Volete iniziare a pescare a feeder, ma non avete la minima idea di cosa possa servire come inizio? Bene, avete aperto la pagina giusta! Ci pensiamo noi a darvi tutte le dritte necessarie.
L’IMPORTANZA DELLA META
Prima ancora di decidere cosa acquistare, è importante capire dove volete praticare la pesca a feeder. Acque commerciali, ambiente libero in acqua ferma, ambiente libero in acqua corrente o feeder in mare. Quattro ambiti che possono avere delle similitudini, ma che obbligano ad essere attrezzati diversamente sotto alcuni aspetti.
INCOGNITA COSTI
Un altro aspetto da considerare, è sicuramente il budget che avete a disposizione. Ma se possiamo darvi un consiglio, per iniziare non andate a ricercare dei prodotti dal prezzo medio – alto. Se poi non vi dovesse piacere quella particolare tipologia di pesca, avrete più facilità a rivendere l’attrezzatura sui mercatini.
ACQUE COMMERCIALI
Chi inizia a pescare a feeder, spesso si reca negli ambienti commerciali. Sicuramente più economico e meno impegnativo in termini di attrezzatura ed esche.
Le Canne
Dovete iniziare, quindi non vi serve un parco canne esagerato. Il nostro consiglio è di una canna per stagione, o meglio per periodo. Una canna tuttofare per la stagione fredda, dall’autunno alla primavera ed una per la stagione calda.
Nel primo caso vi è sufficiente una lunghezza di 11 piedi (3.30 mt) se pescate in laghi medio – piccoli e di una 12 piedi (3.60 mt) per laghi medio – grossi. Azione progressiva, con molta riserva di potenza in modo che non abbiate problemi sia che si tratti di carpe entro i due chilogrammi, sia che le catture siano molto più grosse e combattive.
Nel secondo caso, tenete in considerazione che quasi in tutti i laghi il pesce tende ad avvicinarsi a riva. Servono quindi canne corte, massimo da 10 piedi. Se vi volete divertire, prendete una 2.70 mt. Poco ingombro, spesa ridotta e divertimento assicurato. Ce ne sono anche di più corte sul mercato, ma rischiate di essere troppo limitati nelle azioni di pesca. Al massimo, una volta che avete provato e vi piace la pescata, andrete ad aumentare la serie in vostro possesso.
Costi? Tra 40 € e 70 € troverete un’ampia scelta di articoli validi per voi che volete iniziare.
Mulinelli
Buona fluidità di recupero ed una buona frizione sono i punti chiave di un mulinello per la pesca a feeder in laghetto. Un consiglio? Meglio spendere qualcosa di più per un mulinello, taglia 4000, che per la canna.
Pasturatori
Se siete agli inizi, perderete qualche pasturatore. Mettetelo in conto. Cosa serve per le acque commerciali:
- Method feeder da 20, 30 e 40 grammi
- Pellet Feeder da 15 a 40 grammi
Questi sono i due pasturatori principali per la pesca in carpodromo, altro non vi serve.
AMBIENTE LIBERO – ACQUA FERMA
Sotto molti punti di vista, l’attrezzatura non è molto differente da quella per la pesca in laghetto. In questo caso molto dipende dalle specie che andrete ad insidiare. Per i mulinelli non ci sono differenze. Per le canne vi diamo una piccola dritta.
Canne
In acqua ferma i target sono differenti. Breme, carassi, gardon, tinche e carpe. Per i primi tre casi la pesca si effettua con terminali decisamente più sottili rispetto alla pesca nelle acque commerciali. Sono necessarie pertanto canne con azione progressiva parabolica, molto sensibili di vetta. In questo caso il casting medio che può andare sempre bene è quello da 60 grammi.
Se invece già sapete che andrete a pescare in posti popolati da carpe, tinche ed anche grossi carassi, meglio usare delle canne con azione progressiva di punta, con una buona riserva di potenza. Le lunghezze medie che possono andare sempre bene sono quelle di 11 – 12 piedi.
Pasturatori
Se nel lago vi bastano method o pellet feeder, per l’ambiente libero è preferibile una scelta più ampia. Qualche pasturatore a gabbietta, da 10 fino a 30 grammi e dei pasturatori da bigattino fino a 50 grammi.
DOVE SEDERSI
Esistono paniere e sedie di tutte le tipologie, ma se volete iniziare andate su qualcosa di comodo e poco ingombrante. Sul mercato la scelta di piccoli panieri non ingombranti è ampia. Articoli dal peso e dimensioni limitate, con la possibilità di alloggiare le gambe sotto la seduta per un comodo trasporto con la maniglia. Per le acque ferme, commerciali o libere, è la scelta più consigliata. Se poi volete diventare più professionali, in quel caso avete l’imbarazzo della scelta.
AMBIENTE LIBERO – ACQUA CORRENTE
Pighi, cavedani e barbi sono le catture che potrete effettuare pescando in corrente. Ma cosa può servire? Attrezzatura decisamente più “cattiva” rispetto a quella che potreste utilizzare in acqua ferma.
Canne
La pesca in corrente può essere in diverse condizioni. Da corrente media a corrente sostenuta. Affidatevi ad una canna in tre pezzi, con un casting da 120 – 150 grammi. Bene o male, sarebbe versatile a tutte le condizioni. A far la differenza saranno i cimini, con quelli più light, normalmente da 2 oz, ideali per correnti morbide e quelli più strong da 3 – 4 oz per correnti sostenute. Al di sotto dei 100 € potete trovare molte scelte. Dovete solo saper scegliere e farvi consigliare bene dal negozio.
Mulinelli
La dimensione medio del nylon da imbobinare è di 0.25 mm. Non scendete al di sotto di una misura 5000, con bobina larga. Evitate mulinelli troppo compatti, preferibili anche quelli adatti per il mondo del surfcasting. Quando andate in negozio chiedete un mulinello per la pesca in fiume ed il negoziante verrà in vostro aiuto.
Pasturatori
Prendete un comodo astuccio porta minuteria o pasturatori e riempitelo con pasturatori da bigattino di peso non inferiore agli 80 grammi. Dovete essere pronti con tutto, anche con grammature da 150 o 200 grammi. Per i barbi, è la scelta migliore.
Pasture ed Inneschi
Una semplice pastura rossa o bianca all’aroma di formaggio è l’ideale per attirare barbi, cavedani e pighi. E poi i bigattini. Questi non devono mai mancare.
Sedia Si, Sedia No
Dipende da voi. Le sedie sono sicuramente comode per il trasporto, ma se non siete abituati potreste avere anche problemi alla schiena. Dipende molto da voi. In alternativa potete utilizzare gli stessi panieri di piccola dimensione, molto simili a seggiolini, di cui abbiamo parlato sopra per la pesca in acqua ferma. In alternativa, anche altre sedie di ultima generazione che alcune aziende italiane hanno iniziato a commercializzare a fine 2020.
E PER LO SPECIALIST?
Per lo specialist leggetevi quest’altro articolo!
PRONTI ALL’AZIONE
Qualunque sia la vostra meta, adesso avete un’idea abbastanza chiara di cosa potrebbe servirvi per iniziare a pescare a feeder. E se avete ancora qualche dubbio, non esitate a chiederci maggiori lumi. Commentate questo articolo, oppure scriveteci alla nostra mail info@fishingmania.it o sulla nostra pagina Facebook Fishingmania