Cosa sono le ninfe? Per chi pratica spesso la pesca a mosca è sicuramente una risposta scontata. Per chi invece non bazzica il mondo della pesca a mosca è un po’ più difficile rispondere correttamente. Le ninfe altro non sono che tipologie di “mosche” che imitano lo stadio larvale degli insetti. Stadio larvale che tende a svilupparsi in acqua.
Parliamo di uno stadio molto importanti nell’alimentazione di moltissime specie ittiche. Siamo abituati a collegare la pesca a mosca con trote e temoli, ma tutti i pesci si nutrono di insetti. Per noi moschisti sono artificiali molto importanti in quanto si possono utilizzare durate tutta la stagione di pesca. In particolare sono performanti nelle acque fredde oppure quando le nostre prede risultano ferme ed apatiche.
Come si costruisce
La montatura della ninfa è costituita da una parte sul bracciolo ( parte di filo ricavato da un surgeon knot) ed una parte sulla punta del tip. In base alla velocità delle acque o alla profondità che vogliamo sondare, le ninfe hanno un peso differente.
Materiale da costruzione Baetis
Grazie al materiale fornitoci dalla Baetis iniziamo a vedere qualche eschetta. Come prima cosa abbiamo montato al nostro morsetto un artificiale rosa, composto da una pallina di tungsteno di colore nero e dimensione 3.3 (BA5329). Il filamento utilizzato è un 10/0 di colore rosa. Il collarino è composto da dubbing color rosa. Per quanto riguarda il corpo, è stato ricoperto di colla UV per risaltare il colore brillante del filamento. Inoltre questo procedimento aiuta ad aumentar la resistenza dell’esca.
Primissima qualità e resistenza
Ho testato sul campo queste prime mosche per vedere la qualità del filo, della pallina in tungsteno e in generale dell’amo. Ho notato che anche con grosse prede l’amo, rigorosamente barbless, rimane chiuso nella sua forma originale. Ciò è molto importante per assicurarci di tirare a riva la nostra cattura. Altro particolare importante da notare riguarda la resistenza della colla, che anche dopo diverse catture non ha riportato segni.
Ottima resistenza anche per le palline in tungsteno che spesso tendono a rovinarsi colpendo i sassi sul fondale. Alla fine della giornata di pesca possiamo dire che il materiale è sicuramente di ottima qualità ed entreremo maggiormente nel dettaglio nei prossimi test.