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BRITISH JOB 2016 – MASSIMILIANO DE PASCALIS AL COMANDO IN PRIMA PROVA
Domenica 26 giugno si è svolta la prima prova della gara organizzata da Predatori & Prede, il negozio di pesca specialist e spinning di Casale Monferrato, nel bellissimo lago La Vasca di Cigognola.Una manifestazione voluta fortemente dal negozio in questione e non solo, visti i nomi presenti all’evento. Il tutto sponsorizzato da alcune delle aziende italiane ed inglesi più in voga al momento sia nella pesca a feeder che nella pesca al colpo come Bait-Tech, Milo, Preston Innovations e Sonubaits. Il livello della competizione è decisamente alto e in questa prima prova uno su tutti la spunta doppiando i suoi avversari con ben 54mila punti. Si tratta di Massimiliano De Pascalis, Top Anglers Preston Innovations, che mette tutti in riga con una prestazione a dir poco eccellente. Parlavo di livello tecnico molto alto e per capirlo basta guardare la classifica che per più di metà, a parte il primo, vede otto concorrenti che se la giocano in meno di dieci chilogrammi. La bella giornata di sole ha lasciato spazio ad una tecnica poco praticata durante le competizioni in Italia, ovvero quella del pellet waggler. Purtroppo solo una sponda ha avuto la fortuna di avere i pesci a galla ed i pesi fatti fino al picchetto 7 lo dimostrano. Il 9 di luglio ci sarà la seconda ed ultima prova e per come si sono messe le cose sarà molto difficile battere Massimiliano, che ha accumulato quasi trenta chili di vantaggio sul secondo. Ma si sa, la pesca è imprevedibile e la speranza per tutti è l’ultima a morire. Spendendo qualche parola in più sulla manifestazione di per sè, c’è da sottolineare quanto sia stata curata nei minimi particolari dagli organizzatori tutto l’evento. In primis dalla bagnatura di nasse e guadini prima dell’inizio della gara per cercare di recare meno danno possibile al pesce, alla pesatura immediata dei pesci di taglia maggiore. Piccole cose che però fanno sempre bene all’immagine della pesca agonistica che vuole sempre mettere la cura del pescato in primo piano. Tutto davvero molto bello e divertente, peccato solamente un po’ per il fatto che una sponda ha reso moltissima e l’altra un po’ meno. Forse l’impostazione provata in settimana sulla sponda meno pescosa non ha reso come si sperava e ci sarebbe stato da cambiare qualcosa in corsa, che sicuramente avrebbe regalato qualche cattura in più. Ma la pesca è così e poi tutto dipenderà dalla prossima gara dove non ci sarà l’inversione dei picchetti, ma un nuovo sorteggio. Ci vediamo dunque tra poco meno di due settimane, sempre alla Vasca di Cigognola, con la seconda ed ultima prova di questo British Job 2016.
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