“Ed alla fine abbiamo raggiunto le 25 edizioni”. Che dire, secondo solamente al Milo Day “ufficiale” iniziato prima ai Laghi Vivinatura e successivamente portato ai piemontesi Laghi Tensi. Un anniversario che non solo celebra la manifestazione di per sè, ma anche un sodalizio che dura da un quarto di secolo tra l’azienda Milo e, probabilmente, la più forte società del Centro Italia, il PC Teramo.
Un Evento Interregionale
Ancora una volta, questo è l’evento che vede la partecipazione di pescatori da più regioni, considerata la sua centralità nel territorio italiano. Oltre all’Abruzzo, ovviamente, sono arrivati pescatori dal Sud Italia tra Basilicata, Puglia e Campania, ma anche dal Lazio, dall’Umbria e dalle Marche, oltre che dalla Lombardia. Il tutto per un totale di ben 93 concorrenti che hanno colorato di rosso il fantastico Stadio Overfish, in una meravigliosa e tiepida domenica di metà novembre.
Test Match Pescoso
Ovviamente non poteva mancare l’evento antecedente alla gara domenicale, ovvero il Test Match che ha visto comunque una buona partecipazione di pescatori, inferiore naturalmente a quelli della domenica. La vittoria finale è andata ad Enrico Camponi del PC Teramo con un superlativo peso di ben 77 chilogrammi. Superlativo perchè non esistono laghi che regalano pescate del genere in questo periodo dell’anno.
Ridimensionata Domenicale
Inevitabile. Raddoppiando i pescatori, la pescata si dimezza (o anche qualcosa di più). Per vincere i settori sono stati necessari pesi tra 14 e 27 chilogrammi, pescando molto più accorti, con lenze leggere, di ricerca ed anche terminali adatti alla situazione. C’è da dire che comunque la giornata soleggiata ha aiutato l’attività del pesce nonostante la pressione di gara, sia del giorno prima che della domenica. Non a caso c’è stato anche qualcuno che è riuscito a spostare i pesci verso la superficie.
Inizio Corto
La pescata ha avuto un inizio a corta distanza, con quattro – cinque sezioni di roubaisienne, andando ad allungarsi man mano con il proseguo della gara, fino alla massima lunghezza dei 13 metri. Il mais è stata l’esca principale, utilizzata da inizio gara, salvo poi passare al bigattino.
Vittoria per Della Maestra
Alla fine la vittoria finale è andata a Fernando Della Maestra che ha vinto il proprio settore nel lato dell’Ex Gazebo con 25 chilogrammi complessivi. Secondo posto per Trivellone, con oltre venti chilogrammi sulla sponda opposta, quella della Casa Vecchia. Due sponde, quelle più pescose, che normalmente nel periodo estivo sono quelle più a rischio durante l’Adriatic Master. Niente da fare, questa volta, per l’ambitissima sponda del Fosso, la più gettonata da sempre.
Chiusura in Stile Overfish
Come al solito, il post gara è stata la classica festa in pieno stile Overfish. Porchetta per tutti e torta celebrativa finale, questa volta tagliata dal vincitore di giornata, dopo aver ricevuto direttamente da Milo il premio in palio: la nuovissima Redvolution T5 Carp Match.
Appuntamento al Gran Sasso Master
Il prossimo evento che si svolgerà allo Stadio Overfish sarà il Gran Sasso Master, evento che si svolgerà tra il 7 ed 8 dicembre con il divieto di pesca sotto i nove metri di lunghezza.