Dopo tanti anni la Serie A1 torna a fare tappa sull’Agro Mantovano Reggiano nello storico campo gara di Revere. Ed è un gradito ritorno per il campo mantovano, per troppo tempo perso dai calendari nazionali e finalmente tornato. Ed è anche andata bene a livello di pescosità, con oltre tre chilogrammi e mezzo di pescato che promettono bene per il futuro. Ma perchè si è tornati a Revere? Inizialmente non era prevista una tappa al vecchio tratto di Ponte Belguardare, con la famosissima Tartufaia, ma i problemi legati alla siccità hanno obbligato la Fipsas ad “eliminare” temporaneamente il Canale San Siro da tutti i calendari. Ed ecco allora che Revere ha avuto la sua chance.
Groane all’attacco
Già ne avevamo parlato in occasione delle prime due prove: Le Groane Tubertini quest’anno fanno sul serio. Dopo le ottime due prove in Cavo Lama, dietro solamente alla Sommesi Hydra, a Revere fanno la voce grossa e si candidano seriamente al gradino più alto del podio in questa Serie A1. Nove penalità e trofeo della terza prova. Una soddisfazione non da poco per la società milanese che ora si avvicina alla vetta della classifica. Secondi classificati di giornata i ragazzi della squadra B della Sommesi Hydra; terza la squadra B della F.lli Campana Trabucco con 11 penalità.
Sommesi vs Groane
E’ stato così a Revere e sarà così fino alla fine, con le ultime due prove in Fissero. Le Groane rosicchiano due punticini, ma la lotta è ancora serrata perchè i ragazzi di Giancarlo Armiraglio non mollano. La Sommesi Hydra resta al comando con 26 punti e diminuisce a quattro penalità e mezzo il distacco da Le Groane Tubertini. Dietro intanto stanno a guardare, per ora. Le due squadre inseguitrici sono le squadre della Ravanelli Trabucco, non proprio un cliente comodo per gli altri. L’obiettivo grosso è sicuramente un altro per la società di Marco Ferrari, ma chissà che a settembre in Fissero non tentino il colpaccio per risalire.
