Moria di pesci nel Tevere – Giugno 2020
Le ultime analisi confermerebbero lo sversamento nelle acque del Tevere di insetticidi tossici e vietati.
Potrebbe essere questa la causa dell’ingente moria di pesci avvenuta a cavallo tra Maggio e Giugno, e proseguita anche in seguito.
Si tratta della Cipermetrina (insetticida universale nei programmi di lotta contro gli insetti) e del Clothianidin (utilizzato per la concia delle sementi di mais, del cotone, della colza, della bietola e del girasole, trattamenti fogliari di molti fruttiferi e di piante ornamentali e trattamenti granulari al terreno). Quest’ultimo è altamente tossico per le api, motivo per il quale ne è stato vietato l’utilizzo nel 2018.
Le analisi avvenute nelle settimane successive, per la moria di pesce avvenuta a inizio Luglio, hanno rilevato alte concentrazioni di ammoniaca e ortofosfato, ma anche “un notevole carico organico”. Questi elementi combinati avrebbero, inoltre portato a fenomeni di anossia (Mancanza di ossigeno) delle acque.
Una situazione, del grande fiume romano, che desta sempre più preoccupazione.
FONTI E APPROFONDIMENTO: ilMessaggero e Romah24
Strage nel fiume Olona – Luglio 2020
Registrata nella zona di Legnano una moria di quintali di pesci. Riassumiamo una risposta sorprendente di Arpa in merito alla vicenda:
«Da riscontri e verifiche effettuati – scrive Belvisi -, l’intorbidimento dell’acqua è avvenuto a casa di un cantiere in comune di Induno Olona, ma gli interventi dei vigili del fuoco e dei carabinieri forestali di Arcisate non hanno fornito evidenze rilevanti».
«In compenso – prosegue -, le elevate temperature del periodo e le condizioni di magra del fiume possono favorire eventuali fenomeni di anossia, anche a seguito dei temporali del giovedì 2 e venerdì 3».
Non è dato sapere se sono stati veramente effettuati i rilevamenti.
Quello che è certo, e che il giorno dopo il presunto sversamento è iniziata un ingente moria di pesce. La possibile anossia e le temperature elevate a cui fa riferiva la stessa Arpa, non è in linea con la relazione presentata dalla stessa e spedita al Comune di Legnano. Infatti si parla di temperature di 23,7 gradi e pH a parametri normali.
Il mistero pare, ancora una volta, destinato a rimanere tale.
FONTI E APPROFONDIMENTO: Prealpina
Mare completamente nero sul litorale domizio – Maggio 2020
A due mesi dal disastro ambientale, le indagini hanno portato al sequestro del depuratore di Vitulazio. Da quel punto preciso sarebbero partiti, infatti, gli sversamenti illegali nel canale.
Le analisi effettuate subito dopo l’ingente sversamento hanno rilevato:
“Presenza nell’acqua di Escherichia coli pari a 380.000 UFC (Unità Formanti Colonie batteriche per millilitro). Il limite ammesso per l’Escherichia coli in uno scarico in acque superficiale è pari a 5.000 UFC.”
Nelle indagini sono stati iscritti nel registro degli indagati anche i 4 sindaci dei comuni serviti dal depuratore.
FONTI E APPROFONDIMENTO: Internapoli
Moria di pesci nel fiume Liri – Luglio 2020
Torna la scia bianca sulle acque del fiume Liri. Nuova moria di pesci segnalata presso la diga di Valfrancesca.
Il consigliere regionale e vice presidente della Commissione sanità, Loreto Marcelli:
«La situazione del fiume Liri è preoccupante».
«Non è accettabile che si verifichino ancora episodi che possano compromettere la salute dei cittadini e l’ambiente e per questo mi sono mobilitato e ho chiesto ragguagli al direttore del Consorzio “Conca di Sora e “A SuddiAnagni”, Aurelio Tagliaboschi che, preso atto della situazione e in via precauzionale ha sospeso il servizio di irrigazione delle coltivazioni»
FONTI E APPROFONDIMENTO: Ciociariaoggi