Primo week end di luglio dedicato ai Tornei di Serie A in giro per l’Italia. Da nord a sud, quasi tutti i gironi sono arrivati alla 3° prova, quindi al giro di boa del campionato. Per le squadre abruzzesi e laziali è stato il turno del Canale 8000. Un canale balzato agli onori della cronaca alcuni anni fa, riportato in vita (come campo gara) grazie all’impegno tra gli altri della società ASD Crisalide Avezzano Milo.
Seconda e terza prova che però sono rimaste un po’ in bilico fino all’ultimo a causa dell’abbassamento del livello dell’acqua da parte del Consorzio di Bonifica. Fortunatamente, dopo una gara svoltasi con poca acqua ed un’altra rimandata, il week end di A/5 si è svolto regolarmente, senza intoppi.
Due gare pescose, anche se le carpe hanno fatto la differenza sugli esiti finali dei settori. A prendere la scena però non sono state le carpe e nemmeno il canale, piuttosto è stata la prova perfetta del PC Teramo Milo che con la squadra A ha dominato letteralmente la seconda prova con quattro vittorie di settore. Quattro penalità che non si fanno tutte le domeniche, sintomo che i ragazzi capitanati da Fabio Santori e Sergio Procacci hanno capito perfettamente come interpretare il canale. Ottima la prova anche dei secondi, la Fishmakers Team Tubertini, ma dieci penalità non sono state sufficienti per il trofeo di tappa. Terza la Aspes Colmic, altra società abruzzese, con 13 penalità.
Per la terza prova si è tornati a punteggio più “classici”, con la Carpe Diem Lenza Vitorchiano Ego Pasture vittoriosa con 10.5 penalità, ma sempre con un vantaggio importante sulla prima inseguitrice, il Team Blue Fin Malin Colmic a 16 penalità. Terza piazza, staccata di mezza penalità, per i romani della Lenza Praeneste Milo.
Dopo il week end abruzzese, con le ultime due prove previste ad inizio settembre al Bacino di Corbara, il PC Teramo Milo si issa in vetta alla classifica progressiva, grazie anche alla fantastica prova del sabato al Canale 8000. Ed è una vetta molto interessante visto che le penalità sono 40 ed il vantaggio sulla prima diretta inseguitrice, la vincitrice della domenica Carpe Diem Lenza Vitorchiano, è di ben 12,5 penalità. Lotta a due invece per il gradino più basso del podio, con Martin Alba Maver e Lenza Praeneste appaiate a 53,5 penalità. Ma è un campionato comunque molto aperto, dietro ai teramani, visto che in quattro penalità e mezzo ci sono ben sette squadre.