RED TETRAGON 2017 – PRIMA PROVA A DURINZI – PICCIANO
Milo e l’Arno Pisano. Un binomio che ormai da cinque anni è sinonimo di Red Tetragon. La grande manifestazione internazionale organizzata dal negozio Centro Pesca Ponsacco di Massimiliano Marinari, GoPesca.it e patrocinata dal marchio Milo.
Un evento di grande risonanza che segue le classiche spagnole dell’Iberian Master e Merida Master. Anche quest’ultima una manifestazione strettamente legata alla casa milanese. Milo ha deciso da diverso tempo che l’Arno è giusto abbia il proprio posto nell’élite della pesca italiana ed europea. Ed è giusto che sia. Il tratto pisano di questo stupendo fiume è forse uno dei posti più ricchi di pesce di tutta Italia. Purtroppo però le amministrazioni locali non gli danno l’adeguata importanza. Per fortuna Milo gliene da. Ed anche tanta.
Ogni anno si impegna per organizzare il Red Tetragon. Evento inizialmente aperto esclusivamente agli sponsorizzati Milo. Ora non mancano anche le partecipazioni da parte di agonisti di altre società con altri sponsor. E’ giusto che sia così effettivamente. Un evento che tutti devono avere la possibilità di vivere.
Ma veniamo alla gara. Prima prova oggi sabato 29 aprile. Prima delle tre gare previste. Questa una novità, o meglio un ritorno al passato. Lo scorso anno infatti si decise di far pescare solamente nelle due giornate del week end. Ventisette in totale le coppie partecipanti, picchettate tutte in fila sul bellissimo e pescosissimo campo gara di Fornacette.
Purtroppo il campo gara in questione non è più quello di qualche anno fa. Non è più nemmeno quello che ospitò un settore dell’edizione 2015. La sponda sta pian piano sparendo, mangiata dalla forza del fiume durante le piene. Anche in questo caso sembra che nessuno voglia proprio fare nulla per riportare in auge un campo gara al tempo iridato.
Situazione difficile quella odierna. Il fiume ha aumentato la propria portata, innalzato di qualche decina di centimetri il proprio livello, ma soprattutto aumentato la corrente. Questo ha cambiato molto le cose. Inoltre nella giornata di venerdì provare è stato davvero difficile a causa del fortissimo vento.
Varie le impostazioni di pesca. Dalla pesca a sei pezzi, fino a quella nel sottoriva con quattro pezzi in alcuni picchetti. Infine la pesca a tredici metri, ultimissima e faticosissima spiaggia nel momento in cui pesce avrebbe rallentato di mangiare. E così è successo effettivamente. Nelle prime due ore e mezza di gara la pesca si è sviluppata principalmente sui pesci gatto. Esemplari di piccola taglia, con quelli da trecento grammi a risultare di taglia. Forse per la torbidità dell’acqua, forse per l’acqua fredda, sta di fatto che la taglia si è fatta molto desiderare.
Dopo tre ore di gara di colpo la pesca si è completamente bloccata. Un rallentamento improvviso su tutto il campo gara. Dal vedere le canne in continuo movimento, ci siamo trovati in una condizione anomala. Canna parallele all’acqua, ferme. Nessuna mangiata, nessun movimento di elastico. Una fase di stallo che ha interessato in particolare il settore iniziale.
Nel settore A venivano dati in forte partenza i primi numeri. D’improvviso la pescata è stata cambiata dai più giovani ragazzi del settore che hanno girato la pescata a cefali. Dodici cefali che hanno invertito la rotta. Dodici cefali che sommati ai tanti gatti catturati hanno permesso la conquista del settore. I ragazzi in questione sono Marco Frigerio e Luca Marcoionni. Il primo della Cannisti Cesanesi Milo, il secondo della Longobardi Milo. Una vittoria da oltre ventisette chilogrammi e mezzo. Alle loro spalle la coppia spagnola di Tomas Romera. Terzi Milo e Steve Gardener con 16 chilogrammi.
Anche nel settore B il cefalo ha fatto la differenza per la vittoria finale. Nel picchetto B1, Andrea Canaccini e Sauro Morelli hanno abbandonato il feeder per tornare alle origini. Per loro una vittoria da quasi ventotto chilogrammi. Infine nel terzo settore la gara è stata vinta dagli esterni di campo gara con una pescata da assoluti di giornata effettuata esclusivamente su pesci gatto. Gli agonisti in questione sono la coppia teramana Durinzi – Picciano del PC Teramo Milo.
Il resoconto più dettagliato dopo le prossime due prove di domenica e lunedì.