La stagione 2024, probabilmente, inizierà prima. Almeno nel Nord Italia. A cosa ci riferiamo? Ovviamente siete nella categoria della pesca ad eging, quindi, EGING!
Un po’ per tutto ciò che riguarda il mondo delle acque salate, settembre è sempre un mese di transizione. Si arriva da mesi in cui l’acqua risulta molto calda e le spiagge affollate di gente. Con il nono mese dell’anno, iniziano i primi cambi di meteo, oltre inevitabilmente ad una calma sulla riva. Tutti i pesci ne risentono positivamente, avvicinandosi a riva. E’ ciò di cui abbiamo parlato nell’articolo improntato sullo Shore Jigging.
La stessa cosa avviene per ciò che riguarda i cefalopodi. Seppie e calamari iniziano ad avvicinarsi a riva con l’abbassamento della temperatura del mare. In particolare le seppie in questa fase iniziale dell’autunno, mentre i calamari (Sardegna esclusa per correnti molto più fredde) tendono ad arrivare con l’inverno pieno.
Pronti con l’Attrezzatura
Ecco allora che al mese di settembre bisogna iniziare ad essere pronti per la nuova stagione dell’eging. Controlliamo le trecce, assicuriamoci di avere a disposizione fluorocarbon dalla misura 0.18 fino agli 0.23 mm per lo shock leader e, cosa più importanti, facciamo un recap delle totanare. La stagione sarà lunga e per i più fortunati potrà protarsi fino a maggio dell’anno successivo; totanare da 1.5 a 3.5 sono indispensabili, senza dimenticare le Oppai (quelle spiombate) per provare a pescare a dropshot a filo dei muraglioni. E poi? Beh, un’occhiata che siano cariche le varie lampade; quella da testa è fondamentale, ma ancora di più lo è quella UV. Non avete una lampada UV? Male. Malissimo! La lampada UV è fondamentale perché se pensate di andare a pescare anche nelle ore notturne, dovete avere delle totanare fluo.
Scopriamo i Vantaggi delle Fluo
E qui arriviamo al titolo del nostro articolo. Quali vantaggi danno queste tipologie di totanare? Semplicemente risultano essere estremamente più attiranti di quelle che non si illuminano. Seppie e calamari sono predatori per lo più notturni, quindi vanno in caccia anche solo percependo le vibrazioni in acqua, ma se l’esca è luminosa il grado di attrattività si decuplica. E come si aumenta la luminosità di un’esca? Acquistando una totanara Fluo e illuminandola per qualche secondo con la lampada UV.
Egi, una richiesta in continuo aumento
Il mercato dell’Eging negli ultimi anni ha subito una evoluzione esponenziale. Da tecnica quasi di nicchia, da ormai quattro – cinque anni è diventata una vera e propria moda. In tanti hanno dovuto ricredersi sulle potenzialità di questa variante dello spinning in mare ed anche il mondo delle totanare (gli egi) ha visto una richiesta sempre maggiore. Richiesta che ha portato diversi brand ad esplorare questo ambito. Brand che fino ad almeno sette anni fa non trattavano l’eging nemmeno per sbaglio. Allo stesso tempo però, sono arrivati nuovi brand sul mercato italiano che in brevissimo periodo hanno conquistato l’interesse di nuovi e vecchi appassionati della tecnica.
Le Rivoluzionarie Totanare Ghost
Uno dei nuovi brand che sono sbarcati sulle coste italiane è la Ghost. Un brand molto attivo nel mondo dello spinning, con particolare attenzione all’acqua salata. Ghost per la nuova stagione dell’eging è già pronta con qualcosa di assolutamente eccezionale e rivoluzionario: quel qualcosa si chiama Saturno Egi. Una gamma di undici totanare che alla vista possono sembrare simili a tante altre sul mercato, ma che in realtà nascondono un segreto: una volta poste sotto i raggi UV, al buio cambiano completamente colorazione. Una classica bianca, come la Magic White, dopo un “trattamento” risplende di rosso. La violetta VLT, si trasforma in una totanara blu luminescente. Una arancio Crank, si trasforma in bianco splendente. Sicuramente il commento di un profano sarebbe: “Va beh, che sarà mai”. Beh, invece “sarà, sarà”. In questo modo Ghost regala al pescatore una sorta di due in uno. Di giorno può essere perfetta per le seppie. Di notte, con il fluo, può essere sicuramente attirante per le seppie, ma ancora di più per i calamari, che amano queste tipologie di attrattività.
Disponibili in 2 misure, da 2.5 e 3.0, hanno rispettivamente un tempo di “caduta” verso il fondo di 5.2 e 5.5 secondi per metro. Una discesa abbastanza lenta se paragonata ad altre tipologie di totanare, ma perfetta soprattutto nelle condizioni di corrente poco marcata e per un’attività dei cefalopodi a mezz’acqua. Inoltre, grazie alla luminescenza presente anche sulla “coda” degli aghi, la totanara con il buio risulta veramente molto, molto attirante. In parole povere, parliamo di qualcosa che è meglio avere nella propria borsa porta totanare.
Prezzo Strabiliante
“Belle, ma chissà che prezzo avranno”. Non possiamo darvi il prezzo esatto, ma vi assicuriamo che è molto, ma molto meno di quello che credete.
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