STEFANO NEGRI, NEO CAMPIONE ITALIANO FORZE DI POLIZIA FEEDER
Intervista al neo campione italiano forze di polizia feeder, Stefano Negri. “Avevo pescato a Ponzano Romano in due circostanze, 2005 e 2009, in occasione degli italiani polizie locali e degli europei forza di polizia. Ho trovato un fiume diverso, ma sempre bellissimo! Le prove di lunedì e martedì mi hanno convinto a partire subito molto leggero: amo del 20, finale 012/010, lunghezza un metro e venti centimetri. Ho impostato entrambe le giornate a 27 mt, ma mercoledì ho avuto la fortuna di capitare al picchetto C2. Un posto ostico per gli attacchi sotto sponda, ma con un assenza al C3 e con il collega Restante Matteo al c4 che ha pescato lungo.
Condizione perfetta per la mia idea di pesca relativamente corta. Ho innescato due bigatti bianchi variando il peso dei pasturatori a seconda della velocità arrivando persino ad un 80 gr a gabbia, chiuso sul fondo con con soli 4 buchi. Qualcosa che forse per qualche frequentatore di Ponzano potrebbe sembrare assurdo. Il tutto alternando pastura e bigatti sfusi, pastura e bigatti incollati, pastura, pastura e vermi tagliati. Il tutto a seconda del ritmo di mangiate ed alla velocità della corrente. Ho avuto una discreta continuità soprattutto mercoledì, ma entrambe le gare l’ultimo pesce è stato guadinato in prossimità della sirena dei 5′. Mercoledì chiudo con ventidue pesci e slamando cinque pezzi sotto i piedi e rompendo un pesce di grossa taglia.
Giovedì è stata invece molto più complesso, nonostante mi sia spostato a valle di un solo picchetto. Il C4 dove Matteo Restante aveva trovato diversi attacchi anche a corta distanza. Inoltre il concorrente al C5 ha impostato la gara come me, a corta distanza. Ho trovato subito un discreto cavedano, ma la velocità della corrente era superiore rispetto al mercoledì. Per trovare il giusto equilibrio ho fatto molta fatica anche perchè ho usato una pastura a me nuova. Una situazione che mi ha portato a trovarmi in più di una occasione con il pasturatore vuoto anzitempo.
Alla fine ho optato per lo stesso pasturatore da ottanta grammi della seconda metà di gara di mercoledì. Chiudo con diciannove pesci di taglia meno importante. Ma nonostante ciò i sette chilogrammi di pescato mi sono sufficienti per vincere ancora il settore. Di una cosa sono certo : a Ponzano non ha vinto il migliore e non ho fatto una pescata vicina alla logica di Ponzano. Riconosco di essere stato molto fortunato e nessuno dei miei avversari mi ha fatto la guerra.
Personalmente ho iniziato a pescare in Po ed Adda e questo mi ha aiutato molto nel leggere l’acqua ed i suoi cambiamenti. Sapevo che ogni pesce sarebbe stato importante, ma in definitiva la scelta di pescare così leggere mi ha concesso di vedere più mangiate. Sono molto contento del risultato e quasi non mi sembra vero.
Non ho voluto mancare alla manifestazione per la stima e l’amicizia che mi legano a Pino Ercolani. Per me un vero fratello. Fargli i complimenti sarebbe fin troppo semplice e sembrerebbe di parte. E’ stata una bellissima esperienza in un campo gara splendido, con l’organizzazione impeccabile. Due giornate perfette. Lo ammetto, ho rovinato l’albo d’oro. Il mio nome lassù in alto spero possa essere uno stimolo per tutti. Che dire, Se Po faaa!