Lago d’Endine. Un lago che la maggior parte dei bergamaschi e bresciani conosce per un motivo: d’inverno si ghiaccia completamente. E lo strato di ghiaccio è tale, che ci si può anche camminare sopra senza problemi!
Ma se siete degli appassionati di pesca a spinning e non siete dell’area sopracitata, lo conoscete lo stesso. Il Lago d’Endine è un lago molto famoso per la presenza di molti lucci. Per anni si sono svolte manifestazioni di pesca da natante, rigorosamente elettrico e molti lo hanno affrontato sia con il belly boat, che in kayak. Certo, in belly boat non è molto semplice in quanto si tratta di un lago comunque di oltre sei chilometri di lunghezza, situato in una vallata che può cambiare in breve tempo le condizioni di vento.
SCOPRIAMO IL LAGO
Qualche anno fa avevamo già parlato del Lago d’Endine, in seguito ad una sessione di pesca a feeder. Per quel che riguarda lo spinning invece non avevamo dato grandi informazioni. Rimediamo ora, dopo che abbiamo avuto modo di pescarci insieme a diversi amici.
Come detto si allunga per circa sei chilometri all’interno di una vallata allungata. Il paesaggio che circonda l’acqua è quasi magico, tipico delle Prealpi italiane. Il Lago si trova ad una trentina di chilometri da Bergamo, sulla strada che porta a Costa Volpino, sul Lago d’Iseo.
E’ situato ad un’altezza di circa trecento metri sul livello del mare e la profondità media è attorno ai cinque metri circa. Il punto più profondo invece supera di poco i nove metri.
Specie Ittiche
La biodiversità ittica non è altissima, diversamente da quanto si possa pensare. I predatori la fanno da padroni, con il luccio a dominare la scena. Nel più piccolo dei laghi prealpini lombardi, sono presenti esemplari importanti, con pesci oltre i 120 cm di lunghezza. Non mancano poi i black bass, al punto che Endine è da sempre una delle tappe dei campionati di bass fishing nazionali e locali. In determinati punti sono presenti dei branchi di persici e tra i predatori alloctoni della famiglia dei ciprinidi, sono presente alcuni cavedani. Come ogni bacino italiano, non mancano poi i predatori invasivi, come l’onnipresente siluro.
Tra il pesce foraggio è alta la presenza di scardole. Per gli appassionati di carpfishing, carpe e tinche non mancano, al punto che nel periodo tra metà maggio e metà giugno, ne è vietata la pesca per rispettare il periodo di frega.
Vegetazione
Il Lago d’Endine è un lago con davvero molta vegetazione. Tanto sulle sponde, quanto in acqua. Nel primo caso, tenete in considerazione che la pescata si effettua principalmente dalla barca. Se pensate di andarci da riva, sappiate che ci sono pochissime postazioni.
Le canne palustri sono ben distese lungo il perimetro del lago e questo aiuta le specie che lo popolano. Da una parte i ciprinidi hanno diverse zone ideali per la deposizione delle uova e per trovare rifugio. Da un altro punto di vista, i predatori si trovano degli habitat ideali per mimetizzarsi e nascondersi nei momenti di caccia al pesce foraggio.
SPINNING AD ENDINE
Ma come possiamo attrezzarci per una sessione di pesca a spinning in questo meraviglioso lago della bergamasca? Come prima cosa, tenete in considerazione che è un lago molto, molto difficile da affrontare. Il cappotto è dietro l’angolo anche in una giornata intera di pesca.
Pesca da Natante
E’ la scelta migliore. Per chi non ne fosse in possesso, il problema non sussiste in quanto è possibile noleggiare dei pedalò in alcuni punti della sponda di destra del lago, sia a Spinone al Lago che a Ranzanico, per un costo di poche decine di euro.
Il primo consiglio è di cercare di battere più sponda possibile, specialmente nel periodo di post frega, a maggio e nel periodo autunnale. In una giornata intera, in due sull’imbarcazione, è possibile battere tutto il lago in maniera abbastanza dettagliata. Quando invece la temperatura tende a salire, tenete in considerazione le zone centrali più profonde.
Una delle zone più scandagliate è sicuramente quella settentrionale, in quanto sono presenti dei vasti erbai che creano un ambiente adatto per lo stazionamento e la caccia. Ma andiamo con ordine.
Pesca a Canneto
Pescando a ridosso dei canneti, vicino alla riva, il consiglio è di utilizzare delle esche che tendono a restare abbastanza in superficie. Spinnerbait, buster jerk, esche siliconiche leggermente piombate con ciuffi, soft jerk, snodati suspending ed anche grossi rotanti sono le opzioni più gettonate. In determinati periodi dell’anno, non disdegnate di fare delle prove anche con degli artificiali da top water. Attenzione ad utilizzare sempre degli ami con anti alga, in quanto gli incagli sono diversi ed il rischio di perdere l’esca è molto alto.
Pesca negli Erbai
Chi pesca il luccio lo sa. Le zone ricche di erbai sono quelle migliori per la ricerca del re dei predatori. Il lago in questione ne presenta diversi in più punti, ma non saremo noi a dirvi esattamente dove si trovano. Dovete essere voi a scoprirlo, scandagliando bene con le vostre esche. Un consiglio però ve lo possiamo dare. In alcuni punti vicino alla sponda li potete vedere ad occhio nudo. In altri, invece, saranno presenti dove il fondale è maggiore. Quali esche usare? Le stesse che potrete usare nella pesca in profondità. Non dimenticatevi naturalmente l’antialga se non volete lasciar l’artificiale in acqua.
Teste piombate con shad oppure i cosiddetti “topi”. Ed ancora, shad, gamberi siliconici, crank bait con lunghe palette e minnow snodati affondanti.
Casting o Spinning?
In questo caso la scelta viene lasciata al pescatore. L’importante è che le canne siano da 2.40 – 2.70 mt, con casting fino ad 80 grammi ed associati a mulinelli con della treccia. Non dimenticate mai il cavetto d’acciaio.
Bass Fishing
Per quanto riguarda il bass fishing, volendo potrebbe non cambiare molto in termini di attrezzatura. Al Lago d’Endine la taglia è decisamente alta e non è affatto raro avere degli attacchi di black bass su esche da luccio. Oltre agli spinnerbait, considerate le varie montature come Texas rig, carolina rig e la pesca a finesse nel periodo caldo. Il semplice vermone può spesso regalare più catture di quante possiate pensare.
REGOLAMENTI
Non ci sono regolamentazioni particolari. Obbligatoria la semplice licenza governativa di pesca. Per i possessori di imbarcazioni, possibile l’utilizzo del solo motore elettrico.
