IL 4° INTERNATIONAL MILO DAY PARLA FRANCO – FIAMMINGO
Bello? Strepitoso? Meraviglioso? Divertente? Unico? Quale aggettivo utilizzare per una delle manifestazioni più sentite dagli agonisti europei? Forse unico è il termine ideale, ma non c’è da escludere di averlo già utilizzato in passato. Ogni anno che passa spendiamo parole d’entusiasmo per l’International Milo Day. L’evento aziendale che celebra il marchio Milo e che l’azienda Milo utilizza per celebrare i propri sponsorizzati.
Di “Day aziendali” ne abbiamo visti diversi in questi anni, ma come il Milo Day che si svolge ai Laghi Tensi, no. Ineguagliabile. Ecco, abbiamo trovato il termine perfetto per descrivere questa stupenda manifestazione. Sono anni che Milo sceglie i Laghi Tensi per la sua gara ufficiale, quella che celebra in assoluto il proprio brand. Ed i Laghi Tensi rispondono sempre “presente” in termini di accoglienza e pescosità.
Non a caso la scelta dell’impianto novarese, situato a San Nazzaro Sesia, lascia sempre tutti soddisfatti. I pescatori italiani partecipano con piacere, quelli francesi ed europei con ancora più entusiasmo. Per i transalpini, in particolare, è la vera e propria celebrazione del marchio Milo non essendoci un vero e proprio Milo Day France. Ma attenzione, Milo ci ha svelato che si sta organizzando qualcosa per l’immediato futuro, ovvero fine 2018.
SPOSTAMENTO DI DATA PROPIZIO
Prevista inizialmente per il 28 ottobre, tutte le manifestazioni previste per il “Poker di gare Milo” sono state slittate al week end del 4 novembre. Decisione obbligata a causa della concomitanza con il SIPAC 2018, organizzato dal giornale Info Péche ad Amiens. Salone della pesca sportiva a cui l’azienda milanese non poteva assolutamente mancare, considerando l’importanza che ha il personaggio Milo Colombo in territorio francese.
A conti fatti, è stato anche un bene che si sia optato per uno spostamento di data. Il motivo? Domenica 28 ottobre il tempo non è stato affatto clemente, anzi, sembrava che le cateratte del cielo si fossero aperte. Domenica 4 novembre al contrario il maltempo ha concesso una tregua. Una vera manna dal cielo, non solo per uno svolgimento della gara all’asciutto, ma anche per tutto ciò che sarebbe venuto dopo la gara con pranzo, taglio torta, visione novità e premiazione.
INTERNAZIONALITA’ RISPETTATA ANCORA UNA VOLTA
Ci sarà un motivo se nel 2015 si è deciso di modificare il nome dell’evento da Milo Day ad International Milo Day. Anche quest’anno è stata alta la partecipazione delle compagini straniere. Come già detto, anche se forse non era necessario sottolinearlo, le squadre francesi sono state presenti in quantità. Tanti gli affezionati che sono presenti ogni anno. In più quest’anno c’era lo stimolo di poter gareggiare utilizzando la tanto amata pasta (un po’ meno amata dai pescatori italiani, inglesi e spagnoli).
Insieme alla Francia, presenti anche gli agonisti dal Belgio, tra cui il belga d’adozione Joao Alcantara. Inghilterra rappresentata dall’amico di trent’anni di Milo, il grande campione Steve Gardener. Insieme a lui anche l’immancabile Brad Titmas. Immancabile anche la Spagna con Tomas Romera ed Angel Aranda. Procedendo verso est, presenze dal Lussemburgo, dall’Austria con la squadra del Triple A ed infine dalla Croazia con una squadra capitanata dal distributore croato di Milo, Davor Kolmanic.
I LAGHI TENSI NON DELUDONO MAI
E’ vero, i Laghi Tensi non deludono proprio mai. Questo periodo è sempre una via di mezzo tra la pescata estiva e quella invernale. Nonostante le forti precipitazioni i pesci hanno comunque risposto abbastanza bene. Sopra le aspettative il Lago 1, che di solito fatica in diversi picchetti, offrendo in alcuni settori l’alternativa della pesca al carassio. Molto tecnico invece il Lago 2, con pochi pesci e diversi carassi. Infine molto produttivo, come sempre, il Lago 3 su almeno l’80% del lago. Pesi molto alti, con picchi oltre i settanta chilogrammi.
Tanta pasta per i francesi, è vero, ma molti primi di settore realizzati da pescatori italiani sono stati portati con le classiche esche come bigattino, mais e pellet da innesco. Tre le tipologie di pesche che si potevano effettuare. In tutti e tre i laghi c’è stata la possibilità di tentare la pescata a galla, complice anche le temperature abbastanza miti. Nel primo e terzo lago la pescata corta ha regalato diverse catture. Infine la classica pescata sul fondo tra 11 e 13 metri di roubaisienne, sia con la pasta che con le altre esche, ha permesso una taglia di pesci interessante.
Per la cronaca il Warm Up del sabato, la gara a box di tre concorrenti che anticipa il Main Event, ha regalato pesate fino a 189 chilogrammi. Un peso fatto registrare dalla squadra del Benelux. Ed ancora, 150 kg, 133 kg e 129 kg per le tre squadre del PC Teramo. Quasi 150 kg per la squadra croata e circa 120 chili per la squadra spagnola.
MAGNIFICAMENTE VALERIE
Valerie Nadan. Un nome che in Francia conoscono molto bene i pescatori. Parliamo di una delle più forti pescatrici di tutta Europa. Campionessa del mondo a squadre e vincitrice anche di medaglie iridate individuali. Da sempre Valerie gioca nella squadra di Milo e Gerard, con cui in passato ha vinto il Milo Day. Una ragazza che ama la pesca in carpodromo e che diventa una vera e propria macchina da guerra se messa nel posto giusto, al momento giusto. E’ stato il caso odierno, oltre a quello del sabato. Warm Up da esterna ed una cinquantina di chilogrammi. International Milo Day e le capita il picchetto esterno al Lago 2, quello all’estrema destra.
Risultato? Pescata a cinque pezzi con il pellet e record del lago battuto. Per lei una pesata da, udite udite, 115.320 grammi. Avete letto bene. Oltre un quintale di pescato.
Secondo assoluto invece per il belga Michael De Clerck con 73 chilogrammi. Terza e quarta piazza per Stefano Calvaresi e Sergio Procacci del PC Teramo con 60 e 44 chilogrammi. Per questi tre la pescata si è svolta nel terzo lago.
TANTISSIME NOVITA’ TARGATE MILO
Terminate le operazioni di pesatura è stato tempo di rifocillarsi prima con il pranzo compreso nelle iscrizioni e l’immancabile torta. Anzi, le immancabili torte serigrafate con il marchio Milo. I veri pezzi forte a cui in pochi hanno saputo negare delle attenzioni. In più, tra il fine gara e le premiazioni è stato possibile visionare e tastare con mano alcune delle tantissime novità dell’azienda. Dalle nuovissime roubaisienne, che hanno sempre attirato l’attenzione, alle nuove canne bolognesi Morphing e Vertigo River Sea. Ed ancora la stupenda linea di canne da feeder, arricchita dalle Silent e dalle ultimissime nate Vertigo Feeder. Queste ultime delle canne di fascia media, a prezzi davvero vantaggiosi, studiate per la pesca in laghetto.
Abbiamo finito? No, perchè è arrivato finalmente il nuovo mulinello Redvolution. Un prodotto eccezionale, destinato a sostituire i mulinelli di molti pescatori. Ed ancora le nuove nasse ed i nuovi contenitori forati porta esche. Ma c’è ancora tanto altro che potete scoprire seguendo la Pagina Facebook Milo MClass.
BENELUX – DOPPIA VITTORIA
La sigla Benelux sta ad identificare tre nazioni. Belgio, Olanda e Lussemburgo. Tre Paesi, tre vittorie di settore. In realtà non era una squadra composta da tre atleti di nazionalità diverse, ma l’idea era simpatica. Michael De Clerck, Marc Van Becelaere e Joao Alcantara. La squadra che proprio il giorno prima aveva dominato il Warm Up con ben 189 chilogrammi. Tre punti che gli permettono di conquistare la quarta edizione dell’International Milo Day. Per loro in premio la nuovissima Vertigo Hiber 13 metri, comprensivo di fodero.
Combattuta la lotta per il secondo posto, con il peso che ha deciso la classifica. Tre squadre a cinque penalità, ma i panieri Milo Rive Private Collection sono andati alla squadra della Longobardi Milo E composta da Luca Marcoionni, Franco Marcoionni e Paolo Valentini. Quest’ultimo anche nuovo componente della Longobardi nel 2019.
Terzo classificato il team italo spagnolo con Tomas Romera, Angel Aranda e Luigi Scaccabarozzi. Premio conquistato, il paniere No One. Quarta e quinta posizione per due squadre dello stesso team. La squadra A e la squadra C del Team Milo 30. Sesti classificati Maurizio Teodoro, Christian Gozzi ed Enrico D’Antona della Longobardi Milo D.
Il Team Benelux succede quindi nell’albo d’oro al PC Teramo, il Team Romera Spagna e la Cannisti Cesanesi Milo.
RINGRAZIAMENTI
A curare l’organizzazione, come sempre, la Cannisti Cesanesi Milo guidata magistralmente da Bruno Frigerio. Immancabile la presenza di Luigi Cammarata, segretario della Longobardi Milo. Una presenza sempre molto importante per la società e la famiglia Colombo.
Come sempre non possiamo che ringraziare Milo e Roberta, che ci hanno permesso di essere presenti a quello che a nostro avviso è uno degli eventi più sentiti in tutto il panorama agonistico europeo. Una manifestazione a cui vale davvero la pena essere presenti, allo stesso piano del Merida Master e del Red Tetragon. Non a caso altre due manifestazioni targate Milo.
Il calore di tutti i partecipanti ed il senso di appartenenza ai colori del marchio di Via Bonfadini sono davvero ammirevoli. Il Milo Day è ineguagliabile e siamo certi che lo sarà anche in futuro.
FOTO LAGO 1
FOTO LAGO 2
FOTO LAGO 3
PREMIAZIONI