COPPA FISHERIES MILANO – VITTORIA PER JACOPO BALDAN
Anche l’edizione 2017 della Coppa Fisheries Milano di pesca a feeder è finita. Tre prove al Laghett di Amis di Bareggio quest’anno. Una scelta dettata dalla storica ottima pescosità dell’impianto milanese. Da sempre il Laghett di Amis nel periodo invernale, ad eccezione di gennaio, regala alti pesi. Prima prova quindi a metà dicembre, seconda a metà febbraio e terza a metà marzo.
Ma qualcosa è cambiato nell’inverno 2016/2017. Sicuramente il forte freddo di inizio anno ha condizionato le carpe ed i carassi del lago. La pescosità è stata di gran lunga inferiore alle aspettative. Le prime due prove sono state molto tecniche. E’ stato necessario modificare il classico stile di pesca del Laghett di Amis, passando da canne strong e fili grossi a canne light e terminali anche sottili. Non solo method feeder e pellet feeder, ma anche cage o block end leggeri con lunghi terminali. Due prove che hanno visto un trio di agonisti in testa con sole due penalità.
Per loro qualificazione già certa, ma per definire le posizioni è servita l’ultima prova del 18 marzo. Dopo due settimane di temperature più che miti, la speranza era di trovare il pesce in forte attività. Attesa che è stata soddisfatta a metà. Delle due sponde una ha reso bene, l’altra un po’ meno. Tanti i carassi in movimento, al punto che in alcuni casi sono stati quasi un problema.
In sponda campagna il pesce è risultato decisamente più apatico. Ad eccezione del quarto settore, vinto da Giovanni Vazzana con 29mila punti. Per tutti gli altri sono stati sufficienti pesi tra 14 e 17 chilogrammi. Diverso il discorso in sponda strada. Tanto pesce fin dall’inizio ed una continuità maggiore di catture.
Sessanta chilogrammi per Vanni Carraro. Quaranta per Luca Pera. Trentacinque per Massimo Baroso. Trenta per Davide Redaelli. Pesate degne del Laghett di Amis.
Alla fine solo un agonista è riuscito ad eguagliare il vincitore della Coppa Fisheries Milano 2016, Angelo Pizzi. L’unico a registrare tre vittorie su tre gare è stato Jacopo Baldan della Cagnacci Colmic. Il giovane agonista pavese ha vinto il proprio settore con un recupero nella seconda parte di gara. Alle sue spalle due atleti con quattro penalità. Luca Pera e Giovanni Vazzana. Quarto Massimiliano Gatti e quinto Ermes Roveda, che sono scivolati proprio all’ultima prova dopo essere arrivati con due penalità.
Dopo queste tre prove i primi venti classificati accedono alla semifinale della Coppa Fisheries. Due gare che si svolgeranno il 13 e 14 maggio al Lago Mallone. Assieme a loro anche la metà della Coppa Fisheries Piemonte e della Coppa Fisheries che si svolge al Lago Mallone. Nel caso ci siano delle rinunce, si provvederà a procedere con il ripescaggio con i classificati oltre la ventesima posizione.