I pescatori lanciano l’allarme
Grande preoccupazione per l’ingente moria di pesci avvenuta negli ultimi gironi nel fiume Cavaliere in provincia di Isernia.
La macabra scoperta è stata fatta da alcuni pescatori che si trovavano sul luogo, tempestivamente hanno provveduto a prelevare dei campioni da inviare all’Istituto zooprofilattico di Abruzzo e Molise.
La causa della moria ( di trote, alborelle, vaironi ) quasi certamente è da ricercare in un’ ingente sversamento di sostanze altamente inquinanti.
Secondo Legambiente: “segnale di allarme per possibili criticità nei corsi d’acqua della zona” e ipotizza “un fenomeno dovuto allo sversamento di sostanze inquinanti pesantemente tossiche per la fauna ittica”. “Un evento gravissimo – aggiunge l’associazione – poiché anche questo fiume è interessato dal progetto europeo LIFE NAT.SAL.MO, dedicato al recupero e alla conservazione della trota mediterranea”.