[vc_row][vc_column][vc_column_text]
PROVINCIALE FEEDER DI MILANO – SECONDA PROVA AD OSTIGLIA
E’ un mese di luglio molto affollato di gare per i pescatori a feeder di Milano. Tra le due prove del Trofeo Eccellenza Feeder e le qualifiche nord al campionato italiano, rimaneva una data disponibile per il provinciale. E la data prescelta per la seconda prova del Provinciale Feeder di Milano è stata il 16 luglio. Destinazione, ancora una volta, la provincia di Mantova. Campo gara designato, il Canal Bianco ad Ostiglia.
Una trasferta da oltre duecento chilometri per i pochi agonisti meneghini, molto sofferta. Una sofferenza dettata dalle difficoltà di un campo gara tanto bello, quanto poco pescoso. E per così pochi pescatori la scelta di un posto così lontano e senza pesce ha davvero poco senso. Purtroppo i campionati provinciali, come i regionali, nel feeder non hanno molta utilità. Non sono qualificanti ad un Campionato Italiano individuale e per questo motivo vengono snobbati. Giustamente da un certo punto di vista, specialmente se poi si fanno cinquecento chilometri per pochi etti di pescato.
Era successo a giugno per la prima prova a Formigosa. Si è ripetuto anche ad Ostiglia, in un Canal Bianco più sofferente del normale. Il caldo e la siccità degli ultimi due mesi stanno mettendo in ginocchio i corsi d’acqua padani. Normalmente il Canal Bianco presenta sempre un po’ di corrente. Questa volta però la situazione è stata ben diversa, con il canale completamente fermo.
Con pochi partecipanti, dettati da diverse assenze, si sperava in una resa migliore ma non è andata così. Non fatevi ingannare dagli assoluti, il pescato è stato molto basso. Ivo Zanotti e Maurizio Parigi de I Cagnacci Colmic vincono con un alto peso, ma con pochi pesci. Il primo supera i cinque chili grazie ad una carpa di circa 4800 grammi. Il secondo cattura invece un lucioperca da oltre tre chilogrammi. Per il resto, il deserto. Qualche breme, tanti pesci gatto di dimensione molto piccola. Considerando i tredici presenti, un bottino davvero misero.
E pensare che il tratto interessato era la zona 5. Un tratto considerato tra i meno peggiori del campo gara mantovano. Il problema rimane sempre lo stesso. Purtroppo ad Ostiglia non vengono svolte regolarmente delle manifestazioni. Quelle poche che si organizzano sono distanziate tra loro di diverse settimane e non interessano tutto il campo gara. Il pesce non rimane continua a spostarsi. E pensare che in prova ci si annoia dalle catture, specialmente in questo periodo.
In vista dell’ultima tappa di Trezzo sull’Adda del prossimo autunno, al comando del Provinciale Feeder di Milano c’è Maurizio Parigi con tre penalità. A seguire proprio Ivo Zanotti con cinque penalità, le stesse del terzo Giuseppe Foieni. In pratica per le prime sei posizioni è un campionato sociale de I Cagnacci Colmic.
Foto di Marco Reggiani
GIORNATA – giornata_feedermilano
PROGRESSIVA – progressiva_feedermilano
SETTORI – settori_feedermilano
[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]