Si chiude la stagione del Kayak Fishing in Italia con l’ultimo campionato italiano in palio. Alla Laguna di Orbetello è andato di scena il Campionato Italiano Seabass Kayak Fishing, il campionato di pesca alla spigola. Un evento che ha destato grandi preoccupazioni dopo la forte moria di pesce del mese di luglio, che aveva messo in ginocchio la laguna. Purtroppo le aspettative sono state rispettate e la pescosità non è stata delle migliori. Pochissimi i pesci a Levante, pochi nel tratto di Ponente. In aggiunta, le condizioni dell’acqua davvero pessime con visibilità a nemmeno 10 centimetri ed assenza totale di zone di alghe, risultati completamente marcite e depositate sul fondale.
Il campionato si è sviluppato su due giornate di pesca. Il primo giorno è stato quasi tragico a causa della totale assenza di vento, che normalmente mette in attività le spigole, prede principali di questo campionato. Su ben 43 partecipanti, solamente in 15 riescono a muovere il tabellino delle catture. Al secondo giorno, condizioni molto simili, con vento molto lieve e non sufficiente a mettere in movimento il pesce. Solamente la zona di Ponente è sembrata essere positiva, con maggiori catture.
Alla fine a spuntarla è stato Francesco Marchi che vince il titolo grazie ad un’ottima gara domenicale da 270 punti che, sommati ai 39 del primo giorno, chiude a 309 punti. E’ sufficiente per vincere il titolo italiano di Seabass Kayak Fishing.
Al secondo e terzo posto due uomini Seika, uno dei brand che più stanno lavorando in questa disciplina. Andrea Massi è secondo con 276 punti e Stefano Mainardi è terzo con 15 punti in meno. Serrata alla fine la lotta per il podio, se pensiamo che in 34 punti ci sono sei concorrenti. Purtroppo non tutti sono riusciti ad effettuare catture e sedici concorrenti hanno chiuso il campionato a 0 punti.
