REGIONALE LAZIO DI PESCA AL COLPO 2018 – GIRONE B
Al via il Campionato B/5, Regionale Lazio di pesca al colpo 2018. Anche quest’anno ai box di partenza 40 squadre. Torneo diviso in 2 gironi, A e B, da 20 squadre. La prima gara era prevista nel week del 2-3 Giugno sul Lago del Salto, in provincia di Rieti. In seguito alle condizioni alte del lago il Comitato Regionale del Lazio ha deciso l’inversione dei campi con la terza gara, prevista a settembre, nel Frusinate. Saggia decisione apprezzata dai pescatori. A dare inizio, Domenica 3 Giugno è stato il Girone B. Gara divisa in 4 zone da 20 pescatori, 1ª zona sul fiume Liri a Ceprano, 2ª e 3ª zona sul fiume Sacco a Falvaterra e 4ª zona sul fiume Liri a Pontecorvo.
PRIMA ZONA
Sul Liri, nella 1ª zona a Ceprano, la pescata è stata “diversa” dal solito per l’apertura di una diga a monte. Solitamente è una pesca molto tecnica, con lenze molto leggere 0.10/1 gr. Pescate che, con le dovute proporzioni, ricordano Umbertide. Abbiamo assistito ad una gara insolita con l’utilizzo di galleggianti normali da 2/4/6/8 grammi a passare o, come alternativa, le vele da 15/20 grammi per stare bloccati. Situazione davvero anomala per gli “specialisti” di questa zona. La pesca è stata quasi esclusivamente a roubasienne, alla ricerca dei cavedani. Il pesciolame, cavedanelli e gobioni, hanno risposto, ma la differenza è stata fatta con i cavedani di taglia. L’assoluto di zona è stato D’Ercole Piergiorgio della società romana Lo Svasso Stella Marina (Maver) con 6,270kg.
SECONDA E TERZA ZONA
Sul Sacco, nella 2ª e 3ª zona a Falvaterra, è stata, come spesso accade, una gara davvero difficile. I pescatori hanno interpretato la gara in svariate maniere. In molti sono partiti con le canne fisse alla ricerca delle alborelle, altri con la roubasienne e c’è chi ha cercato il pesce sotto la sponda opposta con la bolognese. Non c’è stata una “strategia” vincente. L’alborella è stata discontinua e a “chiazze”. Le carpe sono state rare, chi è riuscito a prenderle si è piazzato. Il pesciolame come cavedanelli, persici sole e pesci gatto chiudono il quadro delle specie ittiche catturate. L’assoluto di queste zone lo fa Maceroni Alessandro della società frusinate River Club (Tubertini) con 3,515kg.
QUARTA ZONA
Sul Liri, nella 4ª zona a Pontecorvo, la pesca è stata molto bella e proficua. La prima parte della gara è stata quasi esclusivamente alla ricerca delle alborelle e delle avole, pesci belli e molto presenti. La seconda parte è stata più complessa e decisiva. Una parte dei pescatori ha continuato la ricerca delle alborelle. Gli altri hanno provato la pesca a roubasienne e canne fisse. L’obiettivo erano pesci come: cavedani, carpe, breme e savette. L’assoluto di zona e di giornata è stato Marcelli Domenico della società reatina Valle del Salto (Tubertini) con 9,705kg.
PROGRESSIVA
Alla fine di questa prima prova la classifica recita: al primo posto la squadra A della società romana Lo Svasso Stella Marina (Maver) con 12 ½ penalità, al secondo posto la squadra C della società reatina Valle del Salto (Tubertini) con 13 penalità e a chiudere il podio la squadra B della società frusinate Golden River (Trabucco) con 14 penalità.
Gara molto complessa, dalle mille sfaccettature. Durante le 3 ore il caldo è stato davvero forte. Seconda gara, per il girone B, sarà al Bacino di Corbara nel week del 21-22 Luglio.
Prossimo appuntamento per il Campionato Regionale Lazio di pesca sarà il debutto delle 20 squadre del girone A, dove?! Stesso posto, stesso bar!
Buon Campionato a tutti i “regionalisti laziali”!