[vc_row][vc_column width=”5/6″][vc_column_text]
CAMPO GARA TERDOPPIO – FISHING TOUR NOVARA
All’interno del Comune di Novara sono situati ben due campi gara per la pesca: il primo è naturalmente il Quintino Sella di cui già abbiamo parlato ampiamente in passato, mentre il secondo è situato sul Torrente Terdoppio. Si tratta di un impianto di recente realizzazione situato nella periferia est di Novara e facente parte del circuito Fishing Tour. In grado di ospitare circa 25 concorrenti, questo campo gara risulta essere molto comodo per la pesca sulla base di diversi fattori. Prima di tutto la macchina la si può parcheggiare a poche decine di metri di distanza, nel parcheggio situato alle spalle dell’argine; in secondo luogo la sponda in terra non crea particolari problemi al posizionamento dell’attrezzatura ed ai movimenti del pescatore. E’ presente solamente qualche grosso sasso facente da prismata per evitare che possano esserci dei cedimenti.
TIPOLOGIA DI ALVEO
Il Terdoppio, come in tutto il suo corso, presenta una larghezza che varia tra gli undici ed i quindici metri a seconda dei tratti. La zona più stretta è quella a monte, dal ponte della statale fino a circa un centinaio di metri più a valle. La larghezza è ridotta a causa della presenza di cannette sulla sponda opposta, le quali garantiscono anche un maggior movimento del pesce che può trovare diversi rifugi. Terminato il “muro” di canne palustri, il letto si allarga fino alla cascata che delimita il campo gara.
Il Terdoppio presenta sempre un po’ di corrente e questo è dettato dal fatto che la profondità non è elevata, arrivando a superare il metro solamente in pochi punti. Per questo motivo è necessario sondare bene prima il fondo per capire dove ci possono essere delle “secche” o meno. Alta è la biodiversità ittica presente anche in questo tratto di Terdoppio: barbi, cavedani, triotti, carpe, carassi. Specialmente questi ultimi sono molto presenti ed in taglia decisamente interessante, con esemplari fino a mezzo chilogrammo di peso.
COME SI PESCA
La pesca si può svolgere con tutte le tecniche, dalla roubaisienne alla canna fissa, dalla bolognese al feeder. Molti sono coloro che pescano in canna fissa, nelle misure da sei ad otto metri, motivo che obbliga l’utilizzo di grammature di almeno 0.75 – 1 grammo, non tanto per la corrente quanto per riuscire a distendere la lenza.
Stesso discorso vale per la bolognese, mentre per quanto riguarda la roubaisienne la pesca è con galleggianti molto leggeri da 0.20 grammi fino al grammo a seconda della quantità di minutaglia presente. Con l’arrivo della stagione calda e con il riscaldamento dell’acqua aumenta la quantità di alborelle che può disturbare non poco l’azione di pesca.
FEEDER
Parlando invece della pesca a feeder, questa regala forse qualche cattura più di taglia, come la bolognese d’altronde, poichè si ha la possibilità di gestire meglio gli esemplari di grosse carpe presenti nel Terdoppio. Come pasturatori si può scegliere tra i classici maggot feeder da non più di venti grammi, ai cage sempre attorno ai venti grammi di peso. Con questa tecnica è più semplice riuscire a raggiungere quei punti in mezzo alle cannette dove ci sono maggiori possibilità di presenza di grosse carpe o barbi.
Considerate le specie presenti si può scegliere tra l’utilizzo di una pastura chiara, magari gialla da carpe e carassi, oppure una pastura al formaggio per cavedani e barbi. In alternativa ovviamente i cagnotti da fionda o incollati sono sempre ben accetti e validi su tutti i pesci presenti.
NON IL MASSIMO L’ACQUA
Purtroppo uno dei problemi principali del Terdoppio è la qualità dell’acqua, assolutamente non buona rispetto a tanti altri posti, Quintino Sella in primis. A volte, a causa degli scarichi della cartiera presente pochi chilometri più a monte, la pesca può essere resa molto difficile dal continuo accumularsi di sporco sul filo. E’ consigliabile portarsi sempre una tanica di acqua da casa per bagnare la pastura. Ad ogni modo il Terdoppio a Novara è un posto molto interessante, popolato in quantità e con diverse specie ittiche, che si presta a tutte le tecniche di pesca. L’unico suo problema è di trovarsi all’interno del circuito Fishing Tour il che obbliga o il tesserino giornaliero da cinque euro, oppure quello annuale da trenta euro.
COME ARRIVARE
All’uscita Novara Est dell’Autostrada A4, alla prima rotonda dopo il casello svoltare a sinistra ed entrare in tangenziale. Prendere subito la prima uscita che porta in Corso Trieste / Novara centro. Dopo appena duecento metri si attraversa il Terdoppio e per accedere al campo gara svoltare a sinistra alla prima rotonda e parcheggiare al parcheggio del Palazzetto dello Sport di Novara
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/6″][vc_gallery type=”image_grid” images=”21312,21318,21317,21315,21314,21313″][/vc_column][/vc_row]