Come arrivare?
Località:
Come arrivare: Provenendo da Milano e Bologna percorrere l’Autostrada del Sole A1 e uscire a Casapusterlengo e seguire indicazioni per Cremona, superato il ponte sull’Adda a Pizzighettone continuare sulla Statale Padana Inferiore per circa tre chilometri fino all’incrocio sulla sinistra per Tencara Inferiore.
Provenendo da Torino percorrere l’A21 ed uscire allo svincolo di Castelvetro. All’uscita seguire indicazioni per Cremona; superato il ponte sul Po seguire indicazioni per Pizzighettone; superare l’abitato di Acquanegra Cremonese e svoltare a sinistra all’incrocio per Tencara Inferiore.
Al termine della strada si giunge al Bacino di Tencara.
Caratteristiche del canale
Caratteristiche del canale: Il campo gara si suddivide in due parti. La prima parte è il canale vero e proprio che arriva da Cremona e la cui larghezza è la medesima di quella presente a Spinadesco e su tutto il canale con una profondità tra i 3,5 e i 4 metri già ad appena 10 metri da riva.
Il gradino è a poca distanza da riva su entrambe le sponde. Il secondo tratto del campo del Bacino di Tencara si trova nel vero e proprio bacino finale del canale.
La larghezza arriva oltre i sessanta metri da sponda a sponda e la pesca è possibile su tutti i lati. In alcuni punti la pesca è consentita solo con canne all’inglese o canne fisse in quanto la presenza del guard rail impedisce l’uso della roubasienne.
Il fondale è meno melmoso rispetto a Spinadesco e vi è un’alta presenza di vegetazione subacquea sia nel sottoriva sia in mezzo al canale.
Dopo periodi molto caldi le alghe arrivano fino in superificie coprendo gran parte della larghezza del canale ed impedendo la pesca con la canna all’inglese oltre i 10 metri. La corrente è assente tutto l’anno.
Le sponde sono in cemento e nella sponda nord la macchina viene parcheggiata immediatamente alle spalle alla stessa altezza della postazione di pesca mentre nel lato ovest e sud viene parcheggiata sulla strada, pochi metri al di sotto dell’argine in terra del canale.
Man mano che si procede verso est la strada tende a salire fino ad arrivare allo stesso livello della sponda. Dopo questo tratto è impossibile pescare con la canna ad innesti sia per la presenza di guard rail sia per il continuo passaggio di veicoli.
Il campo gara può ospitare fino ad un massimo di 50 concorrenti tra le due sponde. Durante l’estate è alta la presenza di persici sole nel sottoriva mentre pescando a partire da 11 metri è possibile catturare carassi fino al chilo di peso e carpe di grosse dimensioni.
Anche i pesci gatto sono presenti in buona quantità sul fondo. Assenti le breme. In inverno è possibile che ghiacci in superficie e la pescosità anche se cala è sempre presente con catture di qualche pesce in roubasienne o canna all’inglese.
Attrezzatura ed esche consigliate
- ROUBASIENNE100
- CANNA ALL'INGLESE90
- CANNA FISSA80
- VER DE VASE100
- CAGNOTTI90
- VERMI80
- MAIS70
Notizie indispensabili
Trovandosi in Lombardia vige il regolamento regionale secondo cui è vietato detenere più di 500 grammi di larve di mosca carnaria ovvero cagnottiSpecie Ittiche
Carassio – Carpa – Pesce gatto – Aspio – Siluro – Scardola – Persico Sole – Breme
Da non dimenticare
- Guadino a manico lungo da almeno 4 metri
- Nassa da almeno 3,5 metri e con maglie ultrasottili
Tipologia di pastura
- Pastura scura a grana medio-fine di colore nero o marrone scuro per carassi e carpe, dai 2 ai 6 litri
- Terra nera di talpa con fouilles o pinkerini da 1 ai 4 litri
- Cagnotti in colla o in fionda, da mezzo chilo a un chilo in gara.