Pesca all’Idroscalo-Roubaisienne

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FRIGERIO PESCA CI PRESENTA LA PESCA ALL’IDROSCALO IN VERSIONE ROUBAISIENNE

Quando ormai manca una settimana e mezza al Trofeo Città Metropolitana di Milano, conosciuto più che altro come la Gara dell’Idroscalo, assieme all’amico Marco Frigerio abbiamo pensato di fare un’uscita al “Mare di Milano” per presentare la pesca all’Idroscalo. Per chi legge l’articolo nella giornata di uscita su Fishingmania, sappia che si tratta di una pescata svoltasi il 22 ottobre. Quindi un’uscita avvenuta prima della forte perturbazione che ha colpito tutto il Nord Italia e non solo.

Ci sembrava una buona idea quella di tentare la sorte all’Idroscalo di Milano. Parliamo di un bacino molto importante per la metropoli lombarda, che fino agli anni 80 veniva costantemente utilizzato per le manifestazioni di pesca. Poi, come d’incanto, è stato completamente abbandonato. Certo, qualche piccola gara sociale, un mondiale carpfishing, ma alla fine niente di serio. E stiamo parlando di un bacino di canottaggio in grado di contenere agevolmente 400 agonisti sulle due sponde.

Insomma, l’Idroscalo di Milano come campo gara sarebbe il massimo per pescatori milanesi, brianzoli e delle province limitrofe. Si riuscirebbe ad eliminare diverse centinaia di chilometri, almeno per una manifestazione provinciale o regionale. Senza parlare dell’indotto che potrebbe portare ai negozi di pesca della zona.

L’EVENTO DEL 2017

Nel 2017 la grande svolta, con il progetto di riportare l’Idroscalo nell’élite della pesca agonistica italiana. Una grande manifestazione che ha visto la partecipazione delle compagini italiane più importanti. Il tutto sotto gli occhi dell’intera dirigenza Fipsas, molto interessata ad avere un impianto alle porte di Milano, la città più importante d’Italia. Purtroppo la gara non fu un gran successo dal punto di vista della pescosità per colpa di svariati motivi. Primi fra tutti, naturalmente le terribili condizioni meteo. Nonostante ciò l’interesse salì alle stelle.

Davvero sorprendente come l’interesse non ha riguardato solamente l’area milanese, ma anche il resto d’Italia. Personalmente abbiamo ricevuto diverse domande sul progetto Idroscalo anche da amici del Centro Sud Italia. Un dato importante, che dimostra quanto i pescatori italiani siano attratti dall’idea di venire a pescare a Milano.

Idroscalo si, Idroscalo no, Idroscalo Bum! Potremmo riadattare una storica canzone degli Elio e le Storie Tese per parlare dell’Idroscalo. Se ne è parlato tanto, ci si aspettava una svolta, ma purtroppo una vera e propria svolta non c’è stata. Pesce ne è stato buttato, vero, ma non abbastanza. Perchè? Cercheremo di intervistare chi di dovere per capirne qualcosa di più.

ALLOCTONI ALLA RISCOSSA

Detto ciò, l’Idroscalo di Milano è vivo e comunque abitato da una buona quantità di specie ittiche che nel corso degli anni sono cresciute e si sono riprodotte. In particolare breme e gardon. Due specie alloctone entrate chissà come, magari attraverso il vecchio ingresso della Martesana. Notizie di catture ne abbiamo sempre avute durante l’anno e negli anni scorsi. Ed allora perchè non provare a farci una pescata, magari a roubaisienne e vedere la risposta del pesce?

A VENTI MINUTI DA CASA

Lunedì mattina, giornata di chiusura per il negozio Frigerio Pesca. Sveglia alle 6,15. Partenza alle 6,30. Arrivo alle 6,50. Wow, in venti minuti sul campo gara e non è un carpodromo. Da una parte parla un cittadino di Milano, dall’altra chi vive nel cuore della Brianza a 20 km dal lago. L’inizio è interessante. La parte più scomoda arriva con il trasporto dell’attrezzatura. Purtroppo l’accesso al lago direttamente con la macchina è vietato. Quindi parcheggiamo fuori dai cancelli, prepariamo il carrellino e via verso la propria postazione. Alla fine non molto diverso da quanto accade ai Laghi di Mantova. Unica differenza? Il parcheggio costa decisamente molto meno.

11 O 13 METRI DI DISTANZA?

Oggi roubaisienne, magari prossimamente proveremo con altre tecniche. Sapendo della presenza di alghe ipotizziamo che il pesce si muova a ridosso di queste. A proposito, le postazioni prescelte sono state quelle proprio davanti all’ingresso del Magnolia Club, la discoteca. Sponda comoda, in erba, leggermente in pendenza. Non serve nemmeno la pedana.

Marco e Giorgio iniziano le prime prove del fondale ed a tredici metri la punta da quattro pezzi è più che sufficiente. Unico problema le alghe, che impediscono la pescata alla massima distanza consentita. Poco male, togliamo un pezzo. Fortunatamente la giornata è delle migliori, con il sole che sorge proprio dalla parte opposta. L’acqua invece è un po’ torbida a causa del forte vento della sera precedente.

DUE IMPOSTAZIONI DIVERSE

Marco opta per una pescata sulla fiondata, nel tentativo di catturare qualche cavedano. Giorgio invece bagna un chilo di Exploit Milo. Per lui l’obiettivo sono le breme. L’inizio è confortante, con Marco che subito cattura in serie diversi cavedani. Pesci questi che sono stati immessi ad inizio stagione e sembrano essersi ben adattati. La sorpresa arriva dopo un’oretta di pesca con la cattura di una meravigliosa tinca da circa 400 grammi.

Nel frattempo Giorgio scopre le potenzialità della pastura su questi pesci milanesi. Prima i gardon, con esemplari anche di taglia importante e poi le breme. Oltre a qualche placchetta, sintomo che il pesce si è riprodotto, arrivano a guadino anche tre pezzi da un paio di chili ciascuno. Una pescata interessante, che però pare non avere lunga durata. Dopo un paio di ore di pesca infatti entrano in azione dei piccoli persici reali e tutto il resto sparisce. Poco male, comunque una buona prova.

IDROSCALO, BACINO DA VALORIZZARE

Certamente Marco e Giorgio pescavano praticamente da soli, ma è comunque un dato da tenere in considerazione. Se si potesse garantire ai pescatori/agonisti locali di pescare all’Idroscalo con qualche piccolo vantaggio non sarebbe affatto una cattiva cosa. Certo è che ancora una volta di controlli non se ne sono visti, così come durante tutto l’annata appena trascorsa. La Fipsas, nazionale e locale, dovrebbe cercare di impegnarsi un po’ di più e non solo a parole.

L’Idroscalo di Milano è una bella realtà, importante per Milano e non solo. Domenica 11 novembre, sperando nel meteo favorevole sarà l’occasione di far vedere ai milanesi che esiste anche la pesca ed è una realtà importante. Fishingmania ci sarà per una lunga mattinata di dirette ed interviste, sia nella pesca al colpo che per il feeder.

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