Adriatic Master Colpo, la gara più bella del Centro Italia anzi, no. Adriatic Master, la gara più bella d’Italia!
Evento, Festa, Vacanza
Ebbene si, con l’edizione del 2023, l’evento più famoso a livello di acque commerciali può elevarsi a livello nazionale e non più a livello “zonale”. Una festa prima ancora che una manifestazione, che per qualcuno passa anche come vera e propria vacanza di pesca. Per la maggior parte dei partecipanti, quattro giorni all’insegna di pesca full immersion e “degustazione” di piatti tipici abruzzesi. Il tutto, gestito magistralmente da Fabio Santori e Sergio Procacci, i fautori di questa incredibile manifestazione.
Sold Out Annunciato
Come ogni anno, l’Adriatic fa il tutto esaurito..alla fine dell’edizione precedente. Salvo assenze dell’ultimo minuto, chi partecipa una volta, vuole essere subito presente all’edizione successiva. Più o meno è un rituale che si ripete ogni anno ed ora diventa ancora più “complicato” partecipare perchè nell’ultimo biennio è stato (giustamente) deciso di abbassare il numero di partecipanti a 48 per garantire una migliore resa del lago. Dodici pescatori per sponda sono il numero più che giusto per permettere a tutti sia di avere le stesse possibilità di trovare dei picchetti favorevoli in uno dei quattro turni, sia per permettere al pesce di essere più in attività.
Partecipazioni Nazionali ed Internazionali
La partecipazione è stata, come detto, a livello nazionale, con presenze da diverse parti d’Italia. Dalla Lombardia al Molise, passando per Emilia Romagna, Campania e Umbria, fino alla presenza oltre confini dalla Svizzera e Francia.
Taglia Medio Piccola Dominante
Come accaduto nel feeder, anche nell’edizione dell’Adriatic Master dedicata alla pesca al colpo c’è stata una predominanza di taglia medio – piccola. Rispetto al passato infatti i pesi si sono abbassati nettamente, ma non la pescosità. Una taglia più piccola comporta pesi inferiori, ma un numero di catture superiore. Una pescata diversa dalle passate edizioni, che ha soddisfatto maggiormente i partecipanti. Una sorta di pescata più “tecnica”, anche se di velocità e non “grossolana”.
Uno Stadio Inimitabile, Parola di Milo
A detta di chi ha avuto la possibilità di frequentare diverse location in tutta Europa, lo Stadio Overfish pare essere unico sul territorio europeo. E a dirlo è stato Milo in persona che, si sa, con l’Adriatic Master ha un feeling particolare in quanto sponsor principale dell’evento e promotore dello stesso sopratutto a livello europeo.
Ma ciò che ha lasciato sorpresi tutti è stata la costanza nell’attività del pesce in ben cinque giorni di gare. Nel test match del venerdì, a lago pieno al 95% della capienza, Milo ha fatto l’assoluto di giornata con qualcosa come quasi 90 chilogrammi.
Almeno 40 Kg per Vincere
Dopo tutti questi anni, inutile spiegarvi come funziona l’Adriatic Master. Vi facciamo solo un velocissimo ripasso: quattro turni di gare. Sabato e domenica, mattina e pomeriggio, quattro ore a gara. Vittoria per il peso complessivo maggiore.
Per vincere i settori, in ogni lato del lago, sono stati necessari sempre delle pescate tra 40 e 50 chilogrammi. L’impostazione è stata la classica: inizio a corta distanza alla ricerca di qualche pesce di grossa taglia, per poi allungarsi man mano fino al massimo agli undici metri nell’ultimo turno di gara. Bigattino ovviamente esca regina, seguito dal mais e sorprendentemente dall’orsetto.
Back2Back per Marco Bini
A memoria, Marco Bini è riuscito in un’impresa che in oltre vent’anni è riuscita a pochi o nessuno. Vincere due volte consecutivamente non è qualcosa che si riesce a compiere ogni anno. Il gestore del lago di Cospaia, invece ce l’ha fatta. Lo scorso anno ha vinto da ultimissimo iscritto, da vero e proprio “underdog” ovvero non da favorito. Questa volta, lo ha fatto da detentore del titolo. Ma ovviamente non è stata una vittoria semplice, visto che all’inizio del quarto turno di gara erano in tanti a giocarsi la vittoria finale, con una classifica davvero cortissima. Per Marco un assoluto da 188 chilogrammi, piegando per undici chilogrammi uno dei padroni di casa dell’Adriatic Master, Stefano Calvaresi. Lo stesso Stefano Calvaresi che due settimane prima aveva conquistato la gara organizzata dallo stesso Marco Bini, il Week Cospaia.
Terza piazza per Simone Marangoni, campione italiano lago ed uno dei più forti pescatori del Nord Italia in ambito commerciale. Per il lombardo, 172 chilogrammi complessivi. Quarto posto e quindi assegno per una coppia che l’Adriatic Master lo ha vinto due anni fa: gli emiliani Ferri e Fabrucci con 167 chilogrammi complessivi.
Adriatic Master: un Tasso Tecnico Elevatissimo
Lo diciamo ogni anno e gli stessi partecipanti lo confermano: l’Adriatic Master è una gara con un tasso tecnico davvero molto, molto alto. Tantissimi pescatori di ogni parte d’Europa hanno preso parte a questo evento nel corso degli anni. Da Steve Gardener a Tomas Romera, passando per Gerard Trinquier. Nomi che nella pesca hanno conquistato qualcosina di importante. Un evento che davvero richiama gente da tutta Italia ed anche Europa. Chissà, magari un giorno potrà esserci un Adriatic Master con team europei, provenienti da tutto il continente. Una sorta di vera e propria parata di stelle.