Chi ha più impatto sulla fauna ittica locale??
Negli ultimi anni, il dibattito sull’impatto ecologico sugli stock ittici del cormorano è sempre più acceso.
Opinioni divergenti vedono contrapporsi due fazioni distinte: quelle che vedono nei cormorani un vero problema ecologico, e quelle che non vedono nello stesso un problema così impattante per la fauna ittica.
Il problema non riguarda solo il nostro territorio nazionale ma, riguarda tutta Europa.
Uno studio dimostra che il cormorano non dev’essere sottovalutato
Uno studio che arriva dai paesi del Nord Europa ha cercato di far luce sul problema di:
Preleva più pesce un gruppo di cormorani o i pescatori professionali?
Questo è l’eterno dibattito che vede, gli ambientalisti puntare il dito contro i pescatori, e quest’ultimi invece incolpare gli ambientalisti di continuare a proteggere i cormorani che, aumentando sempre più in numero e arrecherebbero ingenti danni a diverse specie di pesci.
Chi ha ragione? La risposta sembrerebbe arrivare da un recente studio dell’Institute of Inland Fisheries di Potsdam-Sacrow.
Cosa e quanto mangiano questi uccelli?
I ricercatori dell’istituto hanno avviato uno studio per capire l’impatto reale dell’alimentazione di questa specie, nei confronti di diverse specie ittiche del Mar Baltico.
Esaminando i resti stomacali, hanno recuperato parti di pesci non ancora completamente digeriti ed hanno potuto redigere un rapporto su quanto e cosa questi uccelli avevano mangiato.
Incredibilmente su 1.100 soggetti studiati, i ricercatori hanno potuto ritrovare resti di quasi 12.600 pesci, una media di 12 pesci per ogni cormorano di 33 specie diverse. Sulla base di tutti i campioni raccolti nello studio, i ricercatori hanno inoltre potuto calcolare il peso reale di pesce che i singoli uccelli avevano ingurgitato.
Incredibilmente i cormorani esaminati mangiavano dai 450 g agli 800 g di pesce al giorno, ed in alcuni casi anche quattro volte tanto. Tuttavia la media di cibo ingerito per ogni uccello si aggirava attorno ai 500 g di pesce al giorno. I ricercatori inoltre, hanno potuto costatare che, durante la caccia questi uccelli infliggevano diverse ferite gravi a numerosi altri pesci. Quest’ultimi dopo essersi inizialmente dati alla fuga, morivano poco dopo.
Quanto è l’impatto sugli stock ittici?
Studiando l’intera popolazione di cormorani della baia di Lubecca, i ricercatori sono riusciti a stabilire che i cormorani presenti nell’area mangiano annualmente 100 – 120 tonnellate di merluzzo ogni anno. Questo è di gran lunga superiore a tutto il merluzzo prelevato nel Mar Baltico da pescherecci autorizzati, che ammonta a circa 104 tonnellate, quota che di recente è stata ulteriormente diminuita.
Conclusioni
Le cifre che lo studio ha rilevato possono solo portare a una conclusione ragionevole. Le popolazioni di cormorani, anche nel Nord Europa sono ormai fuori controllo ed hanno un impatto molto significativo sulle popolazioni di pesci.
Urge quindi un piano di contenimento per ripristinare un equilibrio che sembra ormai perduto.
1 commento
E ASSOLUTAMENTE NECESSARIO UN PIANO DI CONTENIMENTO SONO PIENAMENTE D’ACCORDO. MI AUGURO CHE TUTTO CIO’ AVVENGA AL PIU’ PRESTO.