E’ UN MAESTOSO BIS CONSECUTIVO PER LA SOMMESI HYDRA AL TROFEO DI SERIE A1 COLPO 2024

Sommesi Hydra campione della Serie A1 Colpo 2024

Sontuosa. Magnifica. Monumentale. Ormai gli aggettivi per descrivere la APD Sommesi Hydra li abbiamo usati tutti. Poco meno di un anno fa eravamo ad elogiarne le qualità e capacità di un gruppo che ha saputo dominare in qualunque campionato partecipasse. Dalla Serie A1, conquistata con largo dominio, al Regionale, ai campionati individuali in acque libere e laghetto, senza contare poi le partecipazioni con le nazionali Master e Giovani con Giancarlo e Luca Armiraglio. Quest’anno, sinceramente, facciamo fatica a trovare le parole per descrivere un (atteso) back to back. Per i meno avvezzi ai termini inglesi ed americani, la capacità di ripetersi nella vittoria del campionato. Che poi, non stiamo parlando di un campionato senza importanza, parliamo del Trofeo di Serie A1 di pesca al colpo.

Campionato Serrato

Un Trofeo che da sempre vede la partecipazione di squadre di altissima caratura. E se nel 2023 era stato un dominio nettissimo, quest’anno la concorrenza si è attrezzata per dare filo da torcere ai ragazzi di Varese. Dieci penalità e mezzo di media sono “tanta roba” in un campionato del genere e per ripetersi è stato necessario essere regolari in tutte le gare. Una regolarità che è mancata in prima e quarta prova ai secondi classificati della Ravanelli Trabucco. Parliamo di poco o niente, ma sono quei quattro punti che hanno fatto la differenza alla fine della quinta prova. E poi? Poi, niente, al terzo gradino del podio non c’è spazio per qualcun altro, perchè la Sommesi ha deciso che doveva mettere un’altra squadra sul podio. Ed a salirci è stata la squadra C, distante solo due penalità da una incredibile doppietta.  

Week End Finale a Spinadesco

Ci sarebbe tanto da parlare sul Canale Navigabile cremonese. Un week end atteso con timore da molti, specialmente dopo le polemiche di luglio quando venne annullato il Regionale Lombardo per pescosità quasi inesistente. Che poi, inesistente, acerine e gobbetti ci sarebbero anche stati. Se pensiamo a cosa è successo in Serbia, con un campo gara improponibile per il mondiale giovani, forse si sarebbe anche potuti pescare al Regionale. Ma ognuno ha la sua opinione ed è giusto rispettarla. Ad ogni modo, non parliamo di Regionale. Parliamo di una Serie A1 che è tornata a Spinadesco e che, grazie agli immensi sforzi di Fipsas Cremona, Fipsas sezione centrale e Ravanalli, ha regalato due gare molto tecniche, ma anche molto interessanti.

Sicuramente le prime due zone sono state quelle più difficili, con una pescosità molto bassa, ma bisogna anche dire che chi ha fatto dai 10 ai 15 pesci, cercandoli e trovandoli diversamente da altri, ha portato a casa il risultato. La zona delle piantine invece molto meglio a livello di pescosità, con pescate più regolari e con anche oltre venti pesci in quattro ore di gara. Ok, c’è stato chi ha fatto un pesce, due pesci, tre pesci, ma fa anche parte del gioco faticare in certe situazioni. D’altronde, non dimentichiamoci che in inverno si vanno a fare gare in laghetto da uno o due pesci. 

Week End a due Facce

Eh si. Sabato giornata estiva, con temperature fino a trenta gradi. Domenica, inizio asciutto per la prima parte di gara, ma con l’attesa della pioggia a partire dalla metà gara. E così è stato. Dalle 11.30 in poi è stata solamente pioggia, con una buona mezz’ora abbondante caratterizzata da pioggia torrentizia. Fortuna vuole che i temporali previsti non siano arrivati e la gara si è potuto svolgere senza problemi, addirittura regalando una tregua per smontare.

Cosa Lascia Spinadesco

Spinadesco lascia una Longobardi Milo tornata ai livelli di un tempo. Quarto posto nella quarta prova e vittoria di tappa in quinta prova. Un risultato che da diversi anni non arrivava dalle parti di Milano Sud Est. E sopratutto una quinta posizione finale, miglior risultato complessivo dal titolo italiano del 2005. E per chiudere il cerchio, Milo che chiude il campionato individuale in decima posizione, migliore dei suoi ed in una annata condita dal sesto posto finale al Campionato Italiano Veterani di una settimana fa.

Necessaria una menzione anche per La F.lli Campana Trabucco dei giovani, che hanno tentato in tutti i modi di restare aggrappati al podio, ma che solamente alla fine hanno dovuto arrendersi alle tre squadre del podio. 

Il Futuro di Spinadesco

Appena prima della premiazione finale, sia il presidente della Fipsas di Cremona, sia i delegati federali, che Marco Ferrari della Ravanelli Trabucco hanno voluto dire due parole sia sulla manifestazione, sia sul canale. Grande soddisfazione per la risposta del canale dopo le tante critiche ricevute nelle scorse settimane. Cremona crede molto nel Navigabile e farà di tutto, parole di Marco Ferrari, per mantenerlo in calendario anche per la stagione 2025. Non è un canale semplice, non è il Canal Bianco ad Adria o il Fissero o l’Arno Pisano, ma è un canale che merita rispetto. Un canale che serve tanto alla Lombardia, quanto al Piemonte. Il sogno, è quello di riportarci un campionato del mondo in futuro. Parole forti, sicuramente, ma è innegabile che il Navigabile non goda di grande stima da parte di molti agonisti. Sicuramente ci sono grosse problematiche da sistemare, non di facile attuazione, ma siamo anche noi dell’opinione che per alcune province è un campo importante e da valorizzare in qualsiasi maniera. Certo, non bisogna valorizzarlo solamente quando arriva la Serie A…

Lascia un commento

Utilizzando questo modulo, accetti la conservazione e la gestione dei tuoi dati da parte di questo sito Web.

TECNICHE DI PESCA

CERCA CONTENUTO

VIDEO SPINNING

FACEBOOK

INSTAGRAM

Translate »