Come accaduto per trout area, feeder ed eging, anche il mondo della pesca allo storione ha visto una importante crescita a livello di interesse. Una specialità particolare, che si è diffusa sempre di più nel corso degli ultimi cinque anni. Naturalmente si tratta di una particolare pesca che si può effettuare esclusivamente negli impianti commerciali, anche perchè in ambiente libero la pesca dello storione è vietata assolutamente. Certo, ci sono dei casi in cui può capitare di catturarne uno durante una battuta a siluri o anche pescando semplicemente a specialist o carpfishing, ma in quel caso il rilascio è assolutamente d’obbligo.
Storioni anche da Carpe Diem Cantù
Anche il negozio Carpe Diem Pesca Sport di Cantù ha deciso di dare un po’ di spazio a questa tecnica. Una scelta dettata anche dalla presenza nei paraggi di un paio di laghi in cui è possibile praticare la pesca allo storione. Tra l’altro, proprio nella giornata del 6 Novembre si è svolta la prima gara dedicata allo storione ai Laghi Carpanea. Ed ecco spiegato il motivo per cui ci sono interessanti arrivi, di brand che fino ad ora poco avevate letto sulle nostre pagine.
Come si Effettua la Pescata
Ma prima ancora di parlare di prodotti, meglio dare una piccola infarinatura di come si svolge questa pesca. Un paio di consigli che ovviamente sono rivolti a coloro che ancora non si sono avvicinati a questa tecnica e che vogliono saperne di più. Premettiamo che è una pescata davvero semplice da eseguire e che non necessita di chissà quale attrezzatura.
Lenza con il “Pippotto”
Prima domanda: cos’è il pippotto? Lo abbiamo già specificato in passato, ma ve lo ripetiamo per chi non avesse letto i precedenti articoli. Il pippotto altro non è che il galleggiante. Molto simile a quello che si usa per la pesca delle trote, ma con la differenza che l’estremità inferiore dell’asta viene piombata con un apposito piombo o del filo di piombo. In questo modo il galleggiante rimane in posizione verticale e permetterà di vedere più facilmente la mangiata, evitando che venga confusa con un semplice passaggio del pesce.
Per completare la lenza servirà un piombo scorrevole da 20 a 100 grammi e due salva nodi di generose dimensioni. Uno sarà posizionato tra galleggiante e piombo, l’altro sotto al piombo. Serviranno girelle importanti, con libraggio fino a 100 lb, per collegare la lenza madre ( da 0.50 a 0.70 mm) al terminale. In base al regolamento del lago, potrà essere costruito in Nylon o Multifibra. Per concludere legheremo un amo, le cui dimensioni possono variare in base all’esca che utilizzeremo. In alcuni laghi e consentito l’utilizzo dell’Hair Rig per collegare l’esca, altrimenti dovrà essere innescata.
Lenza ad Anello
Anello oppure semplicemente a fondo. La montatura è ancora più semplice e per segnalare la mangiata si utilizza un segnalatore a forma di anello sul filo, che verrà posizionato tra i primi due passanti dopo il mulinello. A seguire si inserisce un piombo scorrevole sulla lenza madre ed un salvanodo di generose dimensioni, fino alla nostra girella da 100lb.Il piombo anche in questo caso può variare di peso in base allo spot in cui siamo. Per finire legheremo un amo alla girella; anche in questo caso se il lago lo consente, potremmo usare l’Hair Rig.
Azione di Pesca
Per prima cosa munitevi di un buon quantitativo di pellet da 8/10 mm all’aroma di Halibut. Attenti però, perchè non tutti i laghi ne consentono l’utilizzo, pertanto dovrete utilizzare dei metodi alternativi di pasturazione. Una volta effettuata la pasturazione di richiamo nell’area in cui calerete la lenza, potrete iniziare a pescare.
Per quel che riguarda gli inneschi si possono utilizzare dei pellet perforati o delle dumbells da 20 mm di diametro. Pop up, Wafter o affondanti poco importa, tutto può andare bene nella ricerca dello storione. Non disdegnate nemmeno le boilies come innesco, con diametri anche fino a 24 mm. Se invece preferite delle esche di natura animale, filetto di trota, sarda e salmone affumicato vanno più che bene. In poche parole, più l’esca puzza, più avrete possibilità di effettuare delle catture.
Come avviene la mangiata? Beh, dobbiamo dirvelo? Quando il pippotto scende o l’anello della pesca a fondo sale, date una bella ferrata. In gergo viene chiamata Picchiata, ma l’importante è ferrare.
Obbligatorio il Materassino
Noi lo specifichiamo per questo articolo allo storione, ma in realtà il materassino sarebbe opportuno averlo sempre a disposizione. Per barbi, carpe, cavedani, breme, tinche e tutte le catture che si possono effettuare in libera, il materassino deve essere una costante. Ancora di più nella pesca allo storione, ma ovviamente cercate di avere a disposizione qualcosa di grossa dimensione in quanto il pesce più piccolo sarà lungo almeno un metro.
Dettaglio dell’Attrezzatura
Ad inizio articolo abbiamo detto che è una pesca che non richiede molta attrezzatura. Quando avete un paio di canne, tre per sicurezza, sarete a posto. Le misure variano da 4.20 a 4.40 mt ed un casting tra 150 e 300 grammi. Cosa consiglia Carpe Diem? Dei prodotti con un rapporto qualità prezzo davvero interessante e perfetti per chi si vuole avvicinare a questa tecnica. Parliamo della Fight Club e della Blackrock di casa Carson. Due canne che possono essere utilizzate sia per lo storione, ma anche per la pesca del siluro in libera con esche voluminose.
A livello di mulinello, la dimensione è molto importate. Non scendete mai sotto gli 8000 di misura e sopratutto assicuratevi che sia un mulinello di grossa taglia e molto potente. Devono essere dei “trattori”, in grado di resistere ad un carico davvero importante e combattere con pesci da 20 chilogrammi di taglia minima, fino a 80 – 100 chili. In parole povere, se il mulinello non è un argano, non porterete a riva alcun pesce oppure vi fermerete dopo la prima cattura. In questo caso Carpe Diem Pesca Sport di Cantù consiglia il Balzer Tactics cat. 5700. Un diametro che può sembrare piccolo, ma che è sottodimensionato.
Carpe Diem Pesca Sport
Il negozio si trova a Cantù in Via Fossano 29. E’ aperto tutti i giorni con orari specifici la mattina ed il pomeriggio, ad eccezione del lunedì mattina e la domenica. Lo storione da Emanuele è solo l’ultima delle tante tecniche trattate. Il feeder ha un ruolo importante, insieme naturalmente anche allo spinning grazie alle tante acque presenti nei dintorni del comune brianzolo.