Con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento per la tutela della fauna ittica e la disciplina della pesca nel Lago di Garda, le normative per la pesca al luccio hanno subito modifiche rilevanti. Per evitare sanzioni, è importante che tutti i pescatori siano informati e rispettino queste nuove regole. In questo articolo, vi presentiamo un riassunto dettagliato delle nuove disposizioni.
Pesca al Luccio con Esche Vive o Morte: L’Obbligo del Cavetto in Acciaio
Secondo il nuovo regolamento, chiunque peschi al luccio con esca viva o morta deve usare una lenza dotata di un cavetto metallico (in acciaio) con una lunghezza minima di 20 cm. Questa disposizione, presente nell’Articolo 11, mira a ridurre il rischio di perdita dell’esca e a garantire maggiore sicurezza e sostenibilità nella pratica della pesca.
Questa misura è essenziale per evitare che i pesci predatori, come il luccio, inghiottano ami e attrezzature che potrebbero causare danni irreversibili, contribuendo alla protezione della fauna ittica del lago.
Limitazioni sulle Esche Vive o Morte Consentite
Il regolamento specifica anche quali specie di pesci possono essere utilizzate come esca viva. In particolare, è possibile utilizzare esemplari appartenenti esclusivamente a queste quattro specie:
- Triotto
- Scardola
- Vairone
- Sanguinerola
Inoltre, le esche devono rispettare una dimensione minima di 5 cm. Durante il periodo che va dal 1° gennaio al 15 aprile, è proibito l’uso di esche vive, in linea con le disposizioni per la tutela della fauna durante la stagione riproduttiva.
Questa restrizione mira a prevenire l’introduzione di specie non autoctone e a mantenere l’equilibrio naturale del Lago di Garda.
Periodo di Chiusura, Misura Minima e Limite di Cattura
Il regolamento stabilisce un periodo di chiusura per la pesca al luccio che va dal 22 febbraio al 15 aprile. Durante questi mesi, è proibito pescare per garantire un periodo di riproduzione tranquillo alla specie. Inoltre, sono stati fissati:
- Misura minima del luccio: 60 cm. La pesca di esemplari di dimensioni inferiori a questa misura è vietata.
- Limite di cattura: ogni pescatore può trattenere al massimo due capi per sessione di pesca.
Queste restrizioni sono importanti per proteggere il luccio, una specie predatrice essenziale per l’ecosistema del Lago di Garda.
Conclusioni
Le nuove disposizioni sono progettate per proteggere l’ecosistema e garantire una pratica di pesca sostenibile. Raccomandiamo a tutti i pescatori di rispettare attentamente queste regole per evitare sanzioni, che potrebbero essere significative, e di collaborare con le autorità per la tutela della fauna del Lago di Garda.
Ricordiamo che l’obiettivo di queste norme è preservare la biodiversità del lago, garantendo allo stesso tempo il piacere e la passione della pesca per le future generazioni.