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IN PESCA AL LAGO SISTORICCIO
Siamo all’inizio di Febbraio. Poco più di un mese fa eravamo intenti a festeggiare un nuovo anno brindando con amici e parenti. Oggi invece è venuto il momento di ripartire con la pesca. Il tutto dopo una lunga e forzata pausa dovuta al freddo ed alle nevicate. Precipitazioni nevose che da anni non ricordavamo essere così abbondanti. Sono ormai giorni che un timido sole fa capolino tra le nuvole e la nebbia. I fiumi sono ingrossati ed in piena. La situazione laghi non è delle migliori. Alcuni sono stati coperti da una spessa coltre di ghiaccio per più di un mese e solo ora tornano praticabili per noi pescatori.
La voglia di pescare è troppa e la settimana prossima si riparte con la “Coppa Fisheries”. Allora quale occasione migliore di andare a provare il lago dove si svolgerà la prossima prova? Abbiamo passato troppo tempo a riguardare le foto e le catture della stagione passata, ma ora finalmente ci siamo. Ci si legge in faccia che “ci stiamo PESCANDO sotto”. Valerio, Raffaele, Andrea ed il sottoscrito. Tutti presenti, si parte!
Dopo circa una ora e mezza siamo sulle sponde del lago Sistoriccio ad Alife, nel casertano. Lì abbiamo appuntamento con l’amico Giancarlo Asquitti e poco dopo ci raggiunge Alessandro Festa. Anche loro saranno impegnati domenica per la selettiva Campana della “Coppa Fisheries”. Il lago si presenta con una forma ad L. Acqua trasparente, con una profondità che nella zona del carpodromo che non supera i 4metri. Un unico bacino diviso in due parti all’altezza di un pontile che lo attraversa.
Una parte del lago è dedicata alla pesca alla trota mentre l’altra, dove pescheremo noi, ospita diverse specie di ciprinidi. Carpe, storioni, amur, carassi, tinche, scardole e qualche trota, evidentemente sfuggita alla rete che divide i due laghi.
La taglia di storioni, carpe ed amur è di tutto rispetto e ne abbiamo la prova catturndo due grosse amur che gradiscono le nostre esche. Purtroppo non arrivano a guadino in quanto troncano senza problema i terminali da 0.16 e 0.18 mm. La pesca è divertente, ma non facilissima. Le mangiate degli storioni sono davvero subdole e spesso si ferra a vuoto.
Le diverse pasture usate funzionano più o meno tutte ma le esche che hanno reso più delle altre, e che secondo me fanno la differenza in questo lago, sono il Pellet innescati sull’hair rig e il lombrico. Anche se con quest’ultimo ho avuto spesso l’inconveniente di allamare delle trote, suscitando l’ilarità dei miei compagni di pesca che mi chiedevano se al posto del feeder avessi una bombarda o un vetrino.
Le catture si sono susseguite per l’intera mattinata. Il tuto sotto un cielo grigio e un’intermittente pioggerellina che successivamente si è trasformata in temporale. Pronti a ripartire per questa nuova stagione di pesca e, dopo questo letargo forzato, siamo sicuri che torneremo al lago Sistoriccio di Alife non solo per la gara di domenica ma anche per qualche altra giornata da passare tra amici in un posto accogliente dove ci siamo divertiti in questa prima vera pescata del 2017.
Per Fishingmania – Antonio Iosue
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