta guardando moltissimo è l’estetica. Il colore nero, con le scritte in bianco e rosso è ormai un marchio di fabbrica delle Roubaisienne Colmic e per il 2017 non si cambia.

Queste canne presentano due basi parallele e sono state realizzate sugli stessi mandrini delle precedenti versioni. Per questo modo c’è intercambiabilità di tutte le sezioni tra le altre canne. Non esiste un pacchetto di kit per queste canne perchè Colmic ha pensato di fare qualcosa di diverso. Ogni pescatore può decidere lui stesso che kit aggiungere in base al proprio budget di spesa. Si può scegliere un assetto da bianco, oppure un assetto esclusivamente da carpa. Legato a ciò sta anche la scelta del tipo di fodero da scegliere. Importante sapere che sulla Daitan sono previsti tre anni di garanzia.

Arriviamo al termine di questa presentazione delle roubaisienne Colmic 2017 con il prodotto di punta. La nuovissima 9933 Colmic. Una rouba che affianca la precedente versione 11022. Quest’ultima è la roubaisienne realizzata per il mercato 2016, che però è stata confermata anche per la nuova annata considerando il successo che ha avuto. Abbiamo avuto modo di provarla con l’amico Ernesto Curvati del negozio New Moby Dick Pesca Sport di San Giuliano Milanese, in compagnia del rappresentante di zona Stefano Negri.

Da anni un negozio che ha puntato moltissimo sul marchio Colmic e che è un punto di riferimento per tantissimi agonisti e pescatori della zona. Le roubaisienne sono un reparto importante per il negozio situato a sud della periferia milanese, ma un grande lavoro viene fatto anche su altri prodotti Colmic come i panieri, le bolognesi ed i prodotti da spinning. In particolare la Trout Area targata Herakles si è ritagliata un importante spazio da New Moby Dick Pesca Sport.

Ernesto è uno dei massimi esperti della pesca in Naviglio Pavese con la canna ad innesti francese. Considerata la tipologia di canna che è la 9933 non potevano che provarla in un corso d’acqua dove è obbligatoria la pesca ultra light. Galleggianti leggeri, terminali sottili e ami di misura extra small sono indispensabili per i furbissimi cavedani pavesi. Purtroppo però, anche a causa delle condizioni meteo decisamente fredde, il pesce non ha risposto come speravamo. Diversi i cavedani che abbiamo visto in movimento, ma nessuno che ha mai avuto la reale voglia di entrare in pastura sui cagnotti fiondati.

Poco male, perchè è stato comunque un test interessante per la Daitan 9000 e la 9933 per Ernesto. Due ottime canne, ma con una differenza sostanziale tra di loro: il peso. La Daitan 9000 è una canna più robusta, come detto realizzata per più tipologie di pesca. La 9933 è invece un prodotto indirizzato per la pesca al pesce bianco, che si adatta comunque anche al carpodromo con gli adeguati kit. Passando da una canna all’altra Ernesto ha notato subito una differenza sostanziale di leggerezza ed anche bilanciatura.

Ciò è determinato da un particolare molto importante. La 9933 presenta tre basi parallele, contro le due delle Daitan 7000 e 9000 ed anche della 11022. All’acquisto della 993 si ha un kit che prevede : quattro kit da cinque pezzi per 6,10 mt + cupping kit + Tre prolunghini rinforzati a quarto pezzo, settimo pezzo e nono pezzo + fodero rigido.

Tutti i prodotti citati e fotografati, tra cui anche il panchetto 2017 Kross, li potete trovare nei punti vendita Colmic ed in particolare da New Moby Dick Pesca Sport a San Giuliano Milanese – CLICCA QUI per maggiori informazioni

[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/6″][vc_gallery type=”image_grid” images=”25614,25613,25610,25604,25603,25602,25599,25609″][/vc_column][/vc_row]

Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Utilizzando questo modulo, accetti la conservazione e la gestione dei tuoi dati da parte di questo sito Web.

Translate »