Volete il riassunto dell’edizione 2022 del Milo Day Centro Italia? Semplicemente, se non è qualcosa fatto in grande, Fabio Santori non si impegna nemmeno!
Stadio al 100%
Ed è sempre così quando c’è una manifestazione importante come il Milo Day. Un appuntamento fisso da quasi due decenni, a cui Milo partecipa sempre con grandissimo entusiasmo. Alla fine, lo Stadio Overfish ed il PC Teramo sono la sua seconda casa. Inoltre, stiamo parlando della manifestazione organizzata dalla società più titolata del Centro Italia e che anche quest’anno si è distinta con la vittoria del Trofeo di Serie A6. Insomma, un vanto per l’Abruzzo, ma anche un vanto per il brand milanese che da 22 anni ha legato il suo colore alla società capitanata da Fabio Santori e Sergio Procacci.
Ed allora per un evento di questa portata non poteva che esserci uno Stadio completo al 100%. Se vogliamo essere onesti, conoscendo Fabio, forse si poteva aggiungere qualcun’altro ancora, ma va bene così. Cento persone in un lago, per un evento di questo tipo, tutte italiane, non si vedono facilmente.
Test Match e Feeder
Come sempre il grande evento domenicale è stato anticipato da due manifestazioni che potremmo definire “minori” nella giornata del sabato. Il primo è il Test Match Milo Day, una sorta di gara di prova che negli anni ha comunque acquistato una particolare importanza. A vincerlo è stato Guido Ceresini con ben 55 chilogrammi. Una pesata importante per una giornata comunque abbastanza fredda ed in linea con il mese di novembre.
Il secondo evento è stato invece il Milo Day Feeder. Una manifestazione che da alcuni anni è diventata un must del sabato, ma che purtroppo con il passare del tempo ha visto sempre meno partecipazioni. Solo otto i pescatori presenti ed ancora una volta il vincitore è risultato il padrone di casa Saverio Di Giovannantonio.
Milo Day Centro Italia
Domenica, come detto, tutto esaurito per il Milo Day Centro Italia. Cento presenze provenienti non solo dall’Abruzzo, ma anche da altre regioni ed in particolare dalla Campania. Ogni anno gli amici campani si presentano allo Stadio Overfish a partire dal venerdì per festeggiare il marchio meneghino e poter passare un paio di giorni in compagnia del suo fondatore. Lenza Club Avellino e San Marzano le società rappresentate, oltre ovviamente alle società locali de L’Airone e PC Teramo. Cento presenze, quasi tutte vestite di rosso ad eccezione di alcuni agonisti amici del negozio, che hanno avuto la possibilità di presenziare all’evento.
Pescata Tecnica
Purtroppo con tanti pescatori ed in un periodo con meteo instabile, la pescosità non è stata delle migliori. Nella notte tra sabato e domenica si è abbattuto nell’area tra Giulianova e Teramo un violento nubifragio che ha influito sull’attività delle carpe nel lago. Inoltre, le temperature basse della mattina, il primo giorno di vento freddo da nord ed il movimento di tante persone sulle sponde hanno influito negativamente sull’attività dei pesci. Inevitabile in tutte le stagioni dell’anno, ma ancora di più in questo mese di novembre.
Nessuno comunque si aspettava la pescata del sabato, dove erano stati necessari ben cinquantacinque chilogrammi per vincere la manifestazione. Che la pescosità sarebbe scesa, non era comunque un segreto. Nonostante ciò, bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno. Nonostante l’altissima pressione agonistica, la media del pescato è stata buona, complice sicuramente anche la recente immissione di pesce nei giorni antecedenti all’evento. Oltre quindicimila i punti necessari per vincere tutti i settori.
Partenza Corta
La gara ha avuto inizio per tutti a corta distanza, con sei / sette pezzi di canna. Addirittura c’è stato chi ha pensato di partire ancora più corti, cercando di sorprendere tutti. Il giorno prima la vittoria era andata a chi aveva pescato praticamente davanti alla nassa, ma ripetere questa impostazione la domenica, dopo la pioggia e con il vento freddo, si sapeva già che sarebbe stato un azzardo.
Vento Fastidioso
Il vero problema è sorto con l’arrivo del vento freddo da nord, che ha influito sull’attività del pesce obbligando tutti ad allungarsi. Il bigattino è stata l’esca più redditizia, anche se il vincitore dell’evento ha dichiarato di aver spiazzato tutti catturando una trentina di pesci con il mais.
23 Chili per Vincere
Dai 55 del giorno prima, ai 23 della domenica. Questo il peso che è bastato a Mariano Marozzi, sorteggiato nella zona Gazebo, per vincere l’edizione 2022 del Milo Day Centro Italia organizzato dal negozio Overfish Teramo.
Secondo posto per Christian Di Sabatino con 21530 grammi al Cancello e gradino più basso del podio per Milo con 20.930 grammi, sorteggiato alla Casa Vecchia. A seguire, con pesate sotto i venti chilogrammi e nei premi assoluti, Enrico Camponi, Tortorella, Corrado Picciano, Stefano Cortellucci ed Antonio Minoretti.
Da sottolineare ancora la presenza del piccolo Tommaso Sala di 9 anni. Il giovane agonista ternano, dopo la partecipazione all’Adriatic Master e l’International Milo Day 2022, ha preso parte anche a questo bell’evento in terra abruzzese. Per lui una ulteriore esperienza agonistica ed il piacere di poter portarsi a casa il paniere del terzo posto assoluto regalatogli da Milo.
Porchetta ed Esposizione
Dopo gli arrosticini del sabato, non poteva mancare la porchetta della domenica. Un classico di casa Overfish, offerta naturalmente dall’organizzazione per tutti i partecipanti ed accompagnatori. Inoltre, è stata effettuata una piccola esposizione della nuova gamma delle roubaisienne Redvolution V3, le canne che andranno a sostituire le ultime D22. Inevitabile che si sia trattato di un altro successo di questa manifestazione ideata da Fabio Santori e Sergio Procacci, con la collaborazione di Milo. L’appuntamento è naturalmente per l’edizione 2023.
Per quanto riguarda l’azienda Milo invece il prossimo appuntamento è per il 27 novembre ai Laghi Castello di Castel San Giovanni per la 3° edizione del Milo Day Piacenza, Colpo e Trota.
Tutte le foto sulla pagina Facebook Milo Fishing International
Un ringraziamento a Fabio Santori per il materiale ricevuto.
