Per il secondo anno, dopo l’esordio di alcuni mesi fa, si svolgono in Sardegna le selezioni regionali del campionato italiano di pesca a feeder. Consapevoli dei buoni risultati in termini di partecipazione dell’annata precedente dove diversi atleti sardi hanno potuto prender parte alle fasi finali del campionato italiano, si è dato avvio domenica alle selezioni per il 2020. L’organizzazione anche in questa stagione ha visto un buon coinvolgimento di atleti di tutte le età e provenienti da buona parte delle società attive sul panorama delle acque interne in Sardegna.
1° prova – Lago Lerno
Il Lago Lerno a Pattada in provincia di Sassari, ha ospitato domenica la prima prova. L’organizzazione è stata a cura dell’APSD Lerno Pattada capitanata dal presidente Tonino Arcadu e soci in stretta collaborazione con la Fipsas nella persona del Sig. Milillo quale giudice di gara. Alla manifestazione hanno preso parte 39 atleti suddivisi in quattro settori e la manche si è svolta sulle cinque ore come da regolamento.
Fin dal mattino le condizioni meteo sono apparse gradevoli e nonostante qualche nuvola la giornata è trascorsa nel migliore dei modi. Un fattore determinante la gara, dal punto di vista meteo, è stato il vento. Infatti, a due ore dal fine gara la netta variazione nella direzione e intensità del vento ha diminuito drasticamente l’attività dei pesci fino praticamente ad azzerarla nell’ultima ora di gara dove in tanti agonisti sono rimasti immobili a guardare il cimino senza esito.
Altro fattore estremamente determinante, dal punto di vista tecnico, è stata la totale assenza delle carpe che di norma in questo lago sono presenti in gran numero e di grossa dimensione. Nonostante ciò in questa occasione la cattura di una carpa è stata un miraggio praticamente per tutti. Vista questa assenza gli atleti hanno dovuto ripiegare su pesci più piccoli ma presenti in gran numero.
La pesca in velocità ai persici sole e persici reali è stata la vera protagonista della giornata dato che tutti in un modo o nell’altro hanno dovuto praticarla per cercare di ottenere un buon risultato. Alcuni hanno puntato tutto su questa tecnica fin da subito ottenendo ottimi numeri e altri vi si sono approcciati dopo le prime ore di totale inattività trascorse alla ricerca delle carpe. Il feeder rivolto ai persici si è rivelato solo in apparenza una tecnica semplice dato che per praticarla con risultati va fatta con metodo, precisione, velocità e concentrazione massimi.
Classifica assoluta della prima giornata
In una giornata particolarmente intensa dal punto di vista tecnico, ad avere la meglio su tutti con una gran bella prestazione è stato Stefano Lai, atleta dell’APSD Alessandro Lai con 9.680 punti. Dietro di lui Nicola Erriu dell’ASD Fishing Villasor con 7.210 punti e l’atleta di casa Salvatore Curzu dell’APSD Lerno Pattada con 3.480 punti. A seguire tutti gli altri e su questi il buon primo di settore e quarto assoluto di giornata Marco Folino dell’ASD Ploaghe Fishing Club. In vista della seconda prova prevista per il 6 ottobre la classifica è del tutto aperta ad ogni scenario e sicuramente chi vi prenderà parte avrà da divertirsi sia per confermare i buoni risultati di oggi sia per riscattarsi da una prova opaca.
Al termine della pesatura e dell’esposizione classifiche un breve momento di ristoro per le premiazioni e i doverosi complimenti ai vincitori di giornata. Per il podio oltre ai buoni in denaro anche un bel trofeo offerto dall’APSD Lerno Pattada e decorato a mano dall’artista nonché atleta Manuela Secchi del Team Pesca Borore.