Un’altra edizione del Milo Day Sud si è conclusa ed ancora una volta a rendersi protagonista è stato il meraviglioso scenario dell’Oasi Diga Alento. Un bacino situato nel cuore del Cilento, teatro proprio nel mese di maggio di un video di presentazione dell’azienda milanese con Luca Manco, agente di commercio Milo per l’area del Sud Italia.
Bravo alla San Marzano
Ma i veri protagonisti del terzo week end di giugno sono stati i ragazzi della San Marzano Milo, società guidata da Gaetano Schiavone, titolare dell’omonimo negozio di pesca di Salerno che da anni si prodiga nell’organizzazione di una delle più belle manifestazioni del Centro Sud che si svolgono nel periodo antecedente all’inizio dell’estate. Il resto, naturalmente, lo fa lo scenario della Diga Alento. Diga Alento che per l’occasione si è presentata con un livello davvero molto basso, causa anche la siccità che sta colpendo il Sud Italia ma che ha permesso la fuoriuscita della seconda strada. Un particolare non da poco considerando l’unico problema di questo campo gara, ovvero i sassi che compongono la sponda e che creano non poche problematiche nei movimenti.
Evento Sold Out
Inevitabile tutto esaurito per l’edizione 2024 del Milo Day Sud, con partecipazioni da tutta l’area campana e lucana, oltre a presenze anche dal Lazio e dall’Abruzzo. In totale ben 80 partecipanti, che non solo hanno riempito completamente il campo gara ma hanno anche avuto la possibilità di scambiare due parole con Milo in persona, arrivato appositamente da Milano per partecipare ancora una volta a questo fantastico evento.
Buona Pescosità
In occasione del video realizzato dall’azienda Milo, la pescosità era stata a dir poco esagerata. Tantissime catture di carpe sia sul fondo che a galla, ma si sapeva che non avrebbe rispecchiato l’andamento della manifestazione. Si è passati da una situazione di assenza di pescatori ad una pressione massima di pesca.
Nonostante ciò, l’organizzazione è rimasta decisamente soddisfatta dalla resa finale. Il pesce ha comunque risposto molto bene, in particolar modo se pensiamo che la pescata è stata fatta solo a roubaisienne. Siamo convinti che se qualcuno avesse azzardato una pescata all’inglese, ci sarebbero state delle sorprese in altre zone del campo gara. In questo modo invece, a far la differenza sono stati i picchetti esterni, com’era inevitabile che fosse. Inutile dire che le catture sono state solo ed esclusivamente carpe di taglia media attorno ai 5-600 grammi, con anche rari esemplari oltre i due – tre chilogrammi.
Gli Assoluti
La vittoria della 14° edizione del Milo Day Sud, come già anticipato nel titolo, è andata ad Alfonso Robustelli che ha pesato quasi 23 chilogrammi di pescato. Per lui in premio una delle roubaisienne da carpodromo di casa Milo. Quindici chilogrammi e mezzo per il secondo assoluto, Giuseppe Garofalo Esposito, mentre Luigi De Cicco ha chiuso al terzo posto assoluto con undici chilogrammi.
Tanti Premi
Diversi i premi di settore messi in palio, tutti ovviamente in prodotti Milo: dalle nasse ai portafinali, passando per manici di guadini e mini roubaisienne per la pesca a marginal. Come sempre, tutto organizzato al meglio per cercare di accontentare più pescatori possibili, il tutto nell’area attrezzata situata alle pendici dell’Oasi Diga Alento, un angolo immerso nella natura da visitare almeno una volta, anche senza pescare.