Il lago di Monte Pranu è un invaso artificiale situato nella Sardegna sud occidentale tra i comuni di Tratalias, Giba, Villaperuccio. E’ un invaso facente parte del sistema regionale idrografico gestito dall’ENAS che si forma grazie a 5 dighe di cui quella principale è appunto quella di Monte Pranu. Lo sbarramento, edificato a metà del ‘900, è utilizzato oggi per uso potabile, agricolo e industriale. Gli affluenti principali sono il rio Palmas, il rio Mannu e il rio Gutturu de Ponti e la superficie dello specchio liquido è di circa 6,9 kmq mentre il suo volume totale è calcolato in 63 milioni di mc.
Raggiungere il lago è possibile attraverso la viabilità di collegamento tra gli abitati dei comuni di Villaperuccio, Tratalias e Giba. Venendo da Cagliari, tra le diverse opzioni, si consiglia di percorrere la SS 130 fino al bivio di Domusnovas in direzione Villamassargia. Attraversato l’abitato di Villamassargia proseguire sulla SP 2 fino a Carbonia, senza entrare mai nella cittadina. Successivamente proseguire verso San Giovanni Suergiu dove appena fuori dall’abitato è presente lo svincolo per Tratalias. Il lago è a pochissimi chilometri dal paese.
Descrizione del lago
Il lago nella sua parte occidentale è situato in una zona pianeggiante e per questo motivo le sue rive ben si prestano alle attività di pesca mentre nella parte opposta il territorio è più aspro e meno praticabile data la zona collinare. Le rive sono tuttavia particolarmente soggette alle variazioni di livello del lago e periodicamente tornano praticabili anche delle zone molto simili a spiagge particolarmente interessanti per i pescatori del luogo ma non solo. Il lago infatti in passato ha ospitato diverse competizioni al colpo e carpa a livello provinciale.
Oggi si propone nuovamente come una possibile alternativa tra i vari campi gara del territorio e data la sua pescosità potrebbe confermare tutto il suo potenziale. Almeno due sono le zone che si prestano per le finalità competitive mentre lungo le rive sono numerosi gli spot immersi tra alberi e macchia mediterranea, insenature e piccole spiagge dove poter pescare in solitaria e in relax per qualche ora. Ad incorniciare il lago, tutto intorno, a farla da padrone sono la macchia mediterranea coi suoi profumi e colori, i terreni coltivati e i boschi.
Il fondo del lago è abbastanza ricco di ciottoli sia di piccole che medie dimensioni ed è abbastanza duro con un lento digrado. Ogni tanto sono comunque presenti alberi e rami sommersi per cui è sempre vivamente consigliata una accurata azione per sondare il fondo. Nella zona maggiormente praticata si è verificata una profondità da circa 0,5 a 1 metro a tiro di roubaisienne e anche 3 o 4 metri sulle distanze utili per il feeder e l’inglese.
Informazioni sulle specie presenti e tecniche di pesca
La varietà di specie presenti nel lago vede primeggiare le carpe regina e a specchi, pesci gatto, persici reali e black bass, mentre anguille e carassi vi sono in minore presenza.
Sul lago vengono praticate tutte le tecniche di pesca a partire dal feeder, roubaisienne, inglese e soprattutto lo spinning rivolto al black bass. Questo predatore è ben presente nel lago ed è anche di buone dimensioni. Tra le pasture maggiormente redditizie possono segnalarsi quelle a base dolce, da carpa, di colore sia giallo che nocciola. Tuttavia sono sicuramente una buona alternativa quelle a base di pesce, specialmente per la ricerca di qualche cattura di taglia maggiore.
Come esche sono quelle naturali ad avere una marcia in più e il lombrico in particolare pare essere molto gradito da tutte le specie. In ogni caso mais e bigattini sono sempre consigliati nel piatto porta esche unitamente a qualche esca dura come pellet e mini boiles utili per fare selezione.
Informazioni utili
La zona di Tratalias e in generale tutto il Sulcis Iglesiente potendo contare su spiagge e arenili molto suggestivi e rimasti molto selvatici, sono votate al turismo e alla piccola ricettività in modo particolare. La stagione turistica infatti è negli ultimi anni sempre più orientata ad abbracciare il periodo da aprile a ottobre e proprio per questo nella zona sono presenti tantissimi B&B e agriturismi. Nei comuni intorno al lago sono presenti i servizi di base e le attività commerciali offrono più o meno tutto, comprese le esche e attrezzature per la pesca.