Il viaggio di pesca in Svezia, è ciò che tutti vogliono provare almeno una volta nella vita. Una di quelle esperienze che durano sempre troppo poco e che regalano ricordi unici. Sono diversi i posti che si potrebbero citare, ma per gli amanti della pesca a spinning e mosca nelle acque interne, sicuramente la Svezia è la meta più ambita. Ed uno dei desideri di tanti è quello di passare una settimana di pesca in Lapponia. Un’area quasi incontaminata, dove l’uomo è quasi inesistente ad eccezione di cittadine e piccoli paesini dispersi.
La stagione di pesca inizia più tardi rispetto ad altre zone della Svezia. Si parte al primo di giugno, per concludersi ai primi di ottobre. Per questo motivo i posti sono decisamente limitati in quanto le settimane disponibili sono fondamentalmente poche.
DOVE SIAMO? 📍
Siamo in Jamtland una regione della Svezia famosa per i suoi straordinari itinerari di pesca, dove le lunghe giornate estive offrono paesaggi magici. Spazi immensi, natura incontaminata, una miriade di laghi di varie dimensioni incastonati tra foreste e colline come fossero vere e proprie gemme. Ma non solo, questa regione è anche caratterizzata da un reticolato di fiumi e torrenti famosi per la pesca ai grossi temoli e alle trote.
Considerate le ingenti distanze ed il viaggio per raggiungere lo Jamtland in macchina, l’unica scelta possibile è quella di prendersi un’intera settimana. Trovandosi, come detto, a 600 km da Stoccolma, bisogna mettere in conto che un giorno complessivo è di solo viaggio. Due ore di aereo partendo da Milano e atterrando ad Arlanda (Stoccolma), più cinque/sei ore di macchina. Per chi non volesse noleggiare la macchina, molto comodo il treno (anche con cuccette), che parte direttamente dall’areoporto. Un viaggio lungo, è vero, ma si tratta dell’opportunità di vedere il meraviglioso panorama che può regalare la nazione svedese.
Una volta arrivati a destinazione troverete uno stupendo chalet dotato di cucina e, udite udite, sauna. Dopo una giornata di pesca, perchè non rilassarsi in sauna? Per gli instancabili, l’esperienza lappone può essere anche di pesca 24/7 ovvero ventiquattro ore al giorno, o quasi. Ostersund si trova al 63° parallelo, quindi nel periodo estivo la luce solare non manca mai.
COSA SI PESCA IN SVEZIA? 🎣
La pesca in Svezia si basa su quattro specie che si possono insidiare in fiumi o laghi di varie dimensioni: luccio, persico reale, trota e temolo. Andiamo a scoprirli in dettaglio:
Lucci e Persici 🐊
Quando si parla di pesca in Svezia, i veri dominatori di queste acque sono indubbiamente i lucci. Sia in un caso, che nell’altro, la presenza è talmente massiccia da garantire ad ogni uscita un continuo numero di catture. Esemplari presente in tutte le taglie, dalle più piccole fino a pesci di una certa dimensione. Tra gli esocidi non sono rare le catture oltre il metro di lunghezza, fino a casi attorno ai 120 – 130 cm. Parlando del persico reale, è altissima la quantità di pesci di taglia media attorno ai 30 – 35 cm, ma non mancano anche sorprese da oltre un chilogrammo.
Per farla breve, in qualunque parte della Svezia ci si trovi, la cattura è assicurata. Certamente cambiano le cose se l’obiettivo della vacanza è la ricerca del vero e proprio big. Se cercati continuamente, dei veri e propri “over metro” che si rispettino possono tranquillamente uscire.
Temolo 🐟
Una delle catture più ricercate dai moschisti nella pesca in acque interne. Il temolo svedese si distingue per le dimensioni e la sua aggressività. Popola in quantità i fiumi della Svezia settentrionale ed è talmente vorace che può essere catturato anche pescando a spinning con classici rotanti da far dragare sul fondo. Una particolarità unica in quasi tutta Europa.
Per quanto riguarda la pesca a mosca, possiamo dire che la fa da regina la classica pesca a ninfa. Questa zona della Svezia è caratterizzata dalla costante presenza di vento quindi, le possibilità di pescare a secca sono piuttosto limitate (anche se non impossibili).
Trota 🐟
Capitolo difficile da trattare. La trota è infatti una preda tanto affascinante, quanto davvero complicata da ricercare. In questo caso bisognerebbe dividere questa “categoria” in due altrettanti “sottocategorie”: la classica trota e la trota di mare. Alla fine lo stesso salmonide con un’altra caratteristica comune: l’altissimo grado di difficoltà nel catturarla.
Sia in fiume che in mare, bisogna considerare tante variabili, tra cui il periodo. Se le catture di luccio e persico sono scontate, lo stesso non si può dire della trota. Una settimana di pesca potrebbe anche non bastare.
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COSA PORTARE? 🎒
Attrezzatura da pesca
Per provare a insidiare tutte le specie, consigliamo di metter nel tubo da viaggio o in valigia:
Canne
- Una canna da casting o da spinning tra i 60 g e i 120 g. Da utilizzare per la classica pesca al luccio
- Una canna sui 40 g. Canna da utilizzare per provare a insidiare le grosse trote nei fiumi, che però può adattarsi anche a pesche medie nei laghi.
- Una canna di massimo 30 g anche piuttosto lunga, che andremo a utilizzare per pescare le trote ma sopratutto i temoli in fiume
- Nel caso pescaste a mosca: Una canna 9/10 piedi coda 9/10 per la pesca al luccio. Una canna da ninfa e anche una canna da secca media.
Artificiali spinning
- Per il luccio: shad in gomma di colori firetiger o parrot, nere, e qualcosa di naturale, Jerk (tipo Haku/Biuster ) colorazioni gialle e firetiger, parrot, silver. Miuras. Black Minnow / Fiiish con teste di grammature da 15 grammi di misura n° 5 e 6. E da non lasciare a casa assolutamente esche top water: Wtd, propeller,rane.
- Temolo: Rotanti di misura dal 6 al 12. Se possibile con amo con ciuffi piumati di colori nero/arancio, marrone/rosso (Via di autocostruzione 😆)
- Trota: Come il temoli da aggiungere jerk anche da 12 cm colorazioni naturali, ondulanti.
COSA METTERE IN VALIGIA? 🧳
- Felpe tecniche
- Tutini termici
- Magliette a manica lunga e corta
- Pantaloni tecnici sia per situazioni estive (magari con la possibilità di farli diventare corti), ma anche pantaloni tecnici invernali e anti acqua.
- Calzini sia pesanti che leggeri
- Impermeabili che tengano una colonna d’acqua importante
- Giacca invernale
- Scalda collo e cappellino
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