Strage di trote, cavedani e barbi in un affluente dell’Aniene

Nella giornata del 8 Luglio 2021 gli ispettori ambientali del Congeav hanno scopeto un ingente moria di pesci nel fosso Arcese, affluente del fiume Aniene. 

Trote, barbi, cavedani a centinaia morti lungo il letto del fosso. Gli ispettori hanno fatto la triste scoperta durante un indagine per contrastare gli scarichi abusivi. 

Le indagini sono in corso ma, chiaramente si tratta di morti per avvelenamento da scarico abusivo. 

Gli ispettori ambientali stanno eseguendo tutti i rilevamenti del caso per risalire alla fonte inquinante.

Fonte: Tiburno.tv