CLARKY HART FISHING
Si torna a parlare di soft bait targate Hart Fishing con Clarky, un gambero dalla forma longilinea e compatta, senza troppi fronzoli. Formato da un copro stretto ed allungato che termina con due chele molto realistiche e due appendici in testa ad imitare appunto un classico gambero. Clarky misura 12.5 cm ed è prodotto in 5 colorazioni diverse che coprono ogni esigenza. Già dai primi test in pesca si è rivelato un artificiale molto versatile, soprattutto su presentazioni più leggere pur mantenendo un approccio “da cover” . Grazie alle chele floating da il meglio di sé su rig stand up, anche se si presta a svariati utilizzi. Vediamo quindi quali sono gli inneschi migliori, quando e come usarli.
NEKO RIG
Parlando di presentazioni “finesse” mantenendo comunque un certo dinamismo nell’azione di pesca, questo innesco è perfetto. Senza dubbio quello che mi ha dato I migliori risultati, sia su pesci più difficili, sia su quelli più attivi, essendo appunto molto versatile nelle modalità di recupero. Si utilizza un classico amo da wacky rig (ovviamente di una misura rapportata alle dimensioni della gomma) ed un piombo insert dal peso che può variare tranquillamente da 1/16 oz, per mantenere un affondamento molto lento e sostare quindi a lungo sullo spot, fino ad arrivare ad utilizzare anche 3/16 oz. Si può gestire il tutto tranquillamente sia con l’attrezzatura da spinning con canne da circa 1/2 oz ed un fluoro sulle 8 lb, che con quella da casting per i pesi maggiori, utilizzando una 3/4 oz fast con un fluoro sulle 15 lb.
Piccolo trucchetto: per ridurre la presentazioni volendo pescare più “di fino” , basta tagliare un pezzo di coda del clarky ed ottenere così un innesco, forse meno mobile, ma sicuramente più discreto per situazioni più difficili.
TEXAS RIG
Classico rig formato da amo offset 3/0 e piombo a proiettile dal peso variabile a seconda delle esigenze. Non si tratta di una gomma da flipping o da utilizzare in cover troppo difficili. È troppo lunga per questi scopo. Piuttosto ho avuto ottimi risultati con piombature più leggere, al massimo fino 1/4 oz. Gestendo il tutto con una buona 3/4 fast e fluoro attorno le 15/18 lb, dando preferenza magari agli spot più sgombri come prismate sommerse o erbai, senza tralasciare l’immediato sottoriva.
CAROLINA RIG
Innesco molto poco conosciuto qui da noi, è un arma vincente e spesso risolutiva quando il pesce si rifugia in profondità a ripararsi dal caldo o comunque da influenze esterne. Il sistema è composto da un piombo a proiettile (peso variabile in base alla profondità dello spot), una perlina (il rumore del piombo che sbatte sulla perlina contribuisce ad incrementate l’attrattività del sistema), una girella, uno spezzone di fluorocarbon da 15 lb a salire, ed infine un amo offset 3/0 ed il nostro clarky. Solitamente nel classico Carolina si utilizzano spezzoni di fluoro abbastanza lunghi come finale. Secondo me, accorciare un po’ lo spezzone è una buona mossa utilizzando clarky. Questo permette innanzitutto movimenti più frenetici e quindi più imitativi, e soprattutto vista la natura galleggiante della gomma, un finale più corto ci permette di restare più a contatto con lo spot ed il fondo.
CONCLUSIONI
Clarky si è rivelato un artificiale davvero interessante nel panorama delle gomme dedicate al bass fishing, non si tratta quindi della solita creatura o del solito gambero e grazie a ciò, viste le particolari applicazioni provate sul campo, ne fa appunto un artificiale davvero versatile. Questa volta ho indirizzati le prove tecniche esclusivamente al bass, ma sono convinto che gli impieghi possono essere molteplici. A partire da altri predatori freshwater come il perca o il persico reale, fino a sconfinare nel saltwater per le spigole. Nessun limite per clarky di Hart Fishing.