Se nel colpo in tre giorni di gare sono state pesate diverse tonnellate di pescato, per la tecnica del feeder fishing la solfa è stata molto simile. Numeri leggermente inferiori, ma carassi, barbi, carpe e pesci gatto hanno tenuto impegnati i 41 partecipanti a questa edizione del Merida Master sezione Feeder. Una tecnica, questa, che ha faticato ad attecchire in Extremadura, diversamente da quanto successo in terra valenciana. Visti però i risultati ed i nomi che sono intervenuti, siamo dell’idea che Tomas ed Angel di Romera Pesca continueranno a ripetere l’evento anche in futuro.
Merida Feeder…CHE NOMI!
Il campione del mondo spagnolo 2022 Jose Maria Macias, il plurititolato inglese Steve Ringer, un altro plurititolato come il ceco Josep Konopasek, gli inglesi Lee Kerry, Adam Wakelin e Mick Vials, un pescatore che non bisogno di presentazioni come Walter Tamas, il bronzo mondiale master feeder Domenico Nizzoli ed il quarto classificato all’ultimo mondiale di Migliarino Angelo Cantoni. Insomma, un parterre delle grandi occasioni.
Pescosità…assurda!
Se nella pesca al colpo servivano i primi otto della classifica progressiva per superare la tonnellata di pescato, nel feeder va peggio. Perchè? Perche ne servono nove di pescatori!
Inutile dire quanto sia stata pescosa questa edizione del Merida Master per la sezione feeder, tanto da far rabbrividere gli altri eventi internazionali che, al momento, non possono proprio avvicinarsi ai livelli della gara posta sul fantastico Rio Guadiana.
Vittoria Francese
Se nella tecnica del colpo la classifica ha visto due spagnoli al comando, il primo spagnolo nel feeder è al quarto posto. Un podio tutto internazionale, con la vittoria finale andata ad Olivier Gielczynski con sole quattro penalità. Secondo posto per il fortissimo ceco Josep Konopasek con sette penalità e terzo posto per l’inglese Will Freeman con otto penalità. Primo degli italiani Angelo Cantoni, tredicesimo con diciassette penalità, davanti al “suo ct” Maurizio Setti.
