Era quando un mese fa mi è stata ventilata l’ipotesi di poter partecipare ad una gara in Francia, organizzata da una società svizzera valida come preparazione per il campionato svizzero a squadre, ho subito accettato convinto che si sarebbe trattato di sicuro di un’esperienza irripetibile. Pesci predominanti naturalmente breme e gardon. E allora ecco un motivo in più per non mancare; poter pescare le vere breme alla francese.. Roubasienne, fouilles e ver de vase. Cosa chiedere di più?
IL LAGO DI COURTAVON
Giorno della gara domenica 8 maggio. Località, Courtavon, Alsazia meridionale. Sveglia alle ore 4 del mattino per arrivare in territorio francese alle ore 9. La distanza non è eccessiva, circa 330 km, un po’ come andare da Milano ad Ostellato. Unico problema è che le autostrade svizzere hanno dei limiti di velocità che è meglio rispettare. Per dire quanto sia bello il paesaggio della Svizzera interna basta una parola: da cartolina. Plan de Courtavon si trova a circa una trentina di chilometri da Basilea, l’ultima grande città della Svizzera a confine tra Francia e Germania. Il posto in questione è un lago naturale ma gestito privatamente in modo tale che chiunque può andarci a pescare anche se non in possesso della licenza di pesca francese.
INFORMAZIONI DI BASE
Dalle notizie in possesso sembrava che la pesca si sarebbe svolta principalmente a roubasienne sul fondo a prendere breme da 50 grammi fino al chilo, gardon fino a 500 grammi e con la possibilità di attaccare delle grosse carpe. Naturalmente la lenza doveva essere molto leggera costruita con fili dello 010 e con finali tra lo 0.08 e lo 0.010. Perfetto, c’è da divertirsi. In totale 42 concorrenti provenienti da tutte le parti della Svizzera divisi in 4 settori. Tre settori sulla sponda lunga dove la profondità variava dal metro dei primi numeri fino al metro e ottanta centimetri degli ultimi picchetti, un settore sulla sponda corta, denominata “diga” per la presenza di un piccolo sbarramento a lato della sponda, con profondità fino a tre metri.
L’IMPOSTAZIONE
Raduno alle 9.30, inizio gara alle ore 11.30, fine gara dopo 4 ore alle 15.30. Vengo sorteggiato nel settore C al numero 33 quindi penultimo di campo. Un buon posto? Forse si, forse no. Decido di impostare la gara esclusivamente a roubasienne montando tutte le punte a disposizione con grammature da 4×10 fino ad un grammo e mezzo in cerca di qualche carpa o di qualche breme di taglia. La profondità da 11,50 metri a 13 non cambia quindi la scelta è quella di effettuare la pasturazione pesante a 11 metri con pastura scura con aggiunta di brasem e terra nera carica di fouilles. Vista la presenza di minutaglia ho pensato bene di preparare anche un paio di litri di terra di somma con all’interno un paio di manciate di fouilles.
LA GARA
Inizia la gara e nel primo quarto d’ora sembro avere un buon ritmo catturando gardon di taglia non superiore ai 15 grammi. Non son grossi, ma se il ritmo è questo in 4 ore c’è da divertirsi. Le ultime parole famose. Da quel momento passa un’ora in cui io prendo solamente altri cinque gardoncini e gli altri poco più. Che fine han fatto tutte quelle breme che fino al giorno saltavano in nassa da sole? Il pesce sembra sparito e nessuno effettua catture. Che strano, inizio a pensare, in Italia non si prende niente, vado in Francia e la solfa è uguale, che fortuna!
Urge una decisione. Se sul fondo pescando con 0.20 il galleggiante non parte mai tanto vale azzardare qualcosa. Fa caldo, qualcosa bolla in superficie, tanto vale provare. Lenza leggerissima, un metro di fondo e si inizia a prendere quello che c’è. Alla fine delle quattro ore sarà stata una mossa azzeccata visto che con circa 70 pesci porto alla pesa 1120 grammi che mi valgono il secondo posto di settore. Per quanto mi riguarda una bella pescata sui gardon anche se c’è il rammarico per non aver preso le tante desiderate breme. Magari sarà per un’altra volta insieme agli amici svizzeri del CP Lugano.
INFO UTILI
INFORMAZIONI UTILI
Pescare al lago di Courtavon costa solo 8 euro e non serve nessuna licenza, permesso o patente francese. Attenzione ai limiti di velocità in Svizzera tra gli 80 e i 100 km/h, gli autovelox sono presenti e le multe salate. Per viaggiare in territorio elvetico è obbligatorio essere in possesso del bollino autostradale al costo di 40 franchi. La bellezza del posto e del paesaggio che si trova merita di essere visitato.