Avete mai avuto modo di passeggiare per il centro di Padova? Se conoscete la città dominata nel Medioevo dalla Famiglia Da Carrara, allora sapete già di cosa vi parleremo. Se invece non avete mai avuto l’opportunità, prima leggete questo articolo, poi programmate un viaggetto a Padova.
Street Fishing Padovano
Padova è una meravigliosa città veneta, situata a poche decine di chilometri dal mare. Famosa non solo per le bellezze architettoniche e culturali, ma anche per la quantità di acqua che la attraversa. Due fiumi ed alcuni canali che attraversano il centro storico e la periferia. Situazione perfetta per parlare pertanto di street fishing.
Quali Tecniche?
Quasi tutte le tecniche sono facilmente praticabili nel centro della città di Padova. Dallo spinning al carpfishing, passando per la pesca al colpo. Solo la mosca è praticamente esclusa. In pochi lo sapranno, ma a Padova anni fa era anche presente un campo gara Fipsas, denominato Canale delle Regate.
Canale Piovego
In questo particolare caso vogliamo parlarvi di un canale che taglia tutto il centro storico. L’opera idraulica in questione è il Canale Piovego. La sua realizzazione risale addirittura al tredicesimo secolo, quando i Signori Da Carrara volevano una nuova via di collegamento con Venezia.
Pescare 365 Giorni
La fortuna del Piovego, come molti altri canali padovani, è di poter regalare catture in tutti i mesi dell’anno, indifferentemente dalle temperature atmosferiche e dell’acqua. Naturalmente come tutti gli itinerari, anche in questo caso affrontarlo non è affatto semplice e bisogna essere ben preparati a tutto. Tutto il percorso del Piovego è pescabile ed è meta di molti locali. Come detto, delimita il centro storico della città, al punto che la sponda opposta a dove si pesca offre il particolare “panorama” delle mura della città di Padova.
Caratteristiche del Canale
Presenta una larghezza tra quindici e venti metri, con una profondità media inferiore ai due metri e mezzo. Alle due estremità della sponda è presente un lungo scalino, sul quale si presenta della vegetazione, che permette di accedere all’acqua e garantire un’azione di pesca più comoda. La corrente è sempre presente e può essere più o meno veloce a seconda del periodo, mentre l’acqua si presenta con una particolare colorazione chiara, legata alle condizioni del Bacchiglione, da cui prende vita.
Tecniche di Pesca
Qualunque pesca vogliate fare, in Piovego è possibile praticarla. L’unico vero problema è rappresentato dall’accessibilità alla sponda. I parcheggi delle macchine non sono nelle immediate vicinanze. Per questo motivo è opportuno muoversi abbastanza leggeri. Spinning, canna fissa e bolognese sono le tecniche consigliate, oltre ad un feeder “leggero”, con una canna, un guadino e poco altro di minuteria. La roubaisienne è sconsigliata, non solo per la scomodità di trasporto, ma anche perchè il percorso pedonale rende problematico l’utilizzo di una tecnica così ingombrante.
Specie Ittiche
Il canale è popolato da un’alta densità di specie ittiche ed in particolare ciprinidi come cavedani, pighi e carpe. Non mancano però altri esemplari autoctoni come scardole, barbi italici ed i quasi estinti triotti. In più non è raro catturare alborelle, gobioni, carassi, anguille, tinche, persici reali, black bass e lucci.
Pescare in Bolognese
La lunghezza ideale è di circa sei metri. Garantisce un perfetto controllo della lenza, oltre ad una comoda gestione di catture combattive, in particolare carpe. Il consiglio è di avvalersi di una canna abbastanza light, per pescate con terminali sottili, in particolare nel periodo invernale. Non vi dimenticate che l’acqua è sempre molto limpida, con il pesce molto sospettoso.
Si consiglia l’utilizzo di mulinelli caricati con fili da massimo 0.14 mm, che permettono di lanciare senza problemi grammature abbastanza leggere, nell’ordine di 0.75 – 1.50 grammi. Solamente in casi eccezionali possono essere utili galleggianti di grammatura superiore, motivo questo per cui è consigliato avere a disposizione più alternative nella propria cassetta.
Per quanto riguarda la pasturazione, i bigattini fiondati ed incollati sono la soluzione più adatta per selezionare la taglia, mentre la pastura è sconsigliata a meno che non si voglia impostare la pescata sulla minutaglia.
Spinning
Ambiente abbastanza piccolo, spinning prevalentemente light. Ma fate attenzione, perchè nel Piovego si possono trovare anche alcuni lucci di media taglia. E’ quindi opportuno tarare bene la propria attrezzatura, in base al target di cattura.
Se cercate cavedani e persici, il casting fino a 20 grammi è quello più indicato. Canne da 2.40 m, mulinelli 3000 caricati con una sottile treccia e l’assetto sarà completato. Piccoli minnow, crank, magari esche siliconiche fino a 7 cm, ondulanti medio – piccoli e rotanti. Queste sono le esche più adatte in un ambiente ricco di vegetazione algale.
Cercate qualcosa di più grosso come il luccio? Una canna con casting fino a 20 grammi forse è limitata. Salite almeno del doppio di casting, non dimenticatevi il cavetto d’acciaio e provate più voluminose. Il rischio? Naturalmente il cappotto. Ma perchè non provare almeno una volta? Le sorprese capitano.
Per quanto riguarda lo spinning, l’assetto da adottare è prevalentemente quello light per tutti i predatori. Canne non oltre i 2.40 metri di lunghezza, con un casting fino a 15 – 20 grammi per persici e bass, mentre se il target sono i più difficili lucci, è opportuno salire a casting fino a 40 grammi. Soft jerk, minnow, rotanti e ondulanti corredati di ciuffo rosso sono le hard bait ideali in queste condizioni, senza dimenticare le esche siliconiche che aiutano a stimolare l’attività dei predatori.
Info Utili
Come già detto, il vero problema è dettato dal parcheggio dell’auto. Non nelle immediate vicinanze e sempre occupati dopo un certo orario. Il consiglio è di raggiungere lo spot nelle ore mattutine per trovare facilmente dei parcheggi gratuiti liberi.
A livello di licenza, è sufficiente la classica governativa di tipo B.
Ringraziamenti
Si ringrazia per le preziose informazioni ed il materiale multimediale Alberto Bettella ed il sito della società Pescatori Padovani di Padova.
1 commento
Ciao, che tu sappia ci sono particolari divieti di pesca in certe zone del piovego? mi è stato detto che all’interno delle mura è proibito pescare ma non riesco a capire bene come questa zona è delimitata… grazie