La regola generale dice che più è grande il salmonide, più sono le energie che brucia nel muoversi. Basandosi su questa teoria e sfruttando anche altre reazioni dovute alla difesa del territorio basate sull’osservazione, sono state creati negli anni svariate imitazioni di pesciolini. Un salmonide sicuramente non si sposterà a predare un piccolissimo insetto che gli darà meno calorie di quelle che spende per predarlo ma, sicuramente, un pesciolino è un boccone da non farsi scappare!
Iniziamo a mostrarvi anche questa parte della moderna pesca a mosca. Molto spesso uno streamer può essere l’arma vincente o addirittura l’unica arma per catturare qualche pesce. In particolar modo in tratti di torrente o fiume dove vengono effettuate immissioni di trota iridea di una certa pezzatura. Pesci che in alcune giornate, con determinate condizioni, non è stimolato con nessun tipo di imitazione. Sono queste le situazioni in cui usare uno streamer può cambiare le sorti della pescata.
Come prima imitazione vi proponiamo uno streamer che non imita un pesciolino vero e proprio, ma è costruito con un accorgimento che induce la trota all’attacco. Si tratta di un’imitazione collaudata, che una volta bagnata è di una colorazione particolare. La parte esterna si realizza con dubbing bianco ed è volutamente avvolta in spire molto larghe per rendere il tutto come un vedo non vedo. In questo modo si mostra il corpo sottostante, formato da dubbing viola. Ad incrementare il tutto si montano sulla coda 2 filamenti di crystal flash, che donano quel luccichio a cui la nostra iridea non resisterà.