Acqua corrente. Limpidezza massima. Cemento. Un mix di cose che rende la pescata davvero molto, ma molto tecnica. Aggiungiamoci inoltre che l’obiettivo di giornata sono i persici reali ed il delitto è servito.
Caratteristiche dello Spot
Quando si parla di canali in cemento, non possiamo che pensare ad ambienti con rive alte e, a volte, non proprio molto comode da affrontare, specie se poi dovessero esserci anche dei pesci di taglia importante da salpare. Inoltre, un ambiente di questo tipo non aiuta molto la crescita delle alghe sul fondale. Questo implica pertanto che per riuscire a trovare lo spot giusto, sia necessario affidarsi a situazioni di sporco che potremmo definire “artificiale” oppure accumuli di foglie, portati in acqua dal vento.
Come Pescare
Partiamo dal presupposto che è una pescata semplice, che non richiede grande attrezzatura. Una canna, un mulinello ovviamente ed uno zainetto con lo stretto indispensabile. Altro? No, nemmeno un guadino perchè la sponda alta e transennata, ci obbliga a rischiare a salpare il pesce al volo (o cercando di avvicinarsi all’acqua quando possibile).
I Pesci sono Localizzati?
Assolutamente si. Come detto poco prima, tenderanno a radunarsi in aree ben circoscritte dove possono anche eventualmente rifugiarsi da possibili predatori, specialmente quelli dell’aria. Quindi, munirsi di occhiali polarizzati e cercare di trovare l’ambiente più adatto. Ah, non abbiate paura di provare in prossimità dei ponti. Non dal ponte però, perchè è vietato e rischiereste delle multe.
Come si Effettua la Pescata?
Naturalmente tutto dipende dalla possibile taglia delle prede, ma tendenzialmente si utilizzano delle testine piombate di piccola dimensione a cui associare delle esche siliconiche, magari anche scentate, ovvero aromatizzate, al gambero o all’aglio. Nei video che vedete qua sotto, in particolare sono stati utilizzati i Tokk di casa Milo. Dei siliconici molto morbidi, da 50 e 65 mm, che una volta in acqua risultano avere un movimento davvero molto naturale che sui persici sembra avere una gran presa.
Il lancio avviene verso il centro del canale, a monte. Dopo di che, una volta che l’esca ha raggiunto il fondale, la si fa scendere con la corrente facendola saltare fin sotto allo scivolo. I persici, se incuriositi, tenderanno a seguire l’esca fin quando non verrà tolta dall’acqua, spesso attaccando anche all’ultimo. Per questo motivo, cercate sempre di non essere troppo visibili e di rimanere abbastanza nascosti.
Quale Canna? Una Dropshot
Restando così alti sull’acqua, è meglio avere a disposizione una canna che abbia due caratteristiche: la lunghezza e la sensibilità. Cosa c’è di meglio quindi di una canna da drop shot? Nulla. Più lunga è, in questi casi, meglio è, quindi una 2.70 metri non è da escludere, anzi. Potete pensare anche ad una 2.40 mt, ma in alcune situazioni potreste essere un po’ troppo impiccati.
Pescando poi con teste piombate di grammatura non superiore ai cinque grammi, è fondamentale che la canna sia molto sensibile in vetta e che, sopratutto, permetta di accompagnare l’esca nei salti sul fondali mantenendo sempre il contatto con essa. Ecco perchè è preferibile una canna da drop shot. In più, il primo anello a ponte lungo permette un miglior controllo dell’azione di pesca.
Drop Shot Crown
Tre misure, sensibilissima e con un’azione parabolica progressiva che permette al pescatore di essere sempre a contatto con esca e cattura. Perfetta per la pesca nei canali, ma anche da barca, belly boat e addirittura rock fishing. Di cosa stiamo parlando? Della Kamagotchi Drop Shot Crown. Una canna che ha un rapporto qualità / prezzo non indifferente, per pescate veloci.
