Quintino Sella, Terdoppio e Canale Cavour sono i principali corsi d’acqua conosciuti dai pescatori del Nord Ovest. Tre opzioni che da aprile ad ottobre regalano sempre catture a chi li affronta. In questo particolare caso ci focalizziamo sul terzo citato, il Cavour.
Il Canale Cavour
Parliamo del principale canale di tutto il Piemonte settentrionale. Nasce all’altezza di Chivasso, attingendo acqua dal Po, per poi concludere il suo percorso nel Ticino. Alla nascita si presenta con una larghezza ed una portata importante; con il passare dei chilometri naturalmente inizia a ridursi sempre più, a causa delle tante deviazioni verso nord e sud per le richieste idriche dell’agricoltura. Giunto nell’area del novarese è ridotto ad una larghezza di non oltre venti metri, su una profondità media attorno ad un metro e mezzo circa.
Gestione APD Fishing Tour
Prima ancora di parlarvi della pesca, vi avvisiamo che per pescare nel tratto novarese del Cavour è obbligatorio essere in regola con i documenti. Non è infatti sufficiente essere in possesso della licenza regionale e della Fipsas, ma serve anche un ulteriore permesso. Parliamo del permesso ASPDS Fipsas Cagep Fishing Tour, che si può reperire nei negozi di pesca della zona e delle province limitrofe, oltre che online attraverso il portale Geoticket.it
Il costo giornaliero è di 10 euro per le acque blu da ciprinidi oppure 30 euro annuale.
I Pesci Presenti
La varietà di specie ittiche presenti in questo canale è molto alta. Moltissima minutaglia nel periodo caldo, costituita da alborelle e gardon, oltre che ancora qualche triotto e cagnette nel sottoriva. Immancabili i barbi ed i cavedani, due dei ciprinidi simbolo delle acque novaresi. Infine, anche se può sembrare strano, c’è una buona popolazione di carassi nonostante l’acqua corrente e carpe, anche di grosse dimensioni oltre i dieci chilogrammi.
Corrente….di Periodo
Essendo un canale di irrigazione, la corrente varia a seconda della richiesta da parte dei campi. Da aprile fino a luglio la corrente può tendere ad aumentare di velocità, in quanto la richiesta è sempre più maggiore per le risaie, i campi di pomodori, frumento, mais, soia e girasole. A partire da agosto, quando sono stati effettuati diversi raccolti, la corrente inizia pian piano a diminuire fino a risultare medio – lenta a settembre. Parliamo di variazione che possono portare a significative differenze nell’utilizzo di grammature ogni sei / dodici ore.
Fondale di Alghe
Il fondale è duro, ma è molto alta la presenza di vegetazione subacquea. Nell’annata 2022 forse è risultata superiore al normale a causa dell’assenza di piogge e pertanto di una sorta di piena. Ricordiamo che il Canale Cavour non va in piena, ma riceve comunque tutte le acque reflue laterali, motivo per cui può cambiare la propria colorazione. In casi eccezionali può anche essere utilizzato per deviare il corso del Fiume Po ed abbassare la portata nel letto principale.
Le Tecniche di Pesca
Il Canale Cavour è un canale che ben si presta a tantissime tecniche di pesca. Dalla roubaisienne alla canna fissa, passando per la bolognese. Il feeder è una realtà importante, qualunque sia la condizione che ci si trova; da non sottovalutare anche la variante dello specialist per cercare di portare a guadino le grosse carpe sopracitate. Una tecnica sicuramente meno impegnativa rispetto al carpfishing. Infine anche lo spinning ha il suo perchè, nella versione light ed in particolare utilizzando le esche siliconiche.
Come si Pesca a Feeder
In questo particolare caso ci concentriamo sulla tecnica che si effettua con il pasturatore. Parliamo del feeder fishing. Una specialità che anche in questi corsi d’acqua ha riscosso molto successo negli ultimi dieci anni. Vi diamo qualche dettaglio per affrontare al meglio questo posto con questa tecnica.
La Scelta dei Pesi
Essendo un canale con corrente variabile, siamo obbligati ad avere un’ampia gamma di grammature. Tra 20 ed 80 grammi è opportuno essere pronti ad ogni situazione. Come detto prima, da un giorno all’altro può cambiare radicalmente la velocità.
Tipologia di Pasturatori
Se vi dicessimo che va bene tutto, ci credete? Method e pellet feeder sono la soluzione consigliata se cercate di selezionare la taglia. Meglio ancora, ovviamente, se utilizzate come innesco dumbells, pellet o mini boilies.
Per una pesca indirizzata ai gardon utilizzando pastura, ovviamente il classico cage con piombo laterale o, preferibilmente, in posizione inferiore e circolare è la scelta migliore. Infine se volete cercare barbi, cavedani, carassi e carpe, il classico maggot feeder (oppure il piccolo Black Cap) vi permetterà di lasciare una scia di bigattini.
Canne Light o Specialist?
Dipende tutto da come volete impostare la pescata. Se, come detto, volete tentare con il method feeder il consiglio è di utilizzare o delle canne da specialist oppure anche delle canne da laghetto. Attenzione però, cercate di non usare azioni paraboliche. L’alta quantità di alghe vi obbliga a forzare subito il pesce per evitare che prenda troppo metri. La misura da 12 piedi è certamente la lunghezza più adatta per cercare di girare in breve tempo la testa del pesce.
Pescando light con pastura o bigattini, le canne da 10 ed 11 piedi sono le opzioni consigliate. La prima in particolare per pescare nel sottoriva, mentre la seconda per una pescata da metà canale in poi. Ricordate che nel tratto novarese il Cavour è ridotto di larghezza. Non serve quindi avere canne estremamente lunghe. L’unico problema può essere dettato dalla velocità dell’acqua, ma sono disponibili sul mercato diverse canne di corta lunghezza in grado di sostenere grammature importanti. Ad ogni modo, in un posto come questo, non bisogno proprio effettuare un lancio da dietro ma si può anche lanciare dal basso.
Varie ed Eventuali
- Mulinello – Utilizzate pure quello che usate sempre. Non serve niente di particolare, l’importante è che sia almeno una misura 4000.
- Treccia o Nylon – Nylon assolutamente. La treccia non serve in una condizione del genere. Magari cercate di rimanere un po’ alti di diametro sia in bobina, per “tagliare” le alghe, sia sul terminale.
- Inneschi – Li abbiamo già scritti poco sopra. I bigattini sono un classico da avere sempre a disposizione, specialmente da aprile a giugno e nei mesi di settembre ed ottobre. Nel periodo caldo, preferibili le esche più voluminose come il mais o le varie dumbells/pellet/miniboilies. Anche i vermi possono essere interessanti, ma non in estate; con la quantità di minutaglia rischiate di non entrare in pesca.
- Guadino – Vi consigliamo l’utilizzo di una testa con maglia grossa. Questo perchè in caso di forte corrente avrete meno problemi nelle fasi di guadinatura del pesce, specialmente se di taglia.
Chilometri Agibili
In questo particolare ci siamo posizionati all’altezza del campo gara di Vignale, a nord di Novara, ma il Canale Cavour è tutto buono. La sponda è comoda dal momento in cui entra nella provincia di Novara, fino alla foce in Ticino. Dovete solamente fare attenzione ad eventuali divieti di transito sulle calaie che costeggiano il canale.