La tecnica del Light Jig è una tecnica molto redditizia che parte dal concetto del vertical jig. Una specialità che in questi anni ha regalato tantissime catture nei nostri mari; una crescita che ha portato il jig inteso come artificiale ad essere una delle esche indispensabili da avere nelle proprie scatole.
Vertical vs Light Jigging
La differenza sostanziale tra il classico Vertical Jigging ed il Light Jigging risiede nell’utilizzo di artificiali di dimensione decisamente ridotta. Parliamo di grammature comprese tra 20 e 50 grammi al massimo. Questa riduzione di peso porta ad un incremento delle catture a livello esponenziale. In parole povere, la cattura inaspettata sarà assolutamente normale.
Jig Piccolo, Attività Assicurata!
Pescando a Vertical naturalmente la taglia delle catture è alta e selettiva, mentre con esche ridotte si avrà la possibilità di avere maggiore varietà di specie; sgombri, sugarelli e sparidi sono i più attivi sui micro jig, ma non bisogna dimenticare anche mormore, ombrine, merluzzi e gallinelle.
Questo ci fa capire qual è il vero concetto che sa alla base del Light Jigging: pescare, non selezionare le catture!
Attrezzatura Consigliata
Vi dovete divertire, quindi servono canne sensibili in punta e che non risultino troppo rigide. Per esempio le canne della serie Toro di casa Hart Fishing sono talmente tante da coprire tutte le eventuali situazioni di pesca.
Canna
La più adatta è sicuramente la Toro Ultra Slow Jig. Canna con azione morbida e reattiva, perfetta per artificiali tra i venti ed i sessanta grammi di peso.
Mulinello
Restiamo su una taglia media, considerando che comunque servono canne abbastanza light e le catture sono di taglia normalmente medio – piccola. Una dimensione 3000 o una dimensione 4000 sono le due opzioni che ci sentiamo di consigliarvi. Fondamentale invece il caricamento con una treccia da 0.10 mm e l’utilizzo di un terminale in fluorocarbon da 0.35 mm, lungo almeno 3 metri. Questa scelta ci permette di avere maggiore affidabilità in caso di sorprese inaspettate e gradite.
Artificiali
Per prima scegliete degli artificiali armati con degli “Assist” che presentano ami non di grossa dimensione, ma robusti per il motivo sopra citato.
Un consiglio? Hart Fishing considera moltissimo il mondo delle acque salate ed in particolare quello dello spinning. Il modello “Palito” ed il modello “Barri”, oltre a tutta la serie “Real”, sono le esche che stanno regalando tantissime catture in tutto il Mediterraneo
Recupero Veloce o Lento?
- Recupero abbastanza veloce con jerkate secche, ma abbastanza corte. Qualcosa che piace molto sia ai carangidi, che a tutti i tunnidi;
- Movimenti ampi, abbinati ad un recupero lento. Questo modo di recuperare l’esca è micidiale per tutti quei pesci che di solito non sono predatori. Parliamo delle orate, della mormora, del merluzzo, delle occhiate, delle gallinelle ed altri pesci ancora del sottocosta.
Divertimento Assicurato!
Qualunque sia lo spot che andrete ad affrontare o il mare che vi troverete davanti, state tranquilli che il Light Jigging è una tecnica assolutamente divertente. Effettuerete sempre delle catture e potrete trovare delle giornate in cui sarà possibile fotografare specie diverse.