Cinquecentosedici storioni presi in bocca. Questo è il primo dato che vogliamo darvi della finale del Campionato Italiano Storioni 2024. Dove? Ovviamente non poteva che svolgersi in quello che molti considerano come il miglior lago per la pesca allo storione: il Lago dei Gabbiani di Somma Lombardo.
Una manifestazione giunta alla sua seconda edizione e, ancora una volta, resa possibile grazie all’immenso impegno di Emilio Todeschini e tutto il suo staff di Todeschini per la Pesca, con in testa Andrea Ferrario. Un campionato che senza l’impegno di Emilio, appoggiato anche da Fernando Landonio della Fipsas di Milano, non sarebbe mai stato possibile organizzare. Un impegno organizzativo ed anche economico non indifferente, con l’obiettivo di dare ancora più visibilità ad una delle ultime tecniche di pesca emergenti. Tecnica, quella della pesca allo storione, che vede il nome Todeschini come IL NOME per eccellenza. Ad oggi, esclusi alcuni brand, nessuno ha lavorato così tanto per lo storione come il negozio di Rescaldina. E se pensate che siano parole dette per fare pubblicità al negozio, state tranquilli che siete in errore. Queste sono parole dette perchè è fondamentale dare merito a chi da anima e cuore per fare in modo che tutto quello che si è messo in piedi venga ricordato come un evento organizzato nei minimi dettagli, con l’obiettivo di fare in modo che tutti si ricordino dell’evento a cui hanno preso parte. Non a caso, tutte e quaranta le coppie sono state premiate. In un periodo in cui in altre tecniche vengono consegnate delle anonime medagliette di latta, tanto di cappello ad Emilio Todeschini.
Un Lago Pescosissimo!
Ma veniamo al campionato italiano. Inutile spendere parole su come è stata effettuata la pescata. Gara a coppie, due canne a pescatore, quaranta coppie che hanno girato il lago situato ai piedi di Malpensa per quattro turni da un’ora e mezza l’una. Un lago che, chi pratica storione (ma non solo) conosce. Dopo due turni, oltre trecento pesci presi in bocca. Non una cosa scontata, in quanto spesso capita che la maggior parte delle catture sono allamate da fuori, al punto che vengono dati dei punteggi dimezzati per tenere viva la classifica. In questo caso il pesce allamato da fuori non era valido, altrimenti i numeri si sarebbero addirittura raddoppiati.
Ed i nuovi Campioni d’Italia sono…
Simone Moretto e Simone Righetto della Crew Storioni Todeschini! Due ragazzi davvero bravi nella tecnica, che hanno messo in riga tutti andando a conquistare il titolo davvero di forza. Se dietro infatti i distacchi erano di pochissime catture, i nuovi campioni italiani hanno portato a riva ben sette pesci in più dei secondi classificati. Trentadue catture, per un punteggio totale di 4.490 punti.
Argento per i compagni di società Maurizio Amato ed Alessandro Palacino con venticinque catture e 3.732 punti complessivi. Infine, il bronzo è stato conquistato da una coppia che ha dimostrato che anche in questa tecnica bisogna saper leggere le varie postazioni; vincere il titolo l’anno prima e ripresentarsi sul podio l’anno dopo non è facile, ma Domenico Coppola ed Alberto Vialetto del Team Erre Sturgeon Tubertini Frigerio Pesca ce l’hanno fatta. Per loro la vittoria sarebbe stata difficile, molto difficile visto il distacco inflitto dai primi a tutti, ma con un pesce in più potevano giocarsi l’argento. Allo stesso tempo però un pesce in meno poteva costare la medaglia di legno, visto che i quarti si sono fermati a 23 catture.
Una menzione anche per la coppia quinta classificata, Omar Ciurleo e Vincenzo Longo della Crew Storioni per aver segnato la cattura più lunga, uno storione da ben 213 centimetri.
Inevitabili i ringraziamenti da parte dello staff Todeschini per la pesca non solo al Lago dei Gabbiani per l’ennesima ospitalità e prova di forza a livello di resa in termini di catture, ma anche allo sponsor BKK e tutti gli altri sponsor che hanno offerto i premi ai partecipanti.