CIS COLPO 2018 – IN LAMA E’ SEMPRE TUBERTINI AL COMANDO
Dopo l’inizio in Canal Bianco, si è passati dalle breme ai carassi. Questo il programma per le quaranta squadre impegnate nel CIS Colpo 2018. Ad ospitare la terza e quarta prova, che segna anche il giro di boa del campionato, è stato il Cavo Lama. Il canale modenese che ad agosto ospiterà i campionati mondiali giovanili. Naturalmente il tratto in questione è stato quello del Tratto Centrale, caratterizzato dalla presenza di pedane.
E’ stato un week end che in tanti hanno preparato molto bene. Significativo il fatto che durante le classiche gare del giovedì si sono presentate oltre 150 persone alla volta. Alla faccia di chi vorrebbe che si facesse qualcosa per abbattere i costi dei campionati. Se consideriamo che a partire da un mese prima della manifestazione i tre quarti dei partecipanti ai campionati erano presenti sul canale per provare, tanto varrebbe organizzare delle prove di campionato anche durante la settimana.
Ad ogni modo la pescata del Cavo Lama è molto più facile da eseguire rispetto al Canal Bianco ad Adria. I carassi non sono le breme e sopratutto non c’è il problema della marea. Al massimo l’unico problema è dettato dalla corrente che può iniziare a muoversi dopo un paio di ore di gara.
TUBERTINI SEMPRE AL COMANDO
Ancora una volta a dominare è stato il blu Colmic. Oltrarno Colmic con dieci punti il sabato e Valdera Lenza Pontederese Colmic con sei penalità la domenica. In scia, come sempre, la Lenza Emiliana Tubertini squadra B in entrambe le giornate. Una marcatura stretta per non perdere la testa della classifica. Ventiquattro punti in due gare e solamente tre punti persi nei confronti dei fortissimi pisani della Valdera. Quarantasei punti e mezzo per gli emiliani, quarantanove e mezzo per i toscani. Terza l’Oltrarno Colmic che però è già staccata di dieci punti e mezzo dai secondi. Quarta la squadra A della Lenza Emiliana che nella giornata di domenica incappa in una giornata no da ventisei penalità.
Stesso discorso anche per i milanesi de Le Groane Maver. Dopo un avvio strepitoso in quel di Adria, il risveglio in Cavo Lama è davvero traumatico. Trenta punti, più di quanti ne avevano fatti in due giorni nel rodigino. Da essere ad un punto dalla vetta il quartetto di Solaro scivola a venti punti di distanza. E’ stato comunque un Cavo Lama molto difficile che ha permesso poche repliche di risultato tra primo e secondo giorno.
Ora ci aspetta una lunga pausa, intervallata dai vari campionati del mondo. Si riprende a settembre sul Lago di Corbara per una gara con la tecnica dell’inglese alle breme.
3° PROVA – 3-prova-cis
4° PROVA – cis-4-prova
PROGRESSIVA SQUADRE – cis-progressiva-dopo-4-prove