La pesca a mosca, molto più di una passione
Pescare a mosca. Molto più di una passione. Parliamo di quella che si potrebbe definire la più elegante delle tecniche di pesca conosciute. Difficile ed allo stesso tempo affascinante. Ma quello che rende ancora più unica questa specialità è la possibilità di realizzare in casa le proprie esche. Basta poco e tanta pazienza, oltre che passione ed attenzione ai particolari.
L’ autocostruzione
Di cosa parliamo, se non dell’autocostruzione delle mosche. La scelta non è vasta, è quasi infinita. Tutti gli insetti sono potenziali esche per i pesci. Dalla trota al temolo, le specie più ricercate, fino ai cavedani, le carpe, le scardole e tante altre specie ittiche ancora. Alla fine, tutti i pesci mangiano insetti. Terrestrial, Wet, Ninfa, Secca e Streamer. Per chi non pratica questa tecnica oppure non è un esperto entomologo, sicuramente stiamo parlando in una lingua incomprensibile. Sono però tanti i pescatori, anche giovani che si avvicinano a questo fantastico mondo e proprio oggi abbiamo deciso di realizzare una nuova rubrica.
Nel segno di Ago Fly Tying
La rubrica dell’autocostruzione. Ogni articolo spiegherà brevemente la tipologia di mosca costruita, oltre che il suo utilizzo. In quali acque, per quali specie, in quale stagione. Insomma, le informazioni basilari. In più, in fondo ad ogni articolo, troverete il video dettagliato di costruzione. Una rubrica che iniziamo insieme all’amico e costruttore Agostino Fuccillo, presente su Facebook con il nome Ago Fly Tying.
Autocostruzione ninfa Pheasant Tail
Iniziamo con una ninfa: la Pheasant Tail. Si tratta di una delle mosche più utilizzate dai pescatori. La più famosa ed allo stesso temp la più catturante. E’ una imitazione universale e la più classica che non deve mai mancare nelle proprie Fly Box. Con la Pheasant Tail, potete prendere i pesci ovunque, in ogni continente.
Questo “inganno” non va ad imitare una larva ben precisa, ma riesce a racchiudere tutte quelle caratteristiche che permettono al pesce di scambiarla sia per una ninfa di Baetis, sia per qualunque altro tipo di efemerottero.
Nel corso degli anni sono state realizzate tante varianti e molte altre ne sono nate nei giorni nostri per pesci sempre più smaliziati. Però, credo non serva andare troppo a complicarsi la vita. La versione più semplice ha il suo perchè. Pochi materiali. Veloce. Facile da costruire.
La base è il fagiano. Chi non ha almeno una piuma di fagiano a casa? Coda, addome ed elitre sono costruite proprio con le fibre della coda del fagiano. In poche parole i 3/4 dell’imitazione. Il rigaggio addominale è formato con del filo di rame sottile. Il torace è costruito con del dubbing misto naturale e sintetico. Come si costruisce? Seguite passo, passo il video e non avrete problemi nella realizzazione della Pheasant Tail.
GUARDA IL VIDEO DELLA COSTRUZIONE