Dopo il Regionale ed il Trofeo di Serie A1, giunti entrambi alla seconda prova, prende il via il campionato individuale provinciale che qualifica ai Campionati Italiani Individuali dell’anno successivo. In questo caso si tratta di un campionato interprovinciale, che vede interessati gli agonisti di due sezioni non proprio vicine tra di loro: Mantova e Milano.
Una Scelta Discutibile
Dopo diversi anni di provinciale milanese, infatti, per la stagione 2024 la decisione è stata quella di unirsi ai pescatori mantovani. Una scelta che poteva sembrare dettata dallo svolgimento di diverse prove a squadre nell’area mantovana e dallo “storico” milanese che ha sempre visto una o due gare nei campi gara di Mantova. Peccato però che alla luce delle partecipazioni al campionato di quest’anno, non sembra essere stata una strada giusta. I partecipanti alla prima prova sono stati 37, ma quelli provenienti dalle società meneghine solamente quattro, a cui aggiungere anche un assente.
Praticamente con questa scelta è stato definitivamente “ammazzato” il provinciale di Milano che, nonostante non avesse chissà quali numeri, comunque oltre venti iscritti li ha sempre fatti. Un peccato per il movimento feeder meneghino, che utilizzando dei piccoli campi gara più vicini di quelli mantovani, avrebbe potuto continuare ad esistere.
Laghi in Formissima
Ad ogni modo, i Laghi di Mantova sono risultati in formissima. D’altronde il periodo è quello giusto per affrontarli e le temperature in aumento hanno aiutato non poco l’attività di breme, carassi, pesci gatto e carpe.
La media pescato è stata di circa tredici chilogrammi. Primo assoluto è risultato Cristian Salvi de I Cagnacci Trabucco con ben 24720 punti, davanti a Fabio Sisti della Lenza Paradiso Maver per cinquecento grammi. Terzo assoluto Simone Barbini della Australi Vr A.S.D., vincitore del proprio settore con poco meno di venti chilogrammi. Quarto assoluto Vanni Mora della Mogliese Tubertini con 17.700 grammi complessivi. Prossimo appuntamento, ovviamente sempre nel mantovano, al 28 luglio ad Ostiglia.
