Dopo cinque gare si è concluso il Campionato Provinciale a Squadre di pesca al colpo di Milano. Cavo Lama, Revere, Canale Fissero, Spinadesco ed infine Canal Bianco ad Ostiglia. Cinque prove, tutte molto lontane dalla provincia meneghina, con l’assenza quest’anno del Mincio a Peschiera. Una serie di trasferte non indifferente per un campionato che un tempo veniva considerato promozionale, nonostante qualificasse al Campionato Regionale Lombardo.
Campioni 2022
Dopo essere stati al comando dalla seconda prova, la Cannisti Sangiulianesi Colmic squadra B ha conquistato il titolo di squadre campione provinciale. Un risultato conseguito nonostante le pesanti 25 penalità dell’ultima prova in terra mantovana. La vittoria è arrivata con 49,5 penalità, mantenendo un vantaggio di cinque penalità sulla squadra A della Longobardi Milo che ha chiuso al secondo gradino del podio.
Rosso Milo sugli Scudi
E’ stato un campionato che ha visto un ottimo risultato da parte delle squadre sponsorizzate Milo. Oltre alla società aziendale della Longobardi, anche il terzo e quarto poso è colorato di rosso grazie alle squadre A e C della Vizzolo 1982 SPS ASD. Chiudono la top ten di cinque squadre Milo La Seregnese, sesta e la squadra B della Vizzolo 1982 settima.
Classifica Serrata
Pensate solamente che tra la seconda e la quinti ci sono solo 0.5 penalità di differenza. La seconda e la terza sono a pari penalità, come anche la quarta e la quinta, quest’ultima posizione ad appannaggio della Garisti Lodigiani Tubertini.
Classifica Individuale
A livello individuale ottima annata per Mirko Zanuzzi della Longobardi Milo che ha chiuso un percorso quasi perfetto, al netto di un’assenza. Per lui tre vittorie di tappa ed un secondo posto per cinque penalità complessive. A seguire Enrico Barbieri che con 5,5 penalità si piazza secondo nella progressiva individuale. A seguire tre agonisti in rosso: Alberto Baldini e Fabio Bressani della Vizzolo 1982, seguiti da Riccardo Motta della Longobardi Milo.
La Gara di Ostiglia
Per ospitare i duecento agonisti milanesi è stato occupato gran parte del campo gara di Ostiglia. Dal tratto a monte del ponte (dove è stata posizionata la quarta zona), fino ai Disabili, Ostiglia parlava milanese. Il canale si è presentato abbastanza torbido, con corrente medio – lenta. Nella quarta zona la pescosità non è stata affatto buona, anzi, i pesi sono stati decisamente bassi e solo qualche jolly, costituito da pesci gatto, ha alzato la media pescato. Inoltre, a partire dalla metà gara, la pescata è stata completamente distrutta dal passaggio di una vera e propria nave da crociera, che ha bloccato completamente il pesce. Una brutta esperienza per i quaranta pescatori del tratto, che hanno visto i loro sforzi di pasturazione completamente resi vani. Un peccato ed una beffa per chi ha percorso oltre 400 km totali e speso soldi per mangiare, dormire ed acquistare le esche.
E’ andata meglio per chi invece ha pescato nelle altre zone, con pesate oltre i quattro chilogrammi per vincere e punte fino a sette chilogrammi.
Vizzolo Trionfatrice di Tappa
Per la cronaca un’altra grande prova di forza della Vizzolo 1982 Milo che ha monopolizzato i due terzi del podio giornaliero. Vittoria di tappa per la squadra A con undici penalità e secondo posto per la squadra C con una penalità in più. Una prova di forza per una società che negli ultimi anni ha portato sempre ottimi risultati in ogni categoria in cui ha partecipato e ha presenziato anche nel recente Trofeo di Serie A1.
3 commenti
Davvero una serie di trasferte poco sostenibili, con “l’obbligo” di esche costose. e poi, come dite voi…arriva la nave che sconvolge tutto, ha spaccato nasse ecc….
Se si continua di queste passo secondo me si avranno sempre meno iscritti
Guarda Simone, personalmente pensiamo che anche gli agonisti debbano fare la loro parte. Spesso sentiamo moltissima gente lamentarsi, minacciare di non partecipare più e poi, puntualmente, ad ogni inizio campionato sono i primi ad iscriversi. Se le società non iniziano a fare gruppo ed opporsi a certe situazioni, non serve a niente lamentarsi. La soluzione per un campionato come quello di Milano sarebbe anche abbastanza semplice. Ci sono troppe squadre? Si fanno due gironi! Se ricordi una quindicina di anni fa c’erano i quattro zonali a Milano!
Personalmente, nel mio piccolo, ho deciso di non farle più tutte e ho deciso di abbondonare o declinare società più grandi perché, per me, il gioco non vale la candela. Se pensi che ti danno 40 euro quando fai il primo di settore…..ho già detto tutto.
Questo è stato un anno particolare e, forse, grazie al caldo e alla scarsità di acqua, quindi piene e tutto ciò che ne deriva, il pesce si è preso ovunque ma solitamente non è cosi. Se non ti fai 200Km almeno per andare nel mantovano, non prendi nulla…a Milano o zone limitrofe è impossibile fare gare quindi o non si fanno gare di pesca o, come fanno tutti perché è nella natura dell’uomo, si lamentano e cercano di fare sacrifici per avere un po’ di svago. Detto questo, se ci fai caso, ti assicuro che sia il provinciale che il regionale hanno già perso quasi 10 squadre e non sono poche!!