Recentemente, la cittadina di Chiari, in provincia di Brescia, ha assistito a un preoccupante episodio di moria di pesci nella roggia Seriola, un canale che attraversa il centro abitato e svolge un ruolo cruciale nell’irrigazione agricola locale. Questo evento si è verificato a meno di due anni dall’ultimo simile incidente, sollevando interrogativi sulle cause e sulle misure preventive adottate.
Cause dell’Incidente
La moria di centinaia di pesci, principalmente cavedani, è stata attribuita allo svuotamento della roggia, una pratica comune in questo periodo dell’anno per consentire la manutenzione e l’irrigazione dei campi. Tuttavia, la diminuzione del livello dell’acqua ha intrappolato numerosi pesci nelle pozze residue, esponendoli a condizioni di stress e, infine, alla morte. Il sindaco di Chiari, Gabriele Zotti, ha sottolineato che episodi simili si sono verificati in passato, evidenziando la necessità di strategie più efficaci per proteggere la fauna ittica durante queste operazioni.
Interventi delle autorità
In risposta all’incidente, sono intervenuti diversi enti competenti. Le guardie ecologiche, la polizia locale e l’ARPA hanno avviato accertamenti per determinare le cause precise della moria e valutare l’impatto ambientale. La Polizia Provinciale ha raccolto tre sacchi di pesci morti, avviando analisi per comprendere meglio l’accaduto.
Misure Preventive e Considerazioni Future
Il consorzio di gestione della roggia, Oglio Mella, ha dichiarato che le operazioni di svuotamento sono accompagnate da interventi di recupero della fauna ittica, affidati a ditte specializzate. Tuttavia, la mancanza di un adeguato scarico di acqua di falda, normalmente presente grazie a un sifone e a scarichi industriali autorizzati, ha contribuito a condizioni sfavorevoli per i pesci. Il consorzio ha assicurato che interverrà prontamente per ripristinare le condizioni ottimali per la fauna ittica.
Questo episodio evidenzia la necessità di sviluppare strategie più efficaci per la gestione delle rogge, garantendo la protezione della fauna ittica durante le operazioni di manutenzione e svuotamento. È fondamentale un coordinamento tra le autorità locali, i consorzi di gestione e le comunità per prevenire simili incidenti in futuro e preservare l’equilibrio ecologico delle acque locali.
1 commento
Ci sono norme ben precise per salvaguardare la fauna quando si deve operare in acque pubbliche. Responsabilità ben precise che vanno sanzionate severamente.