Due anni e mezzo dopo, è nuovamente (e finalmente) Milo Day Roma ai Laghi La Fiora. Un’attesa quasi infinita, con l’edizione 2020 totalmente annullata per la pandemia da Covid-19 e quella di quest’anno slittata in autunno. Il Milo Day Roma difatti è un evento che normalmente ha luogo nel mese di marzo, ma con le restrizioni di inizio anno si è deciso di slittarlo di qualche mese piuttosto che annullarlo ancora. Sicuramente un’ottima decisione.
FESTA LENZA PRAENESTE
Dieci anni di sponsorizzazione Milo non potevano non essere festeggiati degnamente. La Lenza Praeneste è una delle poche società che da quando sono nate, non hanno mai cambiato sponsor. Una scelta totalmente di cuore e riconoscenza verso non solo l’azienda, ma soprattutto la persona che ha creduto in loro fin da subito. E quale miglior modo di dimostrarlo se non organizzare un’altra grande festa, in pieno stile Milo.
Annata Difficile
Purtroppo l’annata della Lenza Praeneste non è stata delle migliori, con la retrocessione dalla Serie A come risultato peggiore. Ma conoscendo i ragazzi guidati da Marco Scarselletta, è stato solo un errore di percorso, pronti a riconquistare quanto perso nel prossimo Regionale Lazio 2022.
I Laghi La Fiora
Da ormai tre edizioni è il teatro di questo evento. Uno stupendo impianto, situato nella zona nord est di Roma e più precisamente a Palombara Sabina. Due laghi, uno dedicato alla pesca della trota ed il carpodromo. Quest’ultimo un lago non enorme, ma davvero molto suggestivo a livello visivo e con un’interessante pescata da svolgere. Un lago che ormai è diventata Casa Milo, grazie anche all’entusiasmo del gestore Silvio.
WARM UP MILO DAY
Come ormai è d’abitudine in tutti i laghi, prima di un Milo Day, si organizza sempre una sorta di manifestazione di prova. Un modo anche per permettere a Milo di provare un lago in cui pesca esclusivamente una volta l’anno. E il Warm Up di quest’anno è stato caratterizzato da una temperatura atmosferica incredibilmente alta, con punte fino a 25 gradi che hanno reso ancora migliore la trasferta degli oltre 45 pescatori partecipanti.
Degna di nota per questa gara la presenza di uno dei più giovani pescatori che abbiano mai preso parte ad un Milo Day. Parliamo del piccolo Tommaso Sala del CLT Terni, di soli 8 anni, che ha avuto il regalo da parte del sorteggio di capitare proprio di fianco a Milo. E c’è da dire che non ha nemmeno sfigurato, naturalmente aiutato dal papà e dal suo accompagnatore. Per lui un secondo posto di settore, dietro proprio a Milo…e nemmeno di tanto!
IL POPOLO ROSSO
Mai come quest’anno c’è stata una tale varietà di società sponsorizzate presenti. Un qualcosa reso possibile in primis dall’enorme impegno dell’agente di zona, Carlo Imperiali, in grado di vestire di rosso nuove società laziali. Lenza Praeneste e Triotto Nuova Tiburtina naturalmente, le due società di punta dell’area romana, erano presenti in massa. In più, Etruria, CLT Terni, Lenza Nepesina, Sessano Team Gladiator, Cassia Fishing Tackle ed Il Vairone per citare le società laziali ed umbre. In più, presenze anche dalla Campania con le storiche San Marzano e Valle dell’Irno, a cui si è aggiunta una new entry di quest’anno: Fishing Club Pontecagnano. Quest’ultima una società davvero giovane, nata nel 1996 e guidata da un giovane pescatore. Dovremmo averle citate tutte e se per caso ci siamo dimenticati qualcuno, ci scuserete di sicuro.
Ah, giusto. Era presente anche la Longobardi Milo, ma naturalmente era scontata come cosa. Grandi assenti, purtroppo per motivi legati a concomitanze di campionati Fipsas, il PC Teramo.
LA GARA
Ore 9 inizio gara, ore 12.30 fine gara. Ben 62 concorrenti dislocati sui quattro lati del lago, Un numero davvero alto di partecipanti per poter permettere a tutti di essere presenti a questa festa in compagnia di Milo. Se già durante il Warm Up si era notata una certa tecnicità del lago, nella gara di domenica il pesce ha sofferto la pressione agonistica. Inevitabile, come sempre. Un paio di picchetti esterni, ambiti da molti, non hanno reso quanto si sperava.
L’avvio è stato abbastanza a rilento, con impostazione generale da parte di tutti sul fondo. Nove metri e mezzo di lunghezza per iniziare, per poi eventualmente allungarsi fino agli 11 – 13 metri con il proseguo delle ore di gara.
L’altra alternativa, considerando anche le temperature dei giorni precedenti, è stata quella della pesca a galla. Difficile, tecnica, ma sicuramente più selettiva in termini di taglia. Pochissimi carassi e tante carpe, che alla fine della pescata hanno un peso nettamente superiore per il risultato finale. In pochi ci hanno provato e chi è riuscito ad interpretare al meglio questa pescata tra il metro ed i due metri di profondità, utilizzando anche terminali sottili, ha portato a casa il risultato.
THE WINNER IS…
E se parliamo di pesca a galla, non possiamo che pensare a Paolo Valentini. L’agonista della Longobardi Milo è un grande conoscitore di questa pesca e con i Milo Day ha un feeling particolare. Secondo all’International Milo Day del 2019, vincitore del Milo Day Latina 2020, terzo all’International Milo Day 2021 ed infine vincitore del Milo Day Roma 2021. In più, aggiungiamoci anche il prestigioso terzo posto individuale all’International di Umbertide della scorsa estate ed il cerchio è chiuso.
Davvero una grande pescata da parte di Paolo, che è riuscito a tenere a galla i pesci per ben tre ore di pesca. Per lui un peso finale di venti chilogrammi scarsi, utili per conquistare la manifestazione.
Un peso non eccessivo come assoluto, ma come detto il lago ha abbastanza sofferto la pressione. La media pescato è stata bassa, con pesate anche da tre – quattro chilogrammi. Si può dire che comunque i carassi hanno un po’ salvato la gara di molti, rendendo la gara decisamente tecnica ed interessante.
Il Podio 2021
Detto di Paolo Valentini che ha conquistato il Milo Day Roma e la MG10 Competition in palio, il podio si è completato con Antonio Del Mastro ed Andrea Schina. Il primo è agonista del Fishing Club Pontecagnano, al suo esordio in un Milo Day ed il secondo è uno dei soci fondatori della Lenza Praeneste. Giù dal podio per soli cinquanta grammi Gaetano Schiavone e Fantauzzi.
IL POST GARA
Bella la gara, bello pescare, bello tutto, ma non sarà mai come il post gara. Il momento più atteso dell’evento: la strepitosa porchetta. Panini per tutti, offerti dalla Lenza Praeneste con i fumogeni rossi a colorare prima il lago e poi la location del pranzo ed il taglio delle torte. Infine, le fontane per festeggiare i primi classificati. Una festa, una grande festa ed un clima che più accogliente non poteva essere. Come sempre in quel di Roma naturalmente.
EVENTI FUTURI
Il Milo Day Roma ha aperto il trittico di trasferte nel Centro Italia. Il prossimo appuntamento per il popolo rosso è il Milo Day Centro Italia, l’evento gestito da Fabio Santori ed il PC Teramo. Un’altra festa, un’altra gara in uno stupendo lago. Oltre cento pescatori provenienti da tutta Italia, dalla Lombardia alla Basilicata per festeggiare il marchio più storico d’Italia.