I militari della Guardia Costiera di Gallipoli intenti ad un pattugliamento lungo la costa, nella zona di Torre Chianca, hanno sorpreso una piccola imbarcazione con due “pescatori sportivi” atti a utilizzare una rete illegale di 500 metri sotto costa.
Al rientro in porto della piccola imbarcazione, i militari hanno provveduto a sequestrare la rete illegale e 9 kg di pescato. Per questo motivo hanno inoltre elevato una sanzione amministrativa di 1000 euro.
Queste operazioni di controllo, avevano già riportato nei giorni scorsi al sequestro di un’altra rete illegale di 200 metri e al sequestro ed alla reimmissione di 3600 ricci di mare.
La Capitaneria di porto di Gallipoli ricorda attrezzi individuali e non individuali consentiti per la pesca sportiva sono esclusivamente: coppo o bilancia (lato massimo 6 metri); giacchio o rezzaglio o sparviero (perimetro massimo 16 metri); lenze fisse quali canne a non più di tre ami (massimo 5 canne per ogni pescatore), lenze morte, bolentini, correntine a non più di sei ami, lenze per cefalopodi, rastrelli da usarsi a piedi; lenze a traino di superficie e di fondo e filaccioni; nattelli per la pesca in superficie, fucile subacqueo, fiocina a mano, canna per cefalopodi; palangari fissi o derivanti (massimo 200 ami per barca); nasse (massimo 2 per barca).
Fonte: Leccenews24