Vento, pioggia, ma anche tanto pesce ed un ambiente unico in tutta Europa. Questo è stato il Merida Master 2022, probabilmente la più bella manifestazione internazionale dedicata esclusivamente alla pesca al colpo. Anche quest’anno la partecipazione è stata altissima, con oltre cento presenze provenienti da Spagna, Portogallo, Francia ed Italia, con singole presenze da Svizzera e Algeria. Un evento che negli ultimi due anni aveva perso un po’ di internazionalità per le problematiche legate alla pandemia da Covid-19, ma che quest’anno è tornato alle vecchie abitudini.
Un Evento Romera Pesca
Naturalmente i padroni di casa sono stati Tomas ed Angel. I due titolari del negozio Romera Pesca, che ogni anno si impegna per preparare e gestire quanto meglio è possibile questo grande evento. Il Merida Master non è solo una manifestazione agonistica con un montepremi davvero da capogiro, è una festa sotto tutti gli aspetti. Una festa per la stessa città di Merida, un’esperienza per chiunque partecipi, sia che si tratti della prima esperienza o della decima. Partecipare al Merida Master è infatti prima di tutto un’esperienza che potremmo definire “di vita”. Una gara che nulla ha a che fare con le competizioni nazionali a cui siamo abituati in Italia. Amicizia e rispetto sono alla base di tutto, qualunque sia il risultato finale.
Condizioni Meteo Difficili
Se in Italia ci lamentiamo dell’assenza di precipitazioni, o per lo meno al Nord Italia, in Spagna la settimana del Merida Master ha segnato l’inizio della stagione delle piogge. Fortunatamente la pioggia non è stata la grande protagonista, al contrario del vento che ha sferzato per tutti i giorni di prova e gara. Nonostante ciò, la pescosità non ne ha risentito e, come sempre, è migliorata con il passare dei giorni. Certo, il primo giorno è stato parecchio difficile, con addirittura alcuni cappotti, ma la seconda e terza prova ha visto un’inversione di tendenza.
Il Ritorno di Milo
L’edizione 2022 del Merida Master ha segnato anche il gradito ritorno di Milo. Assente nelle ultime due edizioni per le restrizioni negli spostamenti, quest’anno Milo è tornato a partecipare alla manifestazione. Insieme a lui anche gli agenti di Triveneto e Lazio, Andrea Mantovani e Carlo Imperiali, quest’ultimo alla prima partecipazione.
Podio Spagnolo
Per due giorni sembrava che l’edizione 2022 del Merida Master rimanesse in casa Romera Pesca. Tomas Romera ha infatti comandato per due giorni, salvo poi “crollare” la terza prova. Alla fine la vittoria è andata a Jose Maria Marquez Gutierrez che ha chiuso con 4 penalità. Ma la vittoria non è stata determinata dalle penalità, bensì dal peso visto che anche il secondo classificato, Ruben Nieto Gil, ha chiuso con gli stessi punti. E’ stato necessario basarsi sul peso complessivo, oltre 85 chilogrammi del primo, contro i 74 del secondo. Terza piazza per Sito Pardo, già vincitore dell’evento e più volte piazzato in questa manifestazione.
Gli Italiani
Primo degli italiani Marco Marranzano, sedicesimo classificato con otto penalità. Ventiquattresimo Andrea Cesari, conosciuto da tutti come Il Nefa, con dieci punti. Per trovare Milo dobbiamo scorrere la classifica fino al 38esimo posto, con dodici punti, seguito da Andrea Mantovani
Edizione 2023
Come ogni anno, l’evento si è chiuso con la classica cena di gala durante la quale sono stati consegnati i premi di settore ed assoluti. L’appuntamento è naturalmente per l’annata 2023, anche se Merida sarà protagonista questo autunno con il 1° Campionato del Mondo Feeder categoria Master. Chissà che nella prossima edizione l’organizzazione non decida di tornare ad organizzare l’evento feeder per il Merida Master, sul fantastico Rio Guadiana.